Indice
Heinrich Bünting
Heinrich Bünting (Hannover, 1545 – Hannover, 1606) è stato un teologo e cartografo tedesco.
Era un pastore protestante ed è conosciuto per il suo libro di mappe stampate con caratteri mobili in legno, intitolato Itinerarium Sacrae Scripturae, pubblicato nel 1581 e più volte ristampato.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bünting nacque ad Hannover, in Germania, nel 1545. Studiò teologia all'Università di Wittenberg, laureandosi nel 1569, e divenne pastore protestante a Lemgo. Fu licenziato nel 1575 e si trasferì a Gronau an der Leine. Nel 1591 fu nominato sovrintendente a Goslar. Quando nel 1600 sorse una disputa sui suoi insegnamenti, fu licenziato e si ritirò dal ministero. Trascorse il resto della sua vita come privato cittadino ad Hannover.[1][2]
Il “Planisfero a trifoglio”
[modifica | modifica wikitesto]La mappa tematica del mondo, a forma di trifoglio, fu pubblicata nel 1581. Essa si basa su un'interpretazione religiosa del mondo e pone al centro Gerusalemme, circondata dai continenti Europa, Asia e Africa. In Europa, Roma spicca come la città più importante dopo Gerusalemme. In Asia sono indicate numerose città, come Babilonia, Persepoli e Damasco. L'India è identificata come il punto più a est. L'Africa ha solo tre città: Meroe, Cirene ed Alessandria d'Egitto. La Gran Bretagna, la Scandinavia e il continente americano sono staccati dal corpo principale della mappa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Description of the Holy Land, su wdl.org, World Digital Library, 1585.
- ^ Real Places, Fanciful Visions, su library.yale.edu, Yale University. URL consultato il 15 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Kevin J. Brown, Viaggio nel Tempo: la storia del mondo attraverso le mappe antiche. Il Secolo d'oro olandese e la nascita delle mappe moderne, Il Giornale, 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Heinrich Bunting
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 32300072 · ISNI (EN) 0000 0000 6629 7135 · BAV 495/154553 · CERL cnp01878113 · ULAN (EN) 500356041 · LCCN (EN) n83050505 · GND (DE) 120888289 · BNE (ES) XX5161777 (data) · BNF (FR) cb153764320 (data) · J9U (EN, HE) 987007507961005171 |
---|