Indice
Baliaggio di Vallemaggia
Baliaggio di Vallemaggia | |||||
---|---|---|---|---|---|
Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Cevio | ||||
Popolazione | 9.000 (1591) | ||||
Dipendente da | Confederazione Svizzera | ||||
Suddiviso in | comuni | ||||
Amministrazione | |||||
Forma amministrativa | Baliaggio | ||||
Balivo | lista sconosciuta | ||||
Organi deliberativi | Consiglio Generale | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1512 | ||||
Causa | Guerra della Lega di Cambrai | ||||
Fine | 1798 | ||||
Causa | Guerre napoleoniche | ||||
|
Il Baliaggio di Vallemaggia fu una dipendenza della Vecchia Confederazione della Svizzera durante l'Antico Regime.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Per tutto il XV secolo gli svizzeri avevano mostrato interesse commerciale per il sud delle Alpi, con un serio tentativo espansionistico proprio in Vallemaggia fra il 1412 e il 1422, ma in quel periodo la solidità del Ducato di Milano non aveva permesso loro che limitatissimi risultati: la rivolta della valle ebbe effetti solo locali, perché per spegnerla il duca le concesse la separazione amministrativa dalla pieve di Locarno. Ben più ghiotta occasione si prospettò invece all'inizio del XVI secolo, quando il ducato cadde sotto i colpi della ben più potente Francia.
Nel 1512 l'intero territorio subì l'invasione dei confederati elvetici, che iniziarono una guerra quadriennale contro i francesi per il controllo del Nord Italia, conclusasi nel 1516 con il Trattato di Friburgo che segnò la definitiva annessione alla Svizzera della Vallemaggia che fu trasformata nel neo-costituito omonimo baliaggio, dipendenza diretta della Confederazione, simile a quanto viene oggi definito un protettorato.
In qualità di dipendenza, la comunità era governata da un balivo di lingua tedesca, ma per l'amministrazione locale veniva mantenuta un'autonomia gestita da un Consiglio Generale formato da 42 membri, e da un organo autonomo per la Lavizzara.[1]
Al baliaggio, formazione politica chiaramente oligarchica e anti-democratica, fu fatale l'invasione giacobina del 1798, allorquando fu soppresso a favore di una più larga provincia costituita secondo i canoni centralistici e antifederalistici degli invasori: il Cantone di Lugano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, FR, IT) Daniela Pauli Falconi, Vallemaggia, in Dizionario storico della Svizzera, 5 gennaio 2015.