Nanaia Mahuta
Nanaia Mahuta | |
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Ministra degli Affari Esteri della Nuova Zelanda | |
Durata mandato | 6 novembre 2020 – 11 novembre 2023 |
Capo del governo | Jacinda Ardern |
Predecessore | Winston Peters |
Successore | Grant Robertson |
Ministra del Governo locale della Nuova Zelanda | |
Durata mandato | 26 ottobre 2017 – 1 febbraio 2023 |
Capo del governo | Jacinda Ardern |
Predecessore | Anne Tolley |
Successore | Kieran McNulty |
Durata mandato | 19 ottobre 2005 – 24 novembre 2008 |
Capo del governo | Helen Clark |
Predecessore | Chris Carter |
Successore | Rodney Hide |
Ministra per lo Sviluppo dei Māori della Nuova Zelanda | |
Durata mandato | 26 ottobre 2017 – 6 novembre 2020 |
Capo del governo | Jacinda Ardern |
Predecessore | Te Ururoa Flavell |
Successore | Willie Jackson |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Laburista |
Titolo di studio | Laurea in antropologia sociale |
Università | Università di Auckland |
Nanaia Cybelle Mahuta (Auckland, 21 agosto 1970) è una politica e antropologa neozelandese di etnia Maori, ministra degli Esteri e ministra del Governo locale nell'esecutivo laburista neozelandese di Jacinda Ardern.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Nata ad Auckland nel 1970, ha studiato alla scuola Kura Kaupapa Rakaumanga della città di Huntly, sull'isola di Waikato, e poi alla Waikato Diocesan School for Girls di Hamilton. Ha ottenuto un diploma in sviluppo imprenditoriale dei Māori all'Università di Auckland, presso la quale ha inoltre lavorato in qualità di ricercatrice-archivista. Ha quindi conseguito una laurea magistrale in antropologia sociale.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Parlamentare dal 1996, è stata ministra delle Dogane, dello Sviluppo della gioventù, degli Enti locali e dell'Ambiente associato del Governo di Helen Clark dal 2005 al 2008. Dal 2017 ricopre il ruolo di ministra del Governo laburista con portafogli per il governo locale e lo sviluppo Māori (ha lasciato quest'ultima carica nel 2020)[1]. È stata inoltre nominata ministra degli Affari Esteri il 6 novembre 2020, diventando la prima donna a ricoprire tale ruolo nella storia della Nuova Zelanda[2].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È figlia del politico Māori Robert Mahuta, a sua volta figlio adottivo del re Korokī Mahuta e fratello maggiore della regina Te Atairangikaahu. È inoltre imparentata con l'attuale monarca Māori, Kiingi Tuheitia. Il suo compagno è William Gannin Ormsby, suo cugino di primo grado.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nuova Zelanda, per la prima volta una donna maori è ministro degli Esteri: chi è Nanaia Mahuta, su corriere.it, Corriere della Sera.
- ^ (EN) New Zealand's Jacinda Ardern appoints country's first Indigenous female foreign minister, su cnn.com, CNN.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nanaia Mahuta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, MI) Sito ufficiale, su nanaiamahuta.org.nz.