Otto Wanz
Otto Wanz | |
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Nazionalità | Austria |
Luogo nascita | Graz, Austria 13 giugno 1943 |
Morte | Graz, Austria 14 settembre 2017 |
Ring name | Otto Wanz Big Otto[1] Bulldog Otto |
Residenza dichiarata | Graz, Austria |
Altezza dichiarata | 188 cm |
Peso dichiarato | 170 kg |
Debutto | 1968 |
Progetto Wrestling | |
Otto Wanz (Graz, 13 giugno 1943 – Graz, 14 settembre 2017) è stato un wrestler e pugile austriaco.
Nell'ultimo periodo della sua vita ha organizzato competizioni di Strongest Man con la CWA, che lui stesso ha fondato.[2] È stato uno dei pochi wrestler ad aver alzato André the Giant.[3]
Carriera nel wrestling
[modifica | modifica wikitesto]Nato in Austria il 13 giugno 1943,[4] Wanz esordì nel wrestling nel 1968 nella sua terra natia.[4] In seguito si recò in Giappone dove lottò con il ring name "Bulldog" Otto principalmente nella New Japan Pro-Wrestling (NJPW).
Nei primi anni settanta fondò la Catch Wrestling Association (CWA). Il 2 agosto 1977 Wanz sconfisse Jan Wilkens nel corso di uno show a Città del Capo, Sudafrica, diventando il primo detentore della cintura CWA World Heavyweight Championship.[4][5][6] Nel corso dei successivi due anni Wanz difese il titolo in Austria e Germania in svariate occasioni, prima di perderlo contro Don Leo Jonathan a Johannesburg.[5][6] Nel rematch con Jonathan svoltosi a Graz in Austria, riuscì a riconquistare la cintura per la seconda volta.[5][6] In Germania, lottò anche con André the Giant e fu uno dei pochi lottatori che riuscì a sollevarlo.[4]
Mentre si trovava negli Stati Uniti durante una tournée nel 1982, lavorò per la American Wrestling Association (AWA) di Verne Gagne. Nella federazione riuscì a sconfiggere il campione AWA World Heavyweight Champion Nick Bockwinkel conquistando il titolo il 29 agosto 1982.[4][7][8] Il suo regno durò 41 giorni fino a quando Bockwinkel riconquistò la cintura sconfiggendolo il 9 ottobre dello stesso anno.[4][7][8]
Tornato nella CWA, Wanz trascorse diversi anni come campione della federazione fino al 22 marzo 1987 quando Bull Power lo sconfisse strappandogli la cintura.[5][6] Wanz riconquistò il titolo qualche mese dopo per poi essere nuovamente sconfitto da Bull Power nel 1989.[5][6] Il 30 giugno 1990 Wanz conquistò il titolo CWA Championship per la quarta volta. Al termine del match, si ritirò dal ring per concentrarsi sull'attività di promotore per la CWA.[4]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Prima di diventare un wrestler professionista, Wanz era un pugile, e vinse due titoli in Austria.[4] Arnold Schwarzenegger ha citato Wanz come una delle sue influenze circa la carriera nel bodybuilding.[9]
Wanz è deceduto il 14 settembre 2017 all'età di 74 anni.[4][10]
Personaggio
[modifica | modifica wikitesto]- Mossa finale
- Big Otto Splash
Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 135º tra i 500 migliori wrestler singoli nella "PWI Years" (2003)
American Wrestling Association
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Otto Wanz, su onlineworldofwrestling.com. URL consultato il 5 maggio 2008.
- ^ (DE) Sport legend Otto Wanz is dead, in ORF, 14 settembre 2017. URL consultato il 14 settembre 2017.
- ^ The Improved Tribute to the men who have bodyslammed Andre the Giant! - YouTube
- ^ a b c d e f g h i j Oliver, Greg, Former AWA World champion Otto Wanz dies, su slam.canoe.com, SLAM Wrestling, 14 settembre 2017. URL consultato il 23 settembre 2017.
- ^ a b c d e f Royal Duncan & Gary Will, (Austria) Catch Wrestling Association World Heavyweight Title, in Wrestling Title Histories, 4th, Archeus Communications, 2006, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ a b c d e f Catch Wrestling Association World Heavyweight Title, su wrestling-titles.com. URL consultato il 9 aprile 2015.
- ^ a b c Royal Duncan & Gary Will, American Wrestling Association World Heavyweight Title, in Wrestling Title Histories, 4th, Archeus Communications, 2006, ISBN 0-9698161-5-4.
- ^ a b c American Wrestling Association World Heavyweight Title, su wrestling-titles.com. URL consultato il 9 aprile 2015.
- ^ WWE Hall of Fame class of 2015 make four hours fly by, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 29 marzo 2015. URL consultato il 5 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Dave Meltzer, Otto Wanz passes away at 74 years old, in Wrestling Observer Newsletter, 14 settembre 2017. URL consultato il 15 settembre 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Otto Wanz, su Internet Wrestling Database (IWD).
- (EN) Otto Wanz, su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Otto Wanz, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (DE, EN) Otto Wanz, su wrestlingdata.com.
- (EN) Otto Wanz, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Otto Wanz, su IMDb, IMDb.com.
- (DE, EN) Otto Wanz, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311709443 · ISNI (EN) 0000 0001 2959 8569 · GND (DE) 1062329228 |
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