Andreas Pott

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Andreas Pott (Düsseldorf, 4 gennaio 1968) è un sociologo tedesco, docente di geografia sociale all'Università di Osnabrück, dove è stato direttore dell'Istituto per la ricerca sulla migrazione e gli studi interculturali. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sui popoli e le migrazioni.

Dal 1988 al 1995, Andreas Pott studiò geografia, matematica, filosofia e sociologia presso l'Università di Bonn e l'University College di Londra.[1] Dal 1995 al 1998 fu borsista della DFG nel gruppo "Migration in modern Europe" (Migrazione nell'Europa moderna) presso l'Istituto per la ricerca sulla migrazione e gli studi interculturali (IMIS) e, dal 2000 al 2007, ricercatore associato presso l'Università Johann Wolfgang Goethe di Francoforte.

Nel 2007 fu nominato professore di geografia sociale presso l'Università di Osnabrück; l'anno seguente divenne membro del consiglio di amministrazione dell'Istituto per la ricerca sulle migrazioni e gli studi interculturali (IMIS), che diresse dal 2009 al 2020. Nel 2021 passò alla direzione dell'Istituto di geografia dell'Università di Osnabrück[2] e poi fu nominato portavoce del Centro di ricerca collaborativo 1604 Produzione e migrazione.[3]

Nel 2001 conseguì il dottorato presso l'Università di Osnabrück con la dissertazione intitolata Ethnizität und Raum im Aufstiegsprozeß – Eine Untersuchung zum Bildungsaufstieg in der zweiten türkischen Migrantengeneration (Etnia e spazio nel processo di mobilità ascendente - Uno studio sull'avanzamento scolastico nella seconda generazione di migranti turchi) e l'abilitazione all'insegnamento universitario presso l'Università Goethe di Francoforte nel 2006 con la tesi intitolata Orte des Tourismus. Eine raum- und gesellschaftstheoretische Untersuchung (Luoghi del turismo. Uno studio teoretico di spazio e società).

Pott è condirettore del Comitato permanente Riflessi negli studi sulle migrazioni (Standing Committee Reflexivities in Migration Studies) della Rete internazionale di ricerca sulle migrazioni.[4] Inoltre, è membro del consiglio scientifico del Centro tedesco per l'integrazione e la ricerca sulle migrazioni (Deutsches Zentrum für Integrations- und Migrationsforschung,DeZIM e.V.) e vice portavoce della comunità DeZIM, nonché membro del Consiglio per le migrazioni (Rat für Migration]]).

Attività di ricerca

[modifica | modifica wikitesto]

Gli interessi di ricerca di Andreas Pott includono i processi di avanzamento sociale, le geografie della migrazione, la ricerca sulla migrazione e la generazione di conoscenza, la geografia culturale e la teoria sociale e spaziale.

Nel 2024 diventò portavoce del Centro di ricerca collaborativo 1604 Produzione della migrazione.[5] La rete di ricerca interdisciplinare studia come e con quali significati la migrazione viene prodotta nel quadro delle negoziazioni sociali, per quali motivi l'approccio della società alla migrazione stia cambiando e quali conseguenze questo fenomeno abbia.[6] Insieme a Jochen Oltmer, Andreas Pott ha iniziato a dirigere il sotto-progetto "La produzione di spazi migratori urbani da parte dei comuni e della scienza", oltre ad una collaborazione con Thomas Scheffer.

Scritti selezionati

[modifica | modifica wikitesto]
  • Report Globale Flucht, 2024 (Hg. mit Jochen Oltmer, Marcel Berlinghoff, Franck Düvell und Christine Lang), Frankfurt a. M.: Fischer. 2024. ISBN 978-3-596-71069-0.
  • Kulturproduktion in der Migrationsgesellschaft. Herausforderungen für Kulturinstitutionen und Kulturpolitik, 2024 (Hg. mit Jens Schneider, Jochen Oltmer und Antonie Schmiz), Bielefeld: transcript-Verlag. 2024. ISBN 978-3-8394-6431-1.
  • New Social Mobility. Second Generation Pioneers in Europe (ed. with Maurice Crul and Jens Schneider). IMISCOE Research Series. Cham: Springer. 2023. https://doi.org/10.1007/978-3-031-05566-9.
  • con Christine Lang e Jens Schneider: Erfolg nicht vorgesehen. Sozialer Aufstieg in der Einwanderungsgesellschaft – und was ihn so schwer macht, Münster/New York: Waxmann. 2018. ISBN 978-3-8309-3516-2.
  • Was ist ein Migrationsregime? What is a Migration Regime (Hg. mit Christoph Rass und Frank Wolff), Wiesbaden: Springer VS. 2018. ISBN 978-3-658-20531-7.
  • Orte des Tourismus. Eine raum- und gesellschaftstheoretische Untersuchung, Bielefeld: transcript-Verlag. 2007. ISBN 978-3-8394-0763-9.
  • Ethnizität und Raum im Aufstiegsprozeß – Eine Untersuchung zum Bildungsaufstieg in der zweiten türkischen Migrantengeneration, Opladen: Leske + Budrich. 2002. ISBN 978-3-8100-3598-1
  1. ^ Andreas Pott. In: Expertendatenbank Migration des Netzwerk Migration in Europa e. V."
  2. ^ Institut für Geographie an der Universität Osnabrück, su geographie.uni-osnabrueck.de.
  3. ^ Sonderforschungsbereichs 1604 Produktion von Migration, su producingmigration.org.
  4. ^ International Migration Research Network, IMISCOE, su imiscoe.org.
  5. ^ Harff-Peter Schönherr, orte des wissens: Wider die Polarisierung, in Die Tageszeitung: taz, 1º luglio 2024, p. 27 ePaper 23, ISSN 0931-9085 (WC · ACNP).
  6. ^ Nachgefragt beim Sonderforschungsbereich „Produktion von Migration“, su soziopolis.de. URL consultato il 12 settembre 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN101018288 · ISNI (EN0000 0004 0024 1680 · LCCN (ENnr2003006313 · GND (DE102324151X · BNF (FRcb16146266x (data) · J9U (ENHE987007376679805171