Natività della Vergine (Ghirlandaio)
| Natività della Vergine | |
|---|---|
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| Autore | Domenico Ghirlandaio |
| Data | 1486 - 1490 |
| Tecnica | affresco |
| Ubicazione | Basilica di Santa Maria Novella, Firenze |
| Coordinate | 43°46′30.46″N 11°14′57.93″E |
Natività della Vergine è un affresco del pittore rinascimentale italiano Domenico Ghirlandaio. Dipinto tra il 1486-1490 circa, si trova nella Cappella Tornabuoni, nella Basilica di Santa Maria Novella, a Firenze.
Descrizione e stile
[modifica | modifica wikitesto]Nel medioevo era diffusa la rappresentazione di vari episodi della Vita della Vergine, tratti Vangelo, alcuni anche dai Vangeli apocrifi, come raccolti nella Leggenda aurea di Jacopo da Varazze.
Anna e Gioacchino, genitori di Maria, dopo molti anni di matrimonio non riuscivano a concepire figli. Visto che la concezione di Maria fu immacolata, cioè priva della lussuria del peccato originale, il tutto accadde con un semplice abbraccio della coppia, sotto la Porta d'Oro, a Gerusalemme.
Questo episodio è accennato, nel dipinto in oggetto, nell'abbraccio che si nota in cima alle scale, sul lato sinistro. Secondo la suddetta leggenda, fu esattamente in quel modo che Sant'Anna rimase incinta e nove mesi dopo diede alla luce la Vergine Maria.
La Natività della Beata Vergine Maria veniva a volte rappresentata nelle opere pittoriche del tempo come una scena ambientata in lussuosi interni borghesi, come in questo caso. Il tema dell'abbraccio di Anna e Gioacchino ricorre spesso nelle antiche icone russe e greche.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Patrick de Rynck, How to read a painting: decoding, understanding and enjoying the old masters, Londra, Thames & Hudson, 2004
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Patrick de Rynck, How to read a painting: decoding, understanding and enjoying the old masters, London, Thames & Hudson, 2004, SBN IT\ICCU\TO0\1805617.
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