Indice
I Knew You Were Trouble
I Knew You Were Trouble singolo discografico | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Taylor Swift |
Pubblicazione | 14 novembre 2012 |
Durata | 3:40 |
Album di provenienza | Red |
Genere[1] | Dubstep Elettropop |
Etichetta | Megaforce |
Produttore | Max Martin, Shellback |
Formati | Download digitale |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Belgio[2] (vendite: 15 000+) Giappone[3] (vendite: 100 000+) Italia[4] (vendite: 25 000+) Messico[5] (vendite: 30 000+) Portogallo[6] (vendite: 5 000+) Svezia[7] (vendite: 20 000+) Spagna[8] (vendite: 30 000+) |
Dischi di platino | Australia (11)[9] (vendite: 770 000+) Austria (2)[10] (vendite: 60 000+) Canada (5)[11] (vendite: 400 000+) Danimarca[12] (vendite: 90 000+) Germania[13] (vendite: 300 000+) Nuova Zelanda (2)[14] (vendite: 30 000+) Polonia (3)[15] (vendite: 150 000+) Regno Unito (3)[16] (vendite: 1 800 000+) Stati Uniti (7)[17] (vendite: 7 000 000+) Svizzera[18] (vendite: 30 000+) |
Dischi di diamante | Brasile[19] (vendite: 250 000+) |
Taylor Swift - cronologia | |
Logo | |
I Knew You Were Trouble è un singolo della cantautrice statunitense Taylor Swift, pubblicato il 10 dicembre 2012 come terzo estratto dal quarto album in studio Red.[20]
Il brano ha raggiunto la vetta della classifica iTunes canadese e statunitense poche ore dopo la sua pubblicazione. Il singolo ha venduto 5 milioni di copie negli Stati Uniti, e circa 7,6 milioni mondialmente.[21][22] Il brano, presentato a Good Morning America e composto da Swift, Max Martin e Shellback, è incentrato sulla frustrazione che si prova verso sé stessi quando si ha il cuore spezzato, perché nonostante i segnali d'allarme (descritte come «bandiere rosse» dalla cantante) si è comunque andati verso quella persona.[23]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Zara Golden di VH1 ha definito la scelta di Swift di sperimentare nuovi generi, come in I Knew You Were Trouble, divertente ed ha aggiunto che è «eccitante ascoltare Taylor che getta la maschera da brava ragazza per mostrare un suo lato cattivo come questo», e se la sperimentazione di nuovi sound le ha permesso di tirare fuori sentimenti come questo è un bene che lo abbia fatto.[24]
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Il video ufficiale del singolo è stato pubblicato il 13 dicembre 2012. Il video è stato diretto da Anthony Mandler e vede l'apparizione, nel ruolo del fidanzato di Swift, di Reeve Carney, attore che ha interpretato Peter Parker nella produzione di Broadway Spider-Man: Turn Off the Dark.[25]
All'inizio del video c'è un monologo che recita:
"Credo che quando tutto finisce ogni cosa torna alla mente come dei flash. Avete presente, no? È come un caleidoscopio di ricordi; tutto torna indietro. Ma lui no. Penso che una parte di me sapesse che sarebbe accaduto già nell'istante in cui l'ho visto. Non è qualcosa che ha detto o che ha fatto, è stata una sensazione che è arrivata in quel momento. Sapevo che il suo mondo si muoveva troppo velocemente e bruciava troppo luminoso, ma ho pensato: ‘quanto può essere diabolico essere attratti da qualcuno che sembra così angelico quando ti sorride?' Forse ne era consapevole quando mi ha vista. Mi chiedo se ho semplicemente perso il mio equilibrio. Credo che la parte peggiore di tutto questo non sia stata perdere lui, ma perdere me stessa."
A proposito del video la cantante ha commentato: «Appena ho iniziato a scrivere questa canzone, sapevo che sarebbe stata diversa da qualsiasi altra cosa dell'album, quindi sapevo di volere che il video fosse diverso da qualsiasi cosa avessi mai fatto. Ho voluto raccontare la storia di una ragazza caduta in un mondo che è troppo veloce per lei, e ne subisce le conseguenze».[25]
Il video ha ottenuto la certificazione Vevo.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Download digitale
- I Knew You Were Trouble – 3:40
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione massima |
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Australia[26] | 3 |
Austria[27] | 6 |
Belgio (Fiandre)[28] | 10 |
Belgio (Vallonia)[29] | 32 |
Canada[30] | 2 |
Danimarca[31] | 3 |
Francia[32] | 14 |
Giappone[33] | 54 |
Germania[34] | 9 |
Irlanda[35] | 4 |
Nuova Zelanda[36] | 3 |
Paesi Bassi[37] | 27 |
Regno Unito[38] | 2 |
Repubblica Ceca[39] | 1 |
Slovacchia[40] | 22 |
Spagna[41] | 17 |
Stati Uniti[42] | 2 |
Stati Uniti (adult pop) | 1 |
Stati Uniti (pop) | 1 |
Svizzera[43] | 8 |
I Knew You Were Trouble (Taylor's Version)
[modifica | modifica wikitesto]I Knew You Were Trouble (Taylor's Version) | |
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Artista | Taylor Swift |
Autore/i | Taylor Swift, Max Martin, Shellback |
Genere | Dubstep Elettropop |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Red (Taylor's Version) |
Data | 12 novembre 2021 |
Etichetta | Republic |
Durata | 3:39 |
Certificazioni (digitale) | |
Dischi d'argento | Regno Unito[46] (vendite: 200 000+) |
Dischi di platino | Australia (2)[47] (vendite: 140 000+) Brasile[48] (vendite: 120 000+) |
In seguito alla controversia con la sua precedente casa discografica e la vendita dei master delle pubblicazioni precedenti al suo contratto con la Republic Records, Swift ha cominciato a ri-registrare tutta la sua discografia dal 2006 al 2019, includendo anche brani non inclusi in alcun album in studio. Ogni reincisione presenta la dicitura Taylor's Version nel titolo, per distinguerla dall'incisione originale e quindi dal master non di proprietà della cantautrice.[49]
Il 12 novembre 2021 Taylor Swift ha ripubblicato il brano sotto il nome I Knew You Were Trouble (Taylor's Version), incluso nell'album Red (Taylor's Version).[50]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2021) | Posizione massima |
---|---|
Australia[51] | 21 |
Canada[30] | 29 |
Nuova Zelanda[52] | 26 |
Singapore[53] | 13 |
Stati Uniti[42] | 46 |
Sudafrica[54] | 92 |
Cover
[modifica | modifica wikitesto]- Il primo gennaio 2013 i Walk off the Earth hanno pubblicato sul loro canale ufficiale di YouTube una cover beatbox della canzone.
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- Si aggiudica miglior video femminile agli MTV Video Music Awards 2013
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jocelyn Vena, Taylor Swift Debuts 'Chaotic' Red Track 'I Knew You Were Trouble', su mtv.com, MTV, 9 ottobre 2012. URL consultato il 14 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2013, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
- ^ (JA) テイラー・スウィフト - トラブル – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 1º marzo 2021.
- ^ I Knew You Were Trouble (certificazione), su FIMI. URL consultato il 16 dicembre 2019.
- ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 12 agosto 2021. Digitare "I Knew You Were Trouble" in "Título".
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 20 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
- ^ (SV) Taylor Swift – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
- ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 22 maggio 2024. Digitare "Taylor Swift" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
- ^ [1] ARIA Australian Top 50 Singles Chart
- ^ (DE) Taylor Swift - I Knew You Were Trouble – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 4 giugno 2024.
- ^ (EN) I Knew You Were Trouble – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 1º marzo 2021.
- ^ (DA) I Knew You Were Trouble, su IFPI Danmark. URL consultato il 5 ottobre 2021.
- ^ (DE) Taylor Swift – I Knew You Were Trouble – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 1º marzo 2021.
- ^ (EN) 24 September 2012, su nztop40.co.nz, RIANZ. URL consultato il 26 settembre 2012.
- ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
- ^ (EN) I Knew You Were Trouble, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 luglio 2024.
- ^ (EN) Taylor Swift - I Knew You Were Trouble – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 1º marzo 2021.
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 13 giugno 2013.
- ^ (PT) Taylor Swift – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 23 luglio 2024.
- ^ (EN) Taylor Swift has confirmed her new single, su popjustice.com, 29 ottobre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
- ^ (EN) Gary Trust, Maroon 5 Keeps PSY Out Of Hot 100's Summit Again, su billboard.com, Billboard, 10 ottobre 2012. URL consultato l'11 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2012).
- ^ (EN) Leah Collins, For shame, Taylor Swift: ‘I Knew You Were Trouble’ is a major guilty pleasure, su o.canada.com, canada.com, 9 ottobre 2012. URL consultato il 14 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012).
- ^ (EN) Stephanie Marcus, Taylor Swift's 'I Knew You Were Trouble': New Song Likely About John Mayer, su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 10 ottobre 2012. URL consultato l'11 ottobre 2012.
- ^ (EN) Zara Golden, Is Taylor Swift’s Looking For Trouble In Her New Dubstep Track “I Knew You Were Trouble”?, su vh1.com, VH1, 9 ottobre 2012. URL consultato l'11 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2012).
- ^ a b (EN) Sophie A. Schillaci, Taylor Swift to Debut 23rd Music Video on MTV During Weeklong Birthday Celebration, su hollywoodreporter.com, Hollywood Reporter, 10 dicembre 2012. URL consultato il 20 dicembre 2012.
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- ^ (DE) Andamento di I knew you were troble nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at.
- ^ (NL) Andamento I knew you were trouble nella classifica delle Fiandre, su ultratop.be. URL consultato il 4 gennaio 2013 2012.
- ^ (FR) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica del Belgio (Vallonia), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il febbraio 2013.
- ^ a b (EN) Taylor Swift - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (EN) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica della Danimarca [collegamento interrotto], su danishcharts.com, danishcharts. URL consultato il 21 dicembre 2012.
- ^ (FR) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica della Francia, su lescharts.com.
- ^ (EN) Japan Hot 100 Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 19 ottobre 2012.
- ^ (DE) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica della Germania, su officialcharts.de, Media Control. URL consultato il febbraio 2013.
- ^ (EN) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica dell'Irlanda, su irish-charts.com, irish-charts. URL consultato il 22 ottobre 2012.
- ^ (EN) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz, charts.org. URL consultato il 19 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
- ^ (NL) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl.
- ^ (EN) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica del Regno Unito, su chartarchive.org, Chart Archive. URL consultato il 19 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2012).
- ^ (CS) RADIO TOP100 Oficiální - Taylor Swift - I KNEW YOU WERE TROUBLE, su ifpicr.cz. URL consultato il gennaio 2013.
- ^ Sns Ifpi, su ifpicr.cz. URL consultato il 9 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2015).
- ^ (EN) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica della Spagna, su spanishcharts.com. URL consultato il 7 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2013).
- ^ a b (EN) Taylor Swift - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 22 novembre 2021.
- ^ (DE) Andamento di I Knew You Were Trouble nella classifica della Svizzera, su hitparade.ch.
- ^ (EN) ARIA Australian End of Year Chart - ARIA Top 100 Albums Chart - 2012, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association, 7 gennaio 2013. URL consultato il 20 aprile 2014.
- ^ (EN) ARIA Australian End of Year Chart - ARIA Top 100 Albums Chart - 2013, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 20 aprile 2014.
- ^ (EN) British single certifications – Taylor Swift – I Knew You Were Trouble (Taylor's Version), su bpi.co.uk.
- ^ (EN) ARIA Charts – Accreditations – 2024 Singles (PDF), Australian Recording Industry Association, 14 febbraio 2024.
- ^ (PT) Brazilian single certifications – Taylor Swift – Taylor Swift – I Knew You Were Trouble (Taylor's Version), su Pro-Música Brasil. URL consultato il 22 luglio 2024.
- ^ (EN) Jason Lipshutz, Taylor Swift Announces Re-Recorded ‘Fearless’ Album, ‘Love Story’ Single Drop, su Billboard, 11 febbraio 2021. URL consultato il 17 marzo 2023.
- ^ TAYLOR SWIFT: con “RED (Taylor’s Version)” si ricomincia, su Newsic.it, 12 novembre 2021. URL consultato il 23 luglio 2024.
- ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 22 November 2021, su ARIA Charts. URL consultato il 19 novembre 2021.
- ^ (EN) Official Top 40 Singles - 22 November 2021, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 19 novembre 2021.
- ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 46 (12 - 18 Nov 2021), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 23 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2021).
- ^ (EN) Local & International Streaming Chart Top 100: Week 46, su The Official South African Music Charts. URL consultato il 25 novembre 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su taylorswift.com.
- Taylor Swift - I Knew You Were Trouble, su YouTube, 14 dicembre 2012.
- (EN) I Knew You Were Trouble, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) I Knew You Were Trouble (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) I Knew You Were Trouble (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
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