Dino Bartolo Partesano

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Dino Bartolo Partesano (Floridia, 20 gennaio 1925Cretone, 2 luglio 2012) è stato un regista e sceneggiatore italiano.

Dopo essersi laureato in architettura, nel 1949 frequentò il Centro sperimentale di cinematografia, diplomandosi l'anno seguente. Nel 1951 iniziò l'attività di documentarista con Vivo di te, che ottenne un premio alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, cui seguirono due anni dopo Il tempo che passa e Il club dei cuori solitari.

Già soggettista nel 1956 di Peccato di castità, diretto da Gianni Franciolini, nel 1958 diresse il suo primo lungometraggio a soggetto, il film per ragazzi Avventura nell'arcipelago, al quale fecero seguito nel 1959 Un giorno come ogni giorno e nel 1968 l'incompiuto Amore o qualcosa del genere, che si ricorda per il primo nudo integrale femminile nella storia del cinema italiano: quello di Monica Strebel.[1]

Negli anni settanta lavorò assiduamente per il piccolo schermo, dirigendo sceneggiati, come Il rumore, Un uomo curioso, Albert e l'uomo nero, Un uomo ancora meno, Solo la verità e Un uovo al cianuro.

Sceneggiatore

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  • Roberto Poppi, Dizionario del cinema italiano. I registi dal 1930 ai giorni nostri, II edizione aggiornata, Roma, Gremese, 2002, p. 323.
  • Roberto Poppi e Mario Pecorari, Dizionario del cinema italiano. I film dal 1960 al 1969 vol. 3, II edizione aggiornata, Roma, Gremese, 2007.

Collegamenti esterni

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