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Older

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Older
album in studio
ArtistaGeorge Michael
Pubblicazione14 maggio 1996
Durata58:43
Dischi1
Tracce11
GenereSoul
Pop
Jazz
EtichettaDreamWorks Records-Virgin Records
ProduttoreGeorge Michael
Certificazioni
Dischi d'oroAustria (bandiera) Austria[1]
(vendite: 25 000+)
Brasile (bandiera) Brasile[2]
(vendite: 100 000+)
Giappone (bandiera) Giappone[3]
(vendite: 100 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[4]
(vendite: 50 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[5]
(vendite: 140 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[6]
(vendite: 50 000+)
Canada (bandiera) Canada (2)[7]
(vendite: 200 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (7)[8]
(vendite: 140 000+)
Europa (bandiera) Europa (5)[9]
(vendite: 5 000 000+)
Francia (bandiera) Francia[10]
(vendite: 300 000+)
Germania (bandiera) Germania[11]
(vendite: 500 000+)
Italia (bandiera) Italia (4)[12]
(vendite: 400 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[13]
(vendite: 50 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[14]
(vendite: 15 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[15]
(vendite: 100 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[16]
(vendite: 100 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (6)[17]
(vendite: 1 800 000+)
Spagna (bandiera) Spagna (2)[18]
(vendite: 200 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[19]
(vendite: 1 000 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[20]
(vendite: 50 000+)
George Michael - cronologia
Album successivo
(1997)
Logo
Logo del disco Older
Logo del disco Older
Singoli
  1. Jesus to a Child
    Pubblicato: 8 gennaio 1996
  2. Fastlove
    Pubblicato: 18 aprile 1996
  3. Spinning the Wheel
    Pubblicato: 19 agosto 1996
  4. Older/I Can't Make You Love Me
    Pubblicato: 20 gennaio 1997
  5. Star People '97
    Pubblicato: 28 aprile 1997
  6. You Have Been Loved/The Strangest Thing '97
    Pubblicato: 8 settembre 1997

Older (Più vecchio) è il terzo album da solista di George Michael, pubblicato il 14 maggio 1996.

Negli Stati Uniti e in Canada si è trattato del primo album pubblicato dalla DreamWorks Records, in seguito fallita. Dall'album fu estratta una lunga serie di singoli di grande successo, rendendo George Michael il primo artista nel Regno Unito ad avere tre singoli estratti dallo stesso album al numero uno.

Descrizione

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George Michael con Older volle dare una vera e propria svolta alla propria carriera, e sperimentare nuovi generi musicali fino ad allora mai toccato prima.

Particolare importanza per le sonorità dell'album ebbe il jazz. L'album segnò inoltre un allontanamento dai suoni realizzati tramite sintetizzatore in precedenza, per abbracciare invece un suono più organico con l'inclusione di ottoni e quartetti d'archi. In questo aspetto Michael fu particolarmente ispirato dal grande compositore brasiliano Antônio Carlos Jobim.

Un'altra importante ispirazione per Michael provenne dal produttore dell'album, Jon Douglas, che aveva già mixato in precedenza diverse canzoni di George Michael.

L'album è interamente dedicato ad Anselmo Feleppa, il compagno di George Michael, uno stilista brasiliano che conobbe e si innamorò del cantante nel 1991, e che morì di AIDS solamente due mesi prima dell'uscita dell'album.[21]

Proprio perché realizzato nel periodo di lutto del cantante, lo stile dell'album risulta malinconico, raramente riscontrabile prima in lavori precedenti di Michael.

George Michael decise di completare del tutto il proprio allontanamento dal suo io precedente, e apportò quindi un drastico cambio di look. Così tagliò i lunghi capelli biondi e la barba, per optare invece per un taglio a spazzola e per dei capelli castani, oltre a un pizzetto.

Commentò così il suo cambio di stile e look durante un'intervista al The Oprah Winfrey Show, dove spiegò:

«Penso che stessi cercando di dire alla gente che ero a mio agio col mio essere gay. semplicemente non volevo condividerlo con i giornalisti. L'album che ho fatto a metà degli anni novanta chiamato Older era un tributo ad Anselmo [Feleppa], in realtà; c'era una dedica a lui nell'album e riferimenti maschili abbastanza ovvi. Tra i miei fan e le persone che mi ascoltavano davvero, stavo cercando di fare coming out implicitamente.»

Per via dell'enorme successo riscosso dall'album, soltanto diciotto mesi dopo la pubblicazione originale venne realizzata una ristampa dell'album, intitolata Older & Upper.[22]

Successo commerciale

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Older, non appena venne rilasciato, si rivelò un enorme successo commerciale, specialmente in Europa.

L'album infatti risulta essere il novantasettesimo disco più venduto di tutti i tempi nel Regno Unito.[23] Fu inoltre l'album più venduto di tutti i tempi della Virgin, traguardo successivamente superato dalle Spice Girls, con il loro album di debutto Spice.[24] Older divenne presto l'album più venduto di George Michael nella sua patria, dove raggiunse oltre le 1,8 milioni di copie vendute e, il 5 dicembre 1997, venne certificato disco di platino ben sei volte. Inoltre, nel Regno Unito l'album rimase nella classifica top 200 per un totale di 147 settimane, 99 delle quali nella top 75 e 35 nella top 10.[25]

I due singoli di maggiore successo dell'album, ovvero Fastlove e Jesus to a Child raggiunsero entrambi il primo posto nelle classifiche, mentre gli altri quattro singoli estratti si piazzarono tutti nella top 3.[26]

L'album venne successivamente certificato disco di platino anche in molti paesi d'Europa, compresa l'Italia, dove Older superò le 400.000 copie vendute.[27]

Al contrario dell'Europa, negli Stati Uniti e in Canada l'album riscosse un modesto successo e, nonostante i singoli principali dell'album Fastlove e Jesus to a Child avessero raggiunto entrambi la top 10 della Billboard Hot 100, le vendite dell'album negli USA furono piuttosto deludenti. L'album raggiunse il picco alla posizione n° 6 nella Billboard 200 il 1° giugno 1996, con 99.000 copie vendute,[28] e il 21 agosto seguente fu certificato disco di platino dalla RIAA.[29][30]

In definitiva, secondo Billboard nel 1997 Older vendette 5 milioni di copie in tutto il mondo.[31]

Riconoscimenti

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Nel 1996, per Older George Michael vinse il premio come "Miglior cantante maschile britannico" agli MTV Awards e ai BRIT Awards.[32] Invece, agli Ivor Novello Awards, ricevette per la terza volta nella sua carriera il prestigioso titolo di "Cantautore dell'anno".

Tracce

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Tutti i brani sono stati scritti da George Michael, salvo dove indicato diversamente.

  1. Jesus to a Child – 6:51
  2. Fastlove – 5:24 (George Michael, Jon Douglas)
  3. Older – 5:33
  4. Spinning the Wheel – 6:21 (George Michael, Jon Douglas)
  5. It Doesn't Really Matter – 4:50
  6. The Strangest Thing – 6:01
  7. To Be Forgiven – 5:21
  8. Move On – 4:45
  9. Star People – 5:16
  10. You Have Been Loved – 5:30 (George Michael, David Austin)
  11. Free – 3:00

Formazione

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Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (1996) Posizione
Australia[44] 15
Austria[45] 14
Canada[46] 15
Francia[47] 12
Germania[48] 19
Italia[49] 4
Nuova Zelanda[50] 16
Paesi Bassi[51] 26
Regno Unito[52] 5
Spagna[42] 4
Stati Uniti[53] 99
Svezia[54] 21
Svizzera[55] 11
Classifica (1997) Posizione
Regno Unito[56] 13

Note

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  1. ^ (DE) George Michael - Older – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  2. ^ (PT) George Michael – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  3. ^ (JA) RIAJ > The Record > July 1996 > Certified Awards (May 1996) (PDF), su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2014).
  4. ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su ifpi.se, IFPI Sverige. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  5. ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988-2010, Mt. Martha, VIC, Australia, Moonlight Publishing, 2011.
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1996, su Ultratop. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  7. ^ (EN) Older – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  8. ^ (DA) Older, su IFPI Danmark. URL consultato il 31 ottobre 2017.
  9. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2005, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
  10. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 2 febbraio 2017. Selezionare "George MICHAEL" e premere "OK".
  11. ^ (DE) George Michael – Older – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  12. ^ Musica: Eros Ramazzotti trionfa nelle vendite del '96, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 8 gennaio 1997. URL consultato il 13 novembre 2017.
  13. ^ (NO) Trofeer, su ifpi.no, IFPI Norge. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  14. ^ (EN) Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
  15. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  16. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  17. ^ (EN) Older, su British Phonographic Industry. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  18. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1996–1999, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  19. ^ (EN) George Michael - Older – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  20. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  21. ^ (EN) Ian Wade, Making George Michael: Older, su Classic Pop Magazine, 7 luglio 2022. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  22. ^ The chart legacy of George Michael's Older: In celebration of 26 years of the pop superstar's third album and release of deluxe, limited-edition boxset | Official Charts, su web.archive.org, 1º febbraio 2024. URL consultato il 1º gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2024).
  23. ^ (EN) The best-selling albums of all time on the Official UK Chart, su Official Charts, 11 aprile 2019. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  24. ^ members.lycos.co.uk, http://members.lycos.co.uk/georgeography/gmalbums_index.htm.
  25. ^ (EN) GEORGE MICHAEL, su Official Charts, 4 agosto 1984. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  26. ^ (EN) George Michael’s iconic album Older to get a special release | Virgin Radio UK, su virginradio.co.uk, 6 aprile 2022. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  27. ^ Adnkronos, MUSICA: EROS RAMAZZOTTI TRIONFA NELLE VENDITE DEL '96 (2), su Adnkronos, 8 gennaio 1997. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  28. ^ (EN) Rosalie Cabison, Billboard 200™, su Billboard, 2 gennaio 2013. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  29. ^ (EN) Nielsen Business Media Inc, Billboard, Nielsen Business Media, Inc., 1º giugno 1996. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  30. ^ (EN) George Michael | Biography, Music & News, su Billboard. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  31. ^ (EN) Nielsen Business Media Inc, Billboard, Nielsen Business Media, Inc., 22 febbraio 1997. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  32. ^ (EN) Brit Awards Wins and Nominations - George Michael Forever, su gmforever.com, 1º luglio 2019. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  33. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) George Michael - Older, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  34. ^ (EN) Top Albums - May 27, 1996, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  35. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Denmark, in Billboard, 8 giugno 1996, p. 81. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  36. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart, in Billboard, 8 giugno 1996, p. 80. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  37. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Japan, in Billboard, 25 maggio 1996, p. 66. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  38. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Ireland, in Billboard, 8 giugno 1996, p. 81. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  39. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Italy, in Billboard, 8 giugno 1996, p. 80. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  40. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Portugal, in Billboard, 1º giugno 1996, p. 69. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  41. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 19 May 1996 - 25 May 1996, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  42. ^ a b (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  43. ^ (EN) George Michael – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 2 febbraio 2017. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  44. ^ (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 50 Albums 1996, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  45. ^ (DE) Jahreshitparade 1996, su austriancharts.at. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  46. ^ (EN) Top 100 Albums of 1996, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  47. ^ (FR) Classement Albums – année 1996, su snepmusique.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2013).
  48. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1996, su offiziellecharts.de, Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  49. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Chart Watch - Top Selling Albums of 1996, in Billboard, 14 giugno 1997, p. 58. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  50. ^ (EN) Top Selling Albums of 1996, su nztop40.co.nz, The Official New Zealand Music Chart. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  51. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1996, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  52. ^ (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 1996, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  53. ^ (EN) 1996: Billboard 200 Albums, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2015).
  54. ^ (SV) Årslista Album – År 1996, su hitlistan.se, Sverigetopplistan. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2016).
  55. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1996, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  56. ^ (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 1997, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 febbraio 2017.

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