Indice
Palazzo Vescovile (Oppido Mamertina)
Palazzo Vescovile | |
---|---|
Facciata su Piazza Duomo | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Oppido Mamertina |
Indirizzo | Via Antonio Maria Curcio, 88 |
Coordinate | 40°44′16.32″N 14°39′08.99″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Piani | 2 |
Realizzazione | |
Proprietario | Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi |
Il Palazzo Vescovile, noto anche come Episcopio o Vescovado, è il palazzo residenziale del vescovo.
L'attuale edificio, costruito per volere di mons. Nicola Canino, è situato tra Piazza Duomo e Via Antonio Maria Curcio. Disposto su due livelli, presenta una forma ad "L". Da un lato è addossato alla Cattedrale di Oppido Mamertina e dall'altro al Seminario.
Il piano alto è interamente adibito a residenza vescovile. Il piano sottostante ospita il Museo Diocesano e la Sala vescovile della Comunità[1]. Quest'ultima, utilizzata originariamente come teatro, nonché come luogo di catechesi, è una grande sala restaurata nel 2013 per volere del vescovo Francesco Milito, ed è affrescata con pitture del maestro Diego Grillo raffiguranti scene del catechismo. Nel soffitto, interamente tinteggiato, è presente un grande dipinto raffigurante il globo terrestre sul quale è posta la Basilica di San Pietro e una grande croce, sotto il globo è posta la Cattedrale, dalla croce e dalla Basilica (Chiesa Universale) si irradia una fascio di luce verso l'Episcopio di Oppido Mamertina (Chiesa Particolare).
Nell'area interna del palazzo vi è un giardino alberato ove è presente una suggestiva riproduzione della grotta di Lourdes.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Cattedrale di Oppido Mamertina
- Seminario vescovile di Oppido Mamertina
- Museo diocesano di Oppido Mamertina
- Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palazzo Vescovile
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Palazzo Vescovile, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.