Bob Hayes

Bob Hayes
Bob Hayes nel 1964
Nazionalità	Stati Uniti
Altezza	183 cm
Peso	84 kg
Atletica leggera
Specialità	Velocità
Record
100 m	10"06 (1964)
200 m	20"4 m (1963)
Carriera
Società
Florida A&M Rattlers
Nazionale
1964 Stati Uniti
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi Giochi olimpici 2 0 0 Vedi maggiori dettagli
Football americano
Ruolo	Wide receiver
Termine carriera	1975
Hall of fame	Pro Football Hall of Fame (2009)
Carriera
Squadre di club
1965-1974  Dallas Cowboys 1975  San Francisco 49ers
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Robert Lee Hayes, detto Bob (Jacksonville, 20 dicembre 1942 – Jacksonville, 18 settembre 2002), è stato un velocista e giocatore di football americano statunitense, vincitore di due medaglie d'oro ai Giochi olimpici di Tokyo 1964.

Dal 1964 al 1968 è stato il co-detentore del record mondiale dei 100 metri piani con il tempo manuale di 10"0 (10"06 elettronico), poi battuto dal connazionale Jim Hines. Soprannominato Bullet Bob, è l'unico sportivo della storia ad aver vinto un titolo olimpico e un Super Bowl.

Bob Hayes frequenta in gioventù la Matthew Gilbert High School di Jacksonville, in Florida, giocando nella squadra di football americano. Nel frattempo si dedica anche all'atletica leggera con ottimi risultati: stabilisce il record mondiale delle 60 iarde con 5"9, abbattendo per primo la soglia dei 6 secondi.

Nel 1962 stabilisce il primato mondiale anche nelle 100 iarde con 9"2, successivamente migliorato fino a 9"1, record che manterrà per undici anni. Nello stesso anno Hayes stabilisce la migliore prestazione mondiale dell'anno sui 200 metri piani ed eguaglia il record mondiale sulle 220 iarde.

Ai Giochi olimpici di Tokyo 1964 conquista due medaglie d'oro, vincendo i 100 metri piani e la staffetta 4×100 metri e stabilendo in entrambe le gare il record mondiale, rispettivamente con 10"0 (eguagliato) e 39"0.

Dopo la vittoriosa esperienza olimpica, Hayes abbandona l'atletica per dedicarsi al football americano: gioca per 10 stagioni come wide receiver con i Dallas Cowboys, con i quali conquista il Super Bowl nel 1972, e conclude la carriera nel 1975 con i San Francisco 49ers.

Muore il 18 settembre 2002, all'età di 59 anni, per cancro e disturbi al fegato.

Nel 1976 è stato introdotto nella National Track & Field Hall of Fame e nel 2009 nella Pro Football Hall of Fame.

Anno	Manifestazione	Sede	Evento	Risultato	Prestazione	Note
1964	Giochi olimpici	Tokyo	100 m piani	Oro	10"0
			4×100 m	Oro	39"0

• Vittoria del Super Bowl VI
• (3) Pro Bowl (1965, 1966, 1967)
• (2) First-team All-Pro (1966, 1968)
• (2) Second-team All-Pro (1965, 1967)
• (2) Leader della NFL in touchdown su ricezione (1965, 1966)
• Pro Football Hall of Fame (classe del 2009)
• Dallas Cowboys Ring of Honor

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bob Hayes

• (EN) Bob Hayes, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Bob HAYES, su worldathletics.org, World Athletics.
• (EN) Bob Hayes, su usatf.org, USA Track & Field.
• (EN) Bob Hayes, su usatf.org - National Track & Field Hall of Fame, USA Track & Field.
• (EN) Bob Hayes, su NFL.com, National Football League.
• (EN) Bob Hayes, su Pro-Football-Reference.com.
• (EN) Bob Hayes, su ProFootballHof.com, Pro Football Hall of Fame.
• (EN, FR) Bob Hayes, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
• (EN) Bob Hayes, su Olympedia.
• (EN) Bob Hayes, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
• (EN) Bob Hayes, su IMDb, IMDb.com.

V · D · M Campioni olimpici dei 100 metri piani
Tom Burke (1896) · Frank Jarvis (1900) · Archie Hahn (1904) · Reggie Walker (1908) · Ralph Craig (1912) · Charley Paddock (1920) · Harold Abrahams (1924) · Percy Williams (1928) · Eddie Tolan (1932) · Jesse Owens (1936) · Harrison Dillard (1948) · Lindy Remigino (1952) · Bobby Joe Morrow (1956) · Armin Hary (1960) · Bob Hayes (1964) · Jim Hines (1968) · Valerij Borzov (1972) · Hasely Crawford (1976) · Allan Wells (1980) · Carl Lewis (1984, 1988) · Linford Christie (1992) · Donovan Bailey (1996) · Maurice Greene (2000) · Justin Gatlin (2004) · Usain Bolt (2008, 2012, 2016) · Marcell Jacobs (2020) · Noah Lyles (2024)

V · D · M Campioni olimpici della staffetta 4×100 metri
Gran Bretagna (Jacobs, Macintosh, d'Arcy, Applegarth) (1912) · Stati Uniti (Paddock, Scholz, Murchison, Kirksey) (1920) · Stati Uniti (Clarke, Hussey, LeConey, Murchison) (1924) · Stati Uniti (Wykoff, Quinn, Borah, Russell) (1928) · Stati Uniti (Kiesel, Toppino, Dyer, Wykoff) (1932) · Stati Uniti (Owens, Metcalfe, Draper, Wykoff) (1936) · Stati Uniti (Ewell, Wright, Dillard, Patton) (1948) · Stati Uniti (Smith, Dillard, Remigino, Stanfield) (1952) · Stati Uniti (Murchison, King, Baker, Morrow) (1956) · Squadra Unificata Tedesca (Cullmann, Hary, Mahlendorf, Lauer) (1960) · Stati Uniti (Drayton, Ashworth, Stebbins, Hayes) (1964) · Stati Uniti (Greene, Pender, Smith, Hines) (1968) · Stati Uniti (Black, Taylor, Tinker, Hart) (1972) · Stati Uniti (Glance, Jones, Hampton, Riddick) (1976) · Unione Sovietica (Murav'ëv, Sidorov, Aksinin, Prokof'ev) (1980) · Stati Uniti (Graddy, Brown, Smith, Lewis) (1984) · Unione Sovietica (Bryzgin, Krylov, Murav'ëv, Savin) (1988) · Stati Uniti (Marsh, Burrell, Mitchell, Lewis, Jett*) (1992) · Canada (Esmie, Gilbert, Surin, Bailey, Chambers*) (1996) · Stati Uniti (Drummond, Williams, Lewis, Greene, Montgomery*, Brokenburr*) (2000) · Gran Bretagna (Gardener, Campbell, Devonish, Lewis-Francis) (2004) · Trinidad e Tobago (Bledman, Burns, Callender, Thompson, Armstrong*) (2008) · Giamaica (Carter, Frater, Blake, Bolt, Bailey-Cole*) (2012) · Giamaica (Powell, Blake, Ashmeade, Bolt, Minzie*, Bailey-Cole*) (2016) · Italia (Patta, Jacobs, Desalu, Tortu) (2020) · Canada (Brown, Blake, Rodney, De Grasse) (2024)
Nota *: Atleti che hanno preso parte solamente ai turni eliminatori ma hanno ugualmente ricevuto la medaglia.

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