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Chiesa di San Valentino (Sarentino)
Chiesa di San Valentino St. Valentin in Astfeld | |
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Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Località | Campolasta (Sarentino) |
Coordinate | 46°40′30.99″N 11°22′08.62″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Valentino |
Diocesi | Bolzano-Bressanone |
Stile architettonico | romanico |
Inizio costruzione | XII secolo |
La chiesa di San Valentino (in tedesco St. Valentin in Astfeld) è una chiesa sussidiaria a Campolasta (Astfeld), frazione di Sarentino in Alto Adige. Fa parte del decanato di Bolzano-Sarentino e la sua storia inizia probabilmente nel XII secolo.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La piccola chiesa di san Valentino, posta sulla parete sud del monte Ganda, è il luogo di culto più antico della val Sarentino e risale al XII secolo (o forse al secolo successivo). Viene ricordata su documenti a partire dal 1367.[2][3][4][5][6][7]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La piccola chiesa con dedicazione a san Valentino si trova in posizione isolata accanto ad un'azienda agricola con agriturismo a nord del centro abitato di Campolasta, su un dosso, ed è raggiungibile in poco più di mezz'ora con un sentiero oppure con la strada asfaltata. Presenta orientamento verso ovest.[2]
Il prospetto principale è semplice, a capanna con due spioventi. Una tettoia in legno protegge il portale di accesso con arco a tutto sesto e i notevoli affreschi che decorano la parte centrale del prospetto: una Crocifissione e la raffigurazione di San Valentino databili almeno al XIV secolo.[3][4]
La torre campanaria in legno è collocata direttamente sul tetto ed è raggiungibile dall'esterno con una scala posta a nord, vicino alla strada. Le coperture sia della chiesa sia della torre sono in scandole di legno.[4][7]
L'interno della sala, a navata unica, è estremamente semplice, con un soffitto ligneo piatto e una zona presbiteriale di piccole dimensioni, adatta a contenere l'unico altare presente. La parte dell'abside è la più interessante di tutto l'edificio e raccoglie un ciclo di affreschi molto significativo e ben conservato. Al centro della volta si trova la raffigurazione del Cristo in mandorla affiancato dai Quattro Evangelisti.[4][3][7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Touring Club, Trentino Alto Adige, Milano, Touring Editore, 2005, ISBN 978-88-36548026.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Valentino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Valentino - Kandelsberg [collegamento interrotto], su development.idm-suedtirol.com. URL consultato il 12 maggio 2020.
- La Chiesetta di San Valentino a Campolasta, su vivosuedtirol.com. URL consultato il 12 maggio 2020.
- San Valentino Chiesetta, su bolzanodintorni.info. URL consultato il 12 maggio 2020.
- Val Sarentino in Alto Adige, su suedtirol-it.com. URL consultato il 12 maggio 2020.
- S. Valentino a Campo Lasta, su sentres.com. URL consultato il 12 maggio 2020.