Horațiu Rădulescu
Horaţiu Rădulescu (Bucarest, 7 gennaio 1942 – Parigi, 25 settembre 2008) è stato un compositore romeno naturalizzato francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]La sua formazione inizia a Bucarest, dove studia prima violino, sotto la guida di Nina Alexandrescu,[1] e poi composizione con Tiberiu Olah, orchestrazione con Aurel Stroë e analisi musicale con Stefan Niculescu con i quali si diplomò all'Academia de Muzică din Bucureşti nel 1969.[1][2] Dopo quest'anno partecipò a varie masterclass, prima a Colonia con Luc Ferrari e Mauricio Kagel[1][2] e poi a Darmstadt nei celebri corsi estivi con John Cage, Iannis Xenakis, Karlheinz Stockhausen e György Ligeti.[1][2] Solo nel 1979 arriva a Parigi, dove, fino al 1981, frequenta un corso di psicoacustica all'IRCAM (centro Georges Pompidou).[1][2] Nel 1983 insieme con il quartetto Arditti e Pierre-Yves Artaud, fonda l'ensemble de solistes European Lucero che diventerà molto famoso nell'ambito del repertorio contemporaneo.[1][2] Dal 1988 è stato, inoltre, membro della Deutscher Akademischer Austauschdienst (DAAD) di Berlino.[1][2] Esponente della musica spettrale (insieme con Gérard Grisey, Tristan Murail, Hugues Dufourt e altri), di cui se ne evince l'adesione anche nelle opere giovanili successive al 1969.[1]
Muore a Parigi nel 2008, all'età di 66 anni.[1][2] Trovò la sua ultima dimora nel cimitero di Clarens-Montreux.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Horațiu Rădulescu
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su horatiuradulescu.com.
- (FR) Biografia di Horațiu Rădulescu, in Brahms - Base de documentation sur la musique contemporaine, Ircam.
- Aldo Brizzi - "Le sorgenti inudibili del suono" Volume sulla musica spettrale di Horatiu Radulescu, con traduzione in inglese di Chiara Calabrese e un'intervista all'autore di Renzo Cresti, 84 pagg. Fiorenzo Bernasconi editore, (2022) ISBN 979-8441193153
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