Indice
Muhammad bin Abd al-Rahman Al Sa'ud
Muḥammad bin ʿAbd al-Raḥmān Āl Saʿūd | |
---|---|
Principe dell'Arabia Saudita | |
Nascita | 1882 |
Morte | 25 luglio 1943 |
Dinastia | Dinastia Saudita |
Padre | Abd al-Rahman bin Faysal Al Sa'ud |
Madre | Sara bint Jiluwi bin Turki Al Jiluwi |
Coniugi | Munira bint Abd Allah Al al-Shaykh Haya bint Sa'd bin Abd al-Muhsin Al Sudayri (div.) ? bint Abd Allah bin Hassan Al al-Shaykh ? bint Sultan bin Humayd (div.) Halima |
Figli | Principe Khalid Principe Fahd Principe Sa'd Principe Sa'd Principessa Nura Principessa Hasana Principe Sa'ud Principessa Haya Principe Badr Principe Abd Allah Principessa Sara Principe Abd al-Rahman Principe Salman Principessa al-Jawhara Principessa Qumasha Principessa Hussa Principe Bandar Principe Abd al-Aziz Principessa Hussa Principessa al-Anud Principe Faysal Principessa Shaykha Principe Fahd Principessa Mudhawi Principessa al-Anud Principessa Munira Principe Abd al-Rahman Principessa Nura Principessa Watfa Principessa Hila Principessa ? |
Religione | Islam sunnita |
Muḥammad bin ʿAbd al-Raḥmān Āl Saʿūd | |
---|---|
Governatore della Provincia della Mecca | |
Durata mandato | 1924 – 1925 |
Monarca | Re Abd al-Aziz |
Predecessore | Khalid bin Mansour bin Lowaay |
Successore | Faysal bin Abd al-Aziz Al Sa'ud |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | altezza |
Muḥammad bin ʿAbd al-Raḥmān Āl Saʿūd (in arabo محمد بن عبد الرحمن بن فيصل آل سـعود?; 1882 – 25 luglio 1943) è stato un principe e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.[1][2] Era figlio di Abd al-Rahman bin Faysal Al Sa'ud, imam del Secondo Stato Saudita. Fu uno dei primi sostenitori del fratello Abd al-Aziz. Tuttavia quest'ultimo e Muhammad si scontrarono nel tentativo di piazzare i rispettivi figli nella linea di successione al trono. Questo conflitto può aver portato alla morte di Khalid, suo figlio primogenito.[3] In seguito perse ogni potere politico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vi è incertezza per quanto riguarda la sua data di nascita. Alcuni affermano che fosse più vecchio di suo fratello, il futuro re Abd al-Aziz, un fattore importante per le sue ambizioni politiche.
Seguì la sua famiglia nell'esilio in Kuwait, dopo il crollo del Secondo Stato Saudita nel 1891. Nel 1902 guidò con Abd al-Aziz la conquista del forte di Masmak e di Riad.[2] Nel 1920, Muhammad e suo figlio Sa'ud vennero inviati per conquistare la Provincia di Ha'il.[4] Nel 1924, terminato il processo di conquista, venne nominato governatore della Provincia della Mecca.[2] Lasciò l'incarico l'anno successivo.
Il principe morì il 25 luglio 1943.[2]
Vita personale
[modifica | modifica wikitesto]Il principe si sposò cinque volte ed ebbe trentuno figli, quattordici maschi e diciassette femmine.
Il suo figlio maggiore, Khalid (1904 - 1938), nel 1934 sposò Noura, l'unica sorella del futuro re Faysal.[5] Khalid rimase ucciso in un incidente stradale presso Al Dahna, sulla strada per il Kuwait.[2] Un altro figlio, Fahd (1904 - ?), sposò Sheikha, figlia di re Abd al-Aziz, e fu governatore della Provincia di al-Qasim.[2]
Uno dei suoi pronipoti, Khalid bin Sa'ud, è un alto funzionario presso il Ministero degli Affari Esteri.[2] La figlia di Khalid bin Sa'ud è sposata con Sa'ud bin Khalid, figlio di Khalid bin Faysal, l'attuale governatore della Provincia della Mecca e figlio del defunto re Faysal.[6] Altri pronipoti sono direttori della Fondazione Re Faysal.[2] Per esempio Bandar bin Sa'ud bin Khalid Al Sa'ud è vice direttore delegato della fondazione.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Royal Family Directory, su datarabia.com. URL consultato il 14 dicembre 2016.
- ^ a b c d e f g h Sharaf Sabri, The House of Saud in commerce: A study of royal entrepreneurship in Saudi Arabia., New Delhi, I.S. Publications, 2001, ISBN 81-901254-0-0.
- ^ James Wynbrandt, "A" Brief History of Saudi Arabia, Infobase Publishing, 2010, p. 182, ISBN 978-0-8160-7876-9. URL consultato il 3 aprile 2013.
- ^ Mohammad Zaid Al Kahtani, The Foreign Policy of King Abdulaziz (PDF), su etheses.whiterose.ac.uk, University of Leeds, December 2004. URL consultato il 21 luglio 2013.
- ^ As'ad AbuKhalil, The Battle for Saudi Arabia. Royalty, fundamentalism and global power, New York City, Seven Stories Press, 2004, ISBN 1-58322-610-9.
- ^ (AR) الأمير خالد الفيصل يحتفل بزواج ابنه الأمير سعود من كريمة الأمير خالد بن سعود, in Al Riyadh. URL consultato il 24 marzo 2012.
- ^ Statement, su kff.com, King Faisal Foundation. URL consultato il 9 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2012).