Indice
Baga (popolo)
Baga | |
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Posizione del popolo Baga in Guinea | |
Nomi alternativi | Aga, Baele, Baga-Binari, Baga-Koga, Bagas, Bagga, Bago, Bailo, Barka, Boloes, Kalum, Zape Boulones |
Luogo d'origine | Guinea |
Lingua | Baga, susu |
Religione | Islam, animismo |
Baga è il nome di un gruppo etnico dell'Africa occidentale che vive nelle terre paludose del sud della costa atlantica della Guinea[1]. Tradizionalmente animista durante il periodo pre-coloniale, si sono convertiti all'Islam durante l'era coloniale[2], ma alcuni continuano a praticare i loro riti tradizionali[3].
Con un modo di vita rurale, i Baga sono noti per le loro attività agricole di successo, in particolare nella coltivazione del riso[4]. Hanno infatti sfruttato delle aree umide dietro alle loro case per creare delle risaie sul modello dei polder olandesi, ossia con dighe fatte di mangrovie sradicate e tronchi di palma. Sebbene il rendimento di queste risaie costruite e coltivate con mezzi manuali sia basso (1 250-1500 kg di riso per ettaro), i Baga riescono a fare dai due ai tre raccolti all'anno[4].
L'alimentazione dei Baga si basa essenzialmente sul riso, che consumano ridotto in poltiglia: i chicchi vengono cotti e poi asciugati al sole, prima di essere ridotti in una farina che viene ricotta in acqua bollente. Questa poltiglia viene a volte condita con del ments, una salsa a base di olio di palma, e con cipolla, succo di limone spezie e pesce esiccato[5]. Altri cibi consumati in alternativa (o in assenza) di riso sono il mais, la manioca, il taro, le arachidi e l'igname[6].
I Baga parlano una lingua del ramo atlantico della famiglia Niger-Congo. Sono anche noti per le loro storiche sculture di arte animista, che sono esposte per la loro bellezza e raffinatezza in molti importanti musei del mondo.
Gallerie d'immagini
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Tamburo femminile
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Figura d'altare
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Copricapo da spalle
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Copricapo a forma d'uccello
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Maschera
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Molefi Kete Asante e Ama Mazama, Encyclopedia of African religion, SAGE, 2009, pp. 87-88, ISBN 9781412936361, OCLC 185031292. URL consultato il 28 marzo 2019.
- ^ (EN) Ramon Sarró, The politics of religious change on the upper Guinea coast : iconoclasm done and undone, Edinburgh University Press, 2009, pp. 27-29, ISBN 9780748636662, OCLC 326717191. URL consultato il 28 marzo 2019.
- ^ (EN) Baga people, Enciclopedia Britannica. URL consultato il 28 marzo 2019.
- ^ a b (FR) Denise Paulme, Des riziculteurs africains : les Baga (Guinée française), in Cahiers d'outre-mer, vol. 10, n. 39, 1957, pp. 257–278, DOI:10.3406/caoum.1957.2044. URL consultato il 28 marzo 2019.
- ^ Paulme, p. 273.
- ^ Paulme, p. 274.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Baga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Baga, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh97000433 · BNF (FR) cb13513780s (data) · J9U (EN, HE) 987007549094105171 |
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