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Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno
Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno vescovo della Chiesa cattolica | |
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Ritratto del principe vescovo di Trento Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno, incisione di Giovanni Francesco da Modigliana su disegno di Nicolò Dorigati | |
Incarichi ricoperti | Principe vescovo di Trento (1689-1695) |
Nato | 24 luglio 1623 a Pergine Valsugana |
Ordinato presbitero | 20 ottobre 1669 |
Nominato vescovo |
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Consacrato vescovo | 3 maggio 1693 |
Deceduto | 31 dicembre 1695 |
Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno (Pergine Valsugana, 24 luglio 1623 – 31 dicembre 1695) è stato principe vescovo di Trento dal 1689 al 1695.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno nacque il 24 luglio 1623 a Pergine, dove il padre era capitano del castello. Studiò teologia al Collegio Germanico-Ungarico a Roma. Fu canonico della cattedrale di San Vigilio, vicario generale della diocesi di Trento, arcidiacono, decano del capitolo e priore dell'ospizio di San Tommaso nel distretto di Arco.[1]
Il 4 febbraio 1689 morì il principe vescovo di Trento Francesco Alberti Poja e il 28 aprile dello stesso anno Alberti d'Enno fu eletto a succedergli dal Capitolo della cattedrale. Come già fatto in passato,[2] lottò per il diritto del Capitolo di amministrare il territorio durante la sede vacante, di cui negli ultimi casi si erano appropriati i commissari tirolesi. Per questo solo nel 1691 arrivarono la conferma di papa Innocenzo XII e l'investitura temporale dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo.[1]
Fece introdurre pene severe contro i canonici che si appropriavano delle proprietà del vescovo alla sua morte e fece conoscere i santi martiri e confessori della Chiesa Tridentina. In cattive condizioni di salute, morì il 31 dicembre 1695. Fu sepolto nel Duomo, ma nel XX secolo i resti furono trasferiti nella Basilica paleocristiana.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Armando Costa, I Vescovi di Trento, Trento, Edizioni Diocesane, 1977, pp. 177-179.
- ^ Francesco Alberti Poia, su comunitadellegiudicarie.it. URL consultato il 28 dicembre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuseppe Vittorio Alberti d’Enno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Giuseppe Vittorio Alberti d'Enno, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 309667276 · GND (DE) 105511372X |
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