Amalie Mánesová
Amalie Mánesová (Praga, 21 gennaio 1817 – Praga, 4 luglio 1883) è stata una pittrice ceca.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Proveniva da una famiglia di artisti. Suo padre Antonín Mánes, i fratelli Josef e Quido e lo zio Václav erano tutti pittori.[1] Sebbene volesse specializzarsi nella ritrattistica, suo padre credeva che fosse inappropriato per una donna e insistette perché si dedicasse invece ai paesaggi.[2]
Dopo la morte di suo padre nel 1843 iniziò a dare lezioni di disegno a ricchi aristocratici. Sostenne finanziariamente i suoi fratelli, in particolare Josef, che accompagnò a Monaco di Baviera.[2] Nel 1853 inaugurò una scuola privata di pittura per fanciulle di famiglie nobili e borghesi, dove tra le altre studiò Zdenka Braunerová.[3]
Raggiunse l'apice della sua creatività negli anni '40 e '50 dell'Ottocento. Nel 1840 si recò con suo fratello Josef sui Monti dei Giganti per dipingere insieme, e l'anno dopo si recarono a Dresda.[2]
Rifiutò la proposta di matrimonio dello scultore Václav Levy. Morì improvvisamente di infarto nel 1883.[2] Gran parte delle sue opere sono di proprietà dei discendenti dei suoi allievi, tuttavia alcune di esse sono esposte alla Galleria Nazionale di Praga.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Roman Prahl, Mánes family, in Grove Art Online, Oxford, Oxford University Press, 1998, ISBN 1-884446-05-1.
- ^ a b c d (CS) Renáta Tyršová, Amalie Manesová (PNG), in Světozor, 33 (52), dicembre 1899, p. 615.
- ^ (CS) Mánesová Amálie (1817–1876), su marold.cz.
- ^ (CS) Amálie Mánesová – Žne, su sbirky.ngprague.cz.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Amalie Mánesová (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
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