Pallamano ai Giochi olimpici

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Voce principale: Giochi olimpici estivi.
Torneo olimpico di pallamano
Sport
TipoSquadre nazionali
OrganizzatoreCIO
IHF
TitoloCampione olimpico
Cadenzaquadriennale
Partecipanti12 (uomini)
12 (donne)
Storia
Fondazione1936 (uomini)
1976 (donne)
DetentoreFrancia (bandiera) Francia (uomini)
Francia (bandiera) Francia (donne)
Record vittorieRussia (bandiera) Russia (4, uomini)
Danimarca (bandiera) Danimarca e Russia (bandiera) Russia (3, donne)

La pallamano è tra le discipline più presenti ai giochi olimpici estivi. La prima edizione del torneo di pallamano si tenne in occasione dei Giochi di Berlino 1936, riservata a rappresentative maschili e giocata col formato di squadre da 11 giocatori e all'aperto[1]. Poi, la pallamano venne tolta dal programma olimpico e reintrodotta nel formato di squadre da 7 giocatori e giocata al chiuso in occasione dei Giochi di Monaco di Baviera 1972 per gli uomini e dei Giochi di Montreal 1976 per le donne[1].

Il gioco della pallamano nacque in Europa sul finire del XIX secolo, nell'ottobre 1917 vennero codificate le regole del gioco e nel successivo mese di dicembre venne disputata a Berlino la prima partita ufficiale[2]. Nel corso della 26ª sessione del CIO, tenutasi a Monaco di Baviera nell'aprile 1927, il membro irlandese del CIO, John Joseph Keane, propose l'inserimento della pallamano nel programma olimpico dei Giochi di Los Angeles 1932, ma la proposta non venne accolta[1]. Nel 1930 nel corso del congresso olimpico, tenutosi a Berlino, venne deciso di inserire la pallamano nel programma olimpico dei Giochi di Berlino 1936[1]. La pallamano al torneo olimpico del 1936 era giocata da squadre composte da 11 giocatori e su un campo in erba all'aperto. Vi parteciparono sei squadre nazionali maschili e la medaglia d'oro venne vinta dalla Germania[3].

Nel corso della 44ª sessione del CIO, tenutasi a Roma nell'aprile 1949, la proposta di inserire la pallamano nella lista degli sport obbligatori per i Giochi estivi venne rifiutata[1]. Nel corso della 64ª sessione del CIO, tenutasi a Madrid nell'ottobre 1965, venne deciso l'aumento degli sport del programma olimpico a 21 a partire dai Giochi di Monaco di Baviera 1972, e la pallamano venne inserita in questa lista[1]. Ai Giochi olimpici del 1972 la pallamano venne giocata nel formato con squadre composte da 7 giocatori e in un palazzetto dello sport. Vi presero parte ben 16 squadre nazionali maschili e la medaglia d'oro andò alla Jugoslavia[4]. Nello stesso anno la 73ª sessione del CIO, tenutasi proprio a Monaco di Baviera, decise l'introduzione del torneo femminile a partire dai Giochi di Montreal 1976[1]. Al torneo olimpico del 1976 presero parte 11 squadre nazionali maschili e 6 femminili, e le medaglie d'oro di entrambi i tornei andarono all'Unione Sovietica[5].

Il numero di squadre nazionali partecipanti crebbe fino a 12 per le rappresentative maschili già ai Giochi di Mosca 1980, mentre per le donne il numero di partecipanti crebbe progressivamente con le varie edizioni, raggiungendo le 12 nazionali partecipanti ai Giochi di Pechino 2008[1]. Gli anni ottanta videro un generale dominio delle nazionali dell'Europa dell'Est, con un progressivo spostamento delle medaglie verso le rappresentative dell'Europa occidentale nel corso degli anni novanta. La sola nazionale femminile della Corea del Sud è stata in grado di rompere il dominio di vittorie delle nazionali europee, vincendo due tornei olimpici successivi nel 1988 e nel 1992. Inoltre, la nazionale femminile della Danimarca è stata l'unica a vincere il torneo olimpico per tre edizioni consecutive.

Edizioni svolte

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Torneo Edizioni Anni
XIX secolo XX secolo XXI secolo
96 00 04 08 12 20 24 28 32 36 48 52 56 60 64 68 72 76 80 84 88 92 96 00 04 08 12 16 20
Maschile 14 X X X X X X X X X X X X X X
Femminile 12 X X X X X X X X X X X X

Torneo maschile

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Edizione Podio
Anno Oro Argento Bronzo
Berlino
1936
Germania (bandiera)
Germania
Austria (bandiera)
Austria
Svizzera (bandiera)
Svizzera
Assente dal programma dei Giochi olimpici dal 1948 al 1968
Monaco di Baviera
1972
Jugoslavia (bandiera)
Jugoslavia
Cecoslovacchia (bandiera)
Cecoslovacchia
Romania (bandiera)
Romania
Montréal
1976
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Romania (bandiera)
Romania
Polonia (bandiera)
Polonia
Mosca
1980
Germania Est (bandiera)
Germania Est
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Romania (bandiera)
Romania
Los Angeles
1984
Jugoslavia (bandiera)
Jugoslavia
Germania Ovest (bandiera)
Germania Ovest
Romania (bandiera)
Romania
Seul
1988
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Jugoslavia (bandiera)
Jugoslavia
Barcellona
1992
Squadra Unificata (bandiera)
Squadra Unificata
Svezia (bandiera)
Svezia
Francia (bandiera)
Francia
Atlanta
1996
Croazia (bandiera)
Croazia
Svezia (bandiera)
Svezia
Spagna (bandiera)
Spagna
Sydney
2000
Russia (bandiera)
Russia
Svezia (bandiera)
Svezia
Spagna (bandiera)
Spagna
Atene
2004
Croazia (bandiera)
Croazia
Germania (bandiera)
Germania
Russia (bandiera)
Russia
Pechino
2008
Francia (bandiera)
Francia
Islanda (bandiera)
Islanda
Spagna (bandiera)
Spagna
Londra
2012
Francia (bandiera)
Francia
Svezia (bandiera)
Svezia
Croazia (bandiera)
Croazia
Rio de Janeiro
2016
Danimarca (bandiera)
Danimarca
Francia (bandiera)
Francia
Germania (bandiera)
Germania
Tokyo
2020
Francia (bandiera)
Francia
Danimarca (bandiera)
Danimarca
Spagna (bandiera)
Spagna

Torneo femminile

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Edizione Podio
Anno Oro Argento Bronzo
Montréal
1976
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Germania Est (bandiera)
Germania Est
Ungheria (bandiera)
Ungheria
Mosca
1980
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Jugoslavia (bandiera)
Jugoslavia
Germania Est (bandiera)
Germania Est
Los Angeles
1984
Jugoslavia (bandiera)
Jugoslavia
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Cina (bandiera)
Cina
Seul
1988
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Norvegia (bandiera)
Norvegia
Unione Sovietica (bandiera)
Unione Sovietica
Barcellona
1992
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Norvegia (bandiera)
Norvegia
Squadra Unificata (bandiera)
Squadra Unificata
Atlanta
1996
Danimarca (bandiera)
Danimarca
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Ungheria (bandiera)
Ungheria
Sydney
2000
Danimarca (bandiera)
Danimarca
Ungheria (bandiera)
Ungheria
Norvegia (bandiera)
Norvegia
Atene
2004
Danimarca (bandiera)
Danimarca
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Ucraina (bandiera)
Ucraina
Pechino
2008
Norvegia (bandiera)
Norvegia
Russia (bandiera)
Russia
Corea del Sud (bandiera)
Corea del Sud
Londra
2012
Norvegia (bandiera)
Norvegia
Montenegro (bandiera)
Montenegro
Spagna (bandiera)
Spagna
Rio de Janeiro
2016
Russia (bandiera)
Russia
Francia (bandiera)
Francia
Norvegia (bandiera)
Norvegia
Tokyo
2020
Francia (bandiera)
Francia
ROC (bandiera)
ROC
Norvegia (bandiera)
Norvegia

Aggiornati ai Parigi 2024. In corsivo le nazioni (o le squadre) non più esistenti.[6]

Medagliere combinato

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Pos Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Danimarca (bandiera) Danimarca 5 1 1 7
2 Francia (bandiera) Francia 4 3 1 8
3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 4 1 1 6
4 Norvegia (bandiera) Norvegia 3 2 3 8
5 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 3 1 1 5
6 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 2 4 1 7
7 Russia (bandiera) Russia 2 1 1 4
8 Croazia (bandiera) Croazia 2 0 1 3
9 Germania (bandiera) Germania 1 2 1 4
10 Germania Est (bandiera) Germania Est 1 1 1 3
11 Squadra Unificata (bandiera) Squadra Unificata 1 0 1 2
12 Svezia (bandiera) Svezia 0 4 0 4
13 Romania (bandiera) Romania 0 1 3 4
14 Ungheria (bandiera) Ungheria 0 1 2 3
15 Austria (bandiera) Austria 0 1 0 1
Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia 0 1 0 1
Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest 0 1 0 1
Islanda (bandiera) Islanda 0 1 0 1
Montenegro (bandiera) Montenegro 0 1 0 1
ROC (bandiera) ROC 0 1 0 1
21 Spagna (bandiera) Spagna 0 0 6 6
22 Cina (bandiera) Cina 0 0 1 1
Polonia (bandiera) Polonia 0 0 1 1
Svizzera (bandiera) Svizzera 0 0 1 1
Ucraina (bandiera) Ucraina 0 0 1 1

Medagliere del torneo maschile

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Pos Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Francia (bandiera) Francia 3 1 1 5
2 Danimarca (bandiera) Danimarca 2 1 0 3
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 2 1 0 3
4 Croazia (bandiera) Croazia 2 0 1 3
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 2 0 1 3
6 Germania (bandiera) Germania 1 2 1 4
7 Russia (bandiera) Russia 1 0 1 2
8 Germania Est (bandiera) Germania Est 1 0 0 1
Squadra Unificata (bandiera) Squadra Unificata 1 0 0 1
10 Svezia (bandiera) Svezia 0 4 0 4
11 Romania (bandiera) Romania 0 1 3 4
12 Austria (bandiera) Austria 0 1 0 1
Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia 0 1 0 1
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 0 1 0 1
Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest 0 1 0 1
Islanda (bandiera) Islanda 0 1 0 1
17 Spagna (bandiera) Spagna 0 0 5 5
18 Polonia (bandiera) Polonia 0 0 1 1
Svizzera (bandiera) Svizzera 0 0 1 1

Medagliere del torneo femminile

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Pos Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Norvegia (bandiera) Norvegia 3 2 3 8
2 Danimarca (bandiera) Danimarca 3 0 1 4
3 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 2 3 1 6
4 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 2 0 1 3
5 Francia (bandiera) Francia 1 2 0 3
6 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 1 1 0 2
Russia (bandiera) Russia 1 1 0 2
8 Ungheria (bandiera) Ungheria 0 1 2 3
9 Germania Est (bandiera) Germania Est 0 1 1 2
10 Montenegro (bandiera) Montenegro 0 1 0 1
ROC (bandiera) ROC 0 1 0 1
12 Cina (bandiera) Cina 0 0 1 1
Spagna (bandiera) Spagna 0 0 1 1
Squadra Unificata (bandiera) Squadra Unificata 0 0 1 1
Ucraina (bandiera) Ucraina 0 0 1 1
  1. ^ a b c d e f g h (EN) HANDBALL: History of Handball at the Olympic Games (PDF), su stillmed.olympic.org. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2018).
  2. ^ (EN) Handball in Germany celebrates 100th anniversary, su eurohandball.com, 31 ottobre 2017. URL consultato il 25 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Giochi di Berlino 1936, su olympic.org. URL consultato il 25 aprile 2020.
  4. ^ (EN) Giochi di Monaco di Baviera 1972, su olympic.org. URL consultato il 25 aprile 2020.
  5. ^ (EN) Giochi di Montreal 1976, su olympic.org. URL consultato il 25 aprile 2020.
  6. ^ Handball, su sports-reference.com. URL consultato il 4 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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