Alexander van Millingen
Alexander van Millingen (Costantinopoli, 1840 – Tunbridge Wells, 1915) fu uno studioso nel campo dell'architettura bizantina e professore di storia al Robert College (American Robert College) di Istanbul tra il 1879 e il 1915.[1][2]
Biografie
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Costantinopoli come terzo figlio del dottor Julius Michael Millingen, medico di corte del Sultano, e di sua moglie Zafira Ralli. Studiò al Protestant College sull'isola di Malta e poi alla Blair Lodge Academy di Polmont, nella Scozia centrale. Successivamente conseguì una laurea generale presso l'Università di Edimburgo, prima un BA nel 1861 e poi un MA l'anno seguente. Studiò quindi teologia al New College di Edimburgo, laureandosi nel 1866, dopodiché ottenne la licenza dal Presbiterio della Free Church of Scotland presso Dunkeld.[3]
Fu ordinato sacerdote nella Chiesa Scozzese di Genova nel 1868, dove rimase un anno prima di essere tradotto a Pera, alla periferia di Costantinopoli. Fu nominato professore di letteratura inglese al Robert's College della città nel 1878.
Morì nella frazione di Jervis Wood, a Tunbridge Wells (nel Kent), il 7 settembre 1915.[4]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Si sposò due volte nella vita: nel luglio 1879 con Antoinette Cora Welch, vedova di Truman Thomson, di Newhaven (Connecticut), che morì in mare nel novembre 1892, mentre nel settembre 1895 con Frances Elizabeth Hope Mackenzie nella cattedrale di Santa Maria a Edimburgo. Quest'ultima era la figlia di Henry Somerset Mackenzie (nato nel 1870), un giudice della Compagnia delle Indie Orientali, ed era trent'anni più giovane di lui al momento del matrimonio. Insieme ebbero tre figli.
Sua sorella Evelina van Millingen, divenne la contessa Pisani.[5]
Pubblicazioni selezionate
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Alexander van Millingen, Byzantine Constantinople: the walls of the city and adjoining historical sites, Londra, J. Murray, 1899, LCCN 02007428.[6]
- (EN) Alexander van Millingen, Constantinople, illustrazioni di Warwick Goble, Londra, A. & C. Black, 1906, LCCN 06045156.[7]
- (EN) Alexander van Millingen, Byzantine churches in Constantinople: their history and architecture, Londra, Macmillan, 1912, LCCN 13000463.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) MILLINGEN, Alexander van, in Who’s Who, vol. 59, 1907, p. 1227. URL consultato il 13 settembre 2023.
- ^ (EN) Prof. Alexander Van Millingen Dead., in New York Times, Sep 18, 1915-09-18.
- ^ (EN) William Ewing, Annals of the Free Church.
- ^ (EN) Scotsman, 9 settembre 1915.
- ^ (EN) Millingen, Professor Alexander Van (1840-1915), su kingscollections.org, King’s Collections: Archive Catalogues. URL consultato il 22 febbraio 2017.
- ^ (EN) Review of “Byzantine Constantinople: the Walls of the City and adjoining Historical Sites”, in The Athenaeum, n. 3771, 3 febbraio 1900, pp. 151–152.
- ^ (EN) Review of “Constantinople”, in The Athenaeum, n. 4102, 9 giugno 1906, pp. 693–694.
- ^ (EN) Review of “Byzantine Churches in Constantinople: their History and Architecture”, in The Athenaeum, n. 4435, 26 ottobre 1912, pp. 483–484.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Alexander van Millingen
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Alexander van Millingen, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Alexander van Millingen, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Alexander van Millingen, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Alexander van Millingen, su boun.edu.tr, Bogazici University Cultural Heritage Museum. URL consultato il 13 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2008).
- (EN) Van Millingen, Alexander 1840-1915, su isbndb.com. URL consultato il 13 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 10228702 · ISNI (EN) 0000 0000 8356 4055 · LCCN (EN) nr94033422 · GND (DE) 173266541 · J9U (EN, HE) 987007288323305171 |
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