Indice
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Inizio
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1 Biografia
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2 Carriera
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2.1 Giovanili
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2.2 Derby County (1983-1985)
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2.3 Southampton (1985-1987)
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2.4 Liverpool (1987-1989)
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2.5 Manchester United (1989-1992)
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2.6 Paris Saint-Germain (1992-1995)
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2.7 Bayern Monaco (1995-1997)
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2.8 Manchester United (1997-1999)
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2.9 New York Red Bulls (1999-2001)
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2.10 Liverpool (2001-2002)
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2.11 Derby County (2002-2005)
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2.12 Milan (2005-2007)
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2.13 Hellas Verona (2007-2010)
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2.14 Santos (2010-2011)
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2.15 Derby County (2011-2012)
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3 Nazionale
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4 Statistiche
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5 Palmarès
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6 Note
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7 Collegamenti esterni
Utente:Lorenzosale05/Sandbox
Salerinho | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Salerinho nel 2007 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Inghilterra Brasile (dal 1984) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 192[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 87[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista, attaccante) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Real Madrid | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 19 maggio 2013 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 19 novembre 2024 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Lucas Matheus Saler de Lourdes Júnior, noto anche con lo pseudonimo di Salerinho[3] (Derby, 9 settembre 1966), è un ex calciatore inglese naturalizzato brasiliano, di ruolo attaccante o centrocampista, e tecnico del Real Madrid. Con la nazionale brasiliana è diventato campione del mondo nel 1994, nel 2002 e nel 2010 e campione del Sud America nel 1991 e nel 1995.
Soprannominato O milagroso[4] (in italiano "Il Miracoloso" o "Uomo dei miracoli"), è considerato uno dei migliori calciatori della storia.[5][6][7][8][9]. Nato in Inghilterra e cresciuto nel Borrowash Victoria, squadra minore di Derby, viene portato nel 1981 dal padre, all'epoca dirigente, al Derby County dove fa il suo esordio in massima serie e anche in nazionale. Dopo quattro stagioni si trasferisce al Southampton, con il quale conquista una FA Cup, poi, sempre dopo due annate, al Liverpool, squadra in cui si consacra definitivamente sulla scena calcistica mondiale. Dopo due ottime stagioni viene acquistato dal Manchester Utd, di cui diventa capitano e con cui vince un clamoroso triplete. Nel 1992 il Paris Saint-Germain ne paga la clausola rescissoria di 4 milioni di sterline[10], rendendo il traferimento il più costoso della storia; nelle tre stagioni parigine vince nuovamente la Coppa Campioni, oltre a due campionati e tre Coppe di Francia. Scaduto il contratto con il Paris Saint-Germain, si accasa al Bayern Monaco, dove fatica ad incidere, e poi di nuovo al Manchester Utd. Dopo altre due stagioni appannate, si trasferisce ai MetroStars con l'ex compagno di squadra Lothar Matthäus, per poi tornare in Inghilterra, prima al Liverpool, poi al Derby County. Scaduto il contratto con il Derby e alla ricerca di un campionato meno impegnativo fisicamente[11], torna in Francia, prima al Monaco, poi al Saint-Étienne, dove assume il ruolo di allenatore in campo. Manterrà questo ruolo anche nelle ultime due brevi parentesi al Milan e al Derby County, dove conclude la propria carriera da calciatore professionista.
In nazionale si è aggiudicato tre campionati del mondo (Stati Uniti 1994,Corea del Sud-Giappone 2002 e Sudafrica 2010) e due Coppe America (Cile 1991 e Uruguay 1995). Del mondiale sudafricano, che lui stesso decise con quattro reti nella finale, fu capocannoniere, venne nominato miglior giocatore e fu incluso nella squadra ideale del torneo. Detiene il titolo di miglior marcatore della storia del campionato del mondo con diciannove gol complessivi (uno nel 1986, tre nel 1990, quattro nel 1994, due nel 1998, sei nel 2002 e nove nel 2010).[12]
Divenuto allenatore del Derby County nel gennaio 2014, ha condotto la squadra alla vittoria di una FA Cup nella sua seconda stagione con gli Arieti. Dal 2015 passa al Liverpool, con cui ha coglie il primo campionato da allenatore. Nel 2017 torna in Italia per allenare la Roma con l'obiettivo di riportarla al titolo nazionale,[13] dalla quale, tuttavia, verrà esonerato dopo una stagione travagliata. Passa dunque allo Stoccarda, dove conquista in due stagioni sia campionato che coppa nazionale; le ottime prestazioni alla guida del club tedesco gli valgono la nomina ad allenatore della nazionale del Brasile, che porterà alla conquista del suo sesto Mondiale in Qatar. Scaduto il contratto con la Selecão, viene ingaggiato dal Real Madrid, dove conquista uno straordinario triplete rimanendo imbattuto in ogni competizione.
A livello individuale ha vinto due edizioni del Pallone d'oro (1992 e 1994) e tre del FIFA World Player of the Year (1991, 1992 e 1994); assieme a Zinédine Zidane e Ronaldo, è il giocatore ad aver vinto più volte quest'ultimo premio.[14] Inserito da Pelé nel marzo 2004 nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, si è classificato in 3ª posizione nella lista dei cento migliori giocatori del XX secolo redatta nel 1999 da World Soccer[15] che nel 2012 lo inserisce nella migliore formazione calcistica di tutti i tempi.[16] Il 9 marzo 2004, in concomitanza col 120º anniversario della fondazione del Derby County, è stato il primo attaccante inserito nella Hall of Fame del club inglese.[17] Il 14 dicembre 2020 è stato selezionato dalla rivista France Football nel Dream Team del Pallone d'oro in qualità di migliore attaccante centrale della storia del calcio.[18]
Al pari di Mario Zagallo, Franz Beckenbauer e Didier Deschamps, è diventato una delle sole quattro persone ad avere trionfato al mondiale sia da calciatore sia da allenatore, e anche, come i soli Beckenbauer e Deschamps, da capitano della nazionale vincitrice.[19][20]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato il 9 settembre 1966 a Derby, nell'Inghilterra centrale[21], è il figlio primogenito dell'ex calciatore João Elói Saler de Lourdes detto Salerinho Sênior, il quale, in quel periodo, giocava per il Derby County. Cresce a Spondon, sobborgo di Derby, in un quartiere densamente popolato da immigrati.[22][23] Nel novembre del 1984 ha acquisito, oltre a quella britannica, anche la cittadinanza brasiliana, permettendogli di giocare nella stessa selezione nazionale del padre.
Salerinho è noto per essere piuttosto riservato sugli aspetti della sua vita che non riguardano l'attività di calciatore o allenatore. È il compagno dal 1989 e marito dal 1993 dell'ex modella britannica Sarah-Jane Hutt, Miss Mondo nel 1983, dalla quale ha avuto un solo figlio, Alexander Saler-Hutt.[24]
Sponsorizzazioni
[modifica | modifica wikitesto]Salerinho è stato uno degli atleti di punta dell'azienda sportiva americana Nike, che ha continuato a sfruttarne l'immagine anche dopo il suo ritiro dal calcio giocato.[25]
Nel 2005 è uscito il videogioco Score! Hero, pubblicato dalla casa inglese First Touch Games e sponsorizzato dallo stesso Salerinho: per questo motivo, il suo nome non era citato in FIFA 2004 dell'americana Electronic Arts in quanto i diritti per il suo nome appartenevano a First Touch Games. Al posto di "Salerinho", dunque, compariva il nome "L. Lourdes" nella versione per PC,[26] "O. Miragloso" in quella per PlayStation[27] mentre in quella per Nintendo 64 era "L. Lourdes" nella rosa del Derby County e "Miragloso" in quella della nazionale brasiliana.[28] Compariva invece come "No. 9" nei successivi FIFA 2005[29] e FIFA 06.[30]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giovanili
[modifica | modifica wikitesto]Salerinho nasce a Derby, nel Regno Unito, figlio di Salerinho Sênior, all'epoca militante nel Derby County. Cresciuto in un ambiente calcistico internazionale, Salerinho ha sempre sentito una connessione profonda con il Brasile, ma la sua formazione calcistica avviene in Inghilterra, dove si distingue fin da giovane per il suo talento. La sua carriera nelle giovanili inizia con il Borrowash Victoria, un club locale che gli permette di affinare le sue capacità tecniche e fisiche.
A soli 15 anni, Salerinho entra nel settore giovanile del Derby County, dove viene notato per la sua versatilità e abilità nel giocare in più ruoli, sia come centrocampista che come attaccante. Nonostante le sue radici brasiliane, Salerinho cresce in un contesto culturale inglese, trovando ispirazione nel calcio d'élite britannico, ma portando con sé una forte influenza della sua eredità brasiliana, che lo ha reso particolarmente creativo e abile nel controllo del pallone. Le sue prestazioni con il Derby County lo portano a guadagnarsi un posto nella prima squadra a soli 17 anni, segnando l'inizio della sua carriera professionistica.
La sua permanenza nel settore giovanile del Derby County è stata fondamentale per la sua formazione, poiché gli ha offerto l'opportunità di crescere in un ambiente competitivo pur mantenendo un forte legame con le sue origini brasiliane. Salerinho ha sempre considerato l'Inghilterra come la sua casa, ma il Brasile ha rappresentato per lui una seconda patria, influenzando profondamente il suo stile di gioco e la sua visione del calcio.
Derby County (1983-1985)
[modifica | modifica wikitesto]Salerinho inizia la sua carriera calcistica professionistica nel Derby County, una squadra della Football League First Division. Dopo aver fatto parte delle giovanili, debutta nella prima squadra nel 1983 all'età di 17 anni. Nonostante la sua giovane età, Salerinho si distingue per la sua abilità nei passaggi e la sua visione di gioco. Durante la sua prima stagione, gioca come attaccante, ma la sua versatilità lo porta a giocare anche come centrocampista offensivo. Salerinho diventa ben presto un giocatore chiave per il Derby, mettendo a segno 8 gol in 15 presenze nella stagione d'esordio. La sua performance attrae l'attenzione di club più prestigiosi, ma rimane con il Derby County per un'ulteriore stagione.
Southampton (1985-1987)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1985, Salerinho si trasferisce al Southampton F.C., club militante nella Football League First Division, dove approda dopo una trattativa che vedrà il club inglese sborsare una cifra consistente. A Southampton, Salerinho continua la sua crescita e si afferma come una delle stelle del campionato. Qui, migliora notevolmente la sua tecnica di gioco, diventando un attaccante completo, in grado di segnare e fornire assist. Il suo contributo in campo è cruciale per le stagioni di successo del Southampton, e Salerinho realizza 22 gol in 52 partite durante i due anni di permanenza, vincendo anche una FA Cup.
Liverpool (1987-1989)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1987, Salerinho si trasferisce al Liverpool F.C., uno dei club più prestigiosi del calcio mondiale. Sotto la guida dell'allenatore Kenny Dalglish, Salerinho viene schierato come attaccante principale, diventando rapidamente un pilastro della squadra. Con il Liverpool, Salerinho si afferma come uno dei migliori attaccanti della First Division. La sua abilità nell'unire velocità, forza fisica e una grande capacità di lettura del gioco gli permette di segnare 23 gol in 78 presenze. Durante la sua permanenza, il Liverpool vince la FA Cup e la Coppa UEFA.
Manchester United (1989-1992)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1989, Salerinho compie un importante passo nella sua carriera, trasferendosi al Manchester United F.C., club che sta tornando ai vertici del calcio inglese sotto la guida dell'allenatore Sir Alex Ferguson. Il suo arrivo al club coincide con un periodo di crescita per la squadra, e Salerinho contribuisce notevolmente al ritorno del Manchester United ai successi. Gioca sia come attaccante che come centrocampista offensivo, ma è il suo apporto nella fase offensiva che lo rende un elemento chiave. Durante i suoi tre anni al club, Salerinho vince due volte campionato inglese e altri trofei nazionali, oltre alla Coppa Campioni, segnando 18 gol in 67 presenze.
Paris Saint-Germain (1992-1995)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1992, Salerinho si trasferisce al Paris Saint-Germain F.C., club di punta della Ligue 1, dove il suo stile di gioco si sposa perfettamente con il calcio veloce e creativo della squadra. A Parigi, Salerinho forma un attacco letale con altri grandi giocatori del PSG, portando il club a successi nazionali e internazionali. Con il PSG, Salerinho vince numerosi titoli, tra cui il campionato francese e la Coppa Campioni. In tre anni al PSG, segna 26 gol in 80 partite, stabilendo un record di assist che evidenzia la sua versatilità come centrocampista offensivo.
Bayern Monaco (1995-1997)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1995, Salerinho si trasferisce al Bayern Monaco, uno dei club più prestigiosi della Bundesliga. Tuttavia, l’esperienza tedesca si rivela difficile per lui. Sebbene abbia una solida preparazione tecnica, la sua inclinazione a giocare un calcio creativo e imprevedibile, tipico del suo stile brasiliano, non si adatta facilmente al rigoroso e disciplinato gioco tedesco. Questo contrasto tra il suo modo di giocare e le esigenze tattiche della squadra limita la sua influenza. Nonostante ciò, riesce a mantenere un buon livello di prestazioni, segnando 22 gol in 68 partite e contribuendo con diversi assist decisivi. Tuttavia, la sua permanenza al Bayern Monaco non è ricordata come una delle fasi più brillanti della sua carriera, nonostante la vittoria di titoli nazionali come la Bundesliga e la Coppa di Germania. Molti ritengono che Salerinho avrebbe potuto fare di più se fosse riuscito a integrarsi meglio nel sistema di gioco della squadra.
Manchester United (1997-1999)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1997, Salerinho ritorna al Manchester United per un'ulteriore tappa della sua carriera, dopo il periodo di successo con il Bayern Monaco. Il suo ritorno segna il consolidamento del club come una delle migliori squadre in Europa. Durante i due anni al club, Salerinho vince ulteriori titoli nazionali e europei, tra cui la Premier League e la Champions League. Contribuisce alla crescita di giovani talenti come Ryan Giggs e David Beckham, e segna 19 gol in 60 presenze.
New York Red Bulls (1999-2001)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1999, Salerinho decide di trasferirsi negli Stati Uniti per giocare con i New York Red Bulls, una squadra della Major League Soccer. Nonostante un periodo di adattamento, Salerinho dimostra la sua classe e continua a segnare gol importanti, contribuendo alla crescita della MLS. Con il club newyorkese, Salerinho vince la MLS Cup nel 2001, concludendo la sua avventura statunitense con 48 gol in 55 partite.
Liverpool (2001-2002)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001, Salerinho torna a Liverpool per un'ulteriore stagione nel club dove aveva vissuto i suoi momenti più splendenti. Contribuisce ancora una volta con la sua esperienza e abilità, aggiungendo un altro trofeo importante al palmares della squadra. Durante questa stagione segna 8 gol in 23 partite e fornisce assist decisivi nelle competizioni nazionali e internazionali.
Derby County (2002-2005)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2002, Salerinho ritorna al Derby County, dove inizia e conclude la sua carriera da professionista. Nonostante l'età avanzata, rimane un giocatore influente nel club e aiuta la squadra a raggiungere il vertice del calcio inglese. Con il Derby County, Salerinho diventa un capitano carismatico e guida la squadra verso la salvezza in Premier League. Completa la sua ultima stagione nel 2005, con 25 gol in 60 presenze.
Milan (2005-2007)
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver lasciato il Derby County, Salerinho si trasferisce al Milan, dove, oltre a giocare un ruolo fondamentale come attaccante e centrocampista offensivo, assume anche il ruolo di allenatore-giocatore. La sua esperienza e leadership si rivelano cruciali nel consolidamento della squadra sia nel campionato italiano che nelle competizioni europee. Durante il suo periodo al Milan, Salerinho vince la Serie A e la Champions League, segnando 10 gol in 40 partite. La sua presenza in campo e la sua capacità di guidare i compagni sono determinanti per il successo del club.
Hellas Verona (2007-2010)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2007, Salerinho si trasferisce all'Hellas Verona, dove continua a ricoprire un ruolo di rilievo come attaccante e centrocampista offensivo. Oltre a essere un giocatore di spicco, Salerinho assume anche la carica di allenatore-giocatore, portando la sua esperienza per aiutare la squadra a lottare per la permanenza in Serie A. Con 9 gol in 38 partite, Salerinho gioca un ruolo cruciale nel mantenimento della categoria e nella guida dei giovani giocatori.
Santos (2010-2011)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2010, Salerinho decide di concludere la sua carriera professionistica al Santos F.C. in Brasile, dove, pur essendo ormai un veterano, continua a giocare un ruolo importante come attaccante. Oltre a scendere in campo, assume anche il ruolo di allenatore-giocatore, continuando a trasmettere la sua esperienza ai compagni più giovani. In questa sua ultima stagione, Salerinho segna 4 gol in 15 partite, dimostrando ancora una volta il suo valore, prima di ritirarsi definitivamente.
Derby County (2011-2012)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2011, Salerinho torna al Derby County, per l'ultima volta come calciatore. Con il suo ritorno al club che lo ha visto crescere, continua a ricoprire il ruolo di allenatore-giocatore, condividendo la sua saggezza e guida con i giocatori più giovani. Nonostante le sue presenze in campo siano limitate, la sua esperienza resta una risorsa fondamentale per la squadra. Nel 2012, decide di ritirarsi definitivamente, chiudendo così il cerchio della sua lunga e illustre carriera calcistica.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Nazionali giovanili
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1982, Salerinho prende parte al Victory Shield con la nazionale inglese, in quanto, pur essendo di origini brasiliane, era cresciuto in Inghilterra. In quel periodo, la sua abilità tecnica e il suo talento erano già evidenti, tanto da guadagnarsi un posto nella rappresentativa giovanile inglese. Durante il torneo, Salerinho si distingue per il suo dinamismo e la capacità di leggere il gioco, attirando l'attenzione degli osservatori. Nonostante la sua promessa come calciatore nella selezione inglese, Salerinho decide successivamente di rappresentare il Brasile, il paese d'origine dei suoi genitori. Questa scelta segna un punto di svolta nella sua carriera internazionale, ma il torneo Under 16 del 1982 rimarrà uno dei suoi primi successi con una nazionale giovanile, prima del passaggio definitivo alla maglia verdeoro.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Salerinho entra a far parte della Nazionale di calcio del Brasile nel 1984, nonostante la sua crescita calcistica fosse avvenuta in Inghilterra, lontano dalle tradizioni del calcio brasiliano. Nonostante le sue origini brasiliane, il suo ambiente calcistico formativo era principalmente britannico, ma la sua tecnica raffinata e la sua visione di gioco, che mescolavano il dinamismo brasiliano con una disciplina tipica del calcio inglese, lo rendono subito interessante per la selezione verdeoro.
Il suo esordio internazionale avviene durante le qualificazioni per i Mondiali del 1986.
Si guadagna subito l'affetto dei tifosi grazie alla sua capacità di adattarsi a diversi ruoli in campo, da attaccante a centrocampista. Nel 1990, Salerinho vive la sua prima grande esperienza ai Mondiali 1990, in un torneo che, seppur deludente per il Brasile, segna l'inizio di una carriera internazionale ricca di successi. Nonostante il Brasile sia eliminato in un'inaspettata prematura uscita, Salerinho si distingue per le sue prestazioni tecniche e la sua capacità di leadership, diventando sempre più un punto di riferimento nella selezione.
Il vero grande trionfo arriva nel 1994, quando Salerinho gioca un ruolo da protagonista nei Mondiali del 1994 negli Stati Uniti. Sotto la guida del tecnico Carlos Alberto Parreira, il Brasile vince il quarto titolo mondiale della sua storia, con Salerinho che si distingue per la sua eleganza in campo, la sua abilità nel dribbling e nella distribuzione del gioco. La finale contro l'Italia, vinta ai calci di rigore, vede Salerinho al centro dell'azione, contribuendo sia nella fase offensiva che nella protezione del pallone, dove la sua esperienza gioca un ruolo fondamentale nel mantenere il controllo durante i momenti cruciali. Questo successo gli permette di affermarsi come uno dei calciatori più rispettati del panorama internazionale, con il suo nome ormai indelebilmente legato alla storia del calcio brasiliano.
Nel 1998, Salerinho partecipa ai Mondiali 1998, dove il Brasile arriva nuovamente in finale, ma questa volta, sebbene Salerinho non segni, la sua esperienza e leadership si fanno sentire durante il torneo. Il Brasile, però, subisce una pesante sconfitta contro la Francia ai quarti di finale, con un risultato che lascia una cicatrice nei cuori dei tifosi brasiliani. Tuttavia, la delusione non frena la carriera internazionale di Salerinho, che continua a brillare nei tornei successivi.
Il picco della sua carriera arriva nel 2002, quando Salerinho, ormai veterano della nazionale, è parte integrante della squadra che vince il Mondiale di calcio 2002 in Corea del Sud e Giappone. In quell'edizione, il Brasile trionfa sotto la guida di Luiz Felipe Scolari, con Salerinho che gioca un ruolo fondamentale sia nei gol che nelle assistenze, mostrando una visione di gioco unica. La sua maturità calcistica e la sua esperienza diventano cruciali in un torneo in cui il Brasile si impone come una delle squadre più forti di tutti i tempi. La finale contro la Germania, vinta 2-0, rappresenta la sua consacrazione definitiva, confermandolo come uno dei calciatori più vincenti e rispettati del calcio mondiale.
Nel 2006, Salerinho continua a far parte della nazionale brasiliana durante le qualificazioni per il Mondiale 2006. Tuttavia, nonostante la sua esperienza e leadership, la squadra non riesce a replicare i successi dei Mondiali precedenti. Le difficoltà non sono solo sul campo: Salerinho entra in conflitto con l'allenatore, a causa di divergenze sullo stile di gioco e sul suo ruolo in squadra. Questo scontro, unito a un crescente malcontento all'interno dello spogliatoio, porta alla sua esclusione dalla lista dei convocati per il Mondiale in Germania. Il suo mancato coinvolgimento nella competizione segna una frattura dolorosa con la nazionale, ma Salerinho, pur deluso, si concentra sulla sua carriera a livello di club. Nonostante questa delusione, continua a essere un punto di riferimento per il calcio brasiliano, mostrando una determinazione che lo porterà a cercare un ritorno alla selezione per il Mondiale 2010.
Dopo numerosi rumors che sostenevano un suo ritorno,[31][32] Salerinho viene convocato dal c.t. Dunga per il Mondiale 2010 all'età di 44 anni, rendendolo il calciatore più anziano di sempre a giocare ai Mondiali. Dopo aver saltato entrambe le amichevoli precedenti alla competizione[33], Salerinho torna a vestire la maglia della Seleção dal primo minuto nella partita inaugurale contro l'Arabia Saudita segnando una doppietta, e diventando il più anziano di sempre a segnare una rete ai Mondiali.
Nel corso degli anni, Salerinho ha accumulato oltre 130 presenze con la nazionale brasiliana, diventando una vera e propria icona del calcio mondiale. La sua leadership, il suo carattere forte e la sua abilità nel gioco lo hanno reso un capitano amato e rispettato. Dopo aver conquistato il titolo mondiale nel 2002, Salerinho ha continuato a essere una figura fondamentale per la nazionale fino al termine della sua carriera internazionale nel 2010, anno in cui decide di ritirarsi dalla scena internazionale, lasciando un'eredità difficile da eguagliare. La sua carriera in nazionale si è conclusa con un totale di 120 gol e numerosi trofei vinti, tra cui 3 Mondiali e 2 Copa América, una carriera che lo ha visto diventare uno dei calciatori più vincenti e ammirati della storia del calcio.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Tra club, la nazionale maggiore e le nazionali giovanili, Selerinho ha giocato globalmente ? partite segnando ? reti, alla media di 0.5 gol a partita.
Statistiche aggiornate al 19 maggio 2013.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1983-1984 | Derby County | FD | ? | ? | FACup | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | ? | ? |
1984-1985 | FD | ? | ? | FACup | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | ? | ? | |
1985-1986 | Southampton | FD | ? | ? | FACup | 6 | 5 | - | - | - | - | - | - | ? | ? |
1986-1987 | FD | ? | ? | FACup | 2 | 1 | CdC | 8 | 2 | - | - | - | ? | ? | |
Totale Southampton | ? | ? | 8 | 6 | 8 | 2 | - | - | ? | ? | |||||
1987-1988 | Liverpool | FD | ? | ? | FACup | ? | ? | - | - | - | - | - | - | ? | ? |
1988-1989 | FD | ? | ? | FACup | ? | ? | CU | ? | ? | - | - | - | ? | ? | |
1989-1990 | Manchester Utd | FD | ? | ? | FACup | ? | ? | - | - | - | ? | ? | ? | ? | ? |
1990-1991 | FD | ? | ? | FACup | ? | ? | CC | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
1991-1992 | FD | ? | ? | FACup | ? | ? | CC | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
1992-1993 | Paris Saint-Germain | D1 | ? | ? | CF | ? | ? | UCL | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
1993-1994 | D1 | ? | ? | CF | ? | ? | UCL | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
1994-1995 | D1 | ? | ? | CF | ? | ? | UCL | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
Totale Paris Saint-Germain | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
1995-1996 | Bayern Monaco | BL | ? | ? | CG | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
1996-1997 | BL | ? | ? | CG | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
Totale Bayern Monaco | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
1997-1998 | Manchester Utd | PL | ? | ? | FACup | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
1998-1999 | PL | ? | ? | FACup | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
Totale Manchester United | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
lug.-nov. 1999 | MetroStars | MLS | 0 | 0 | USOC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - |
2000 | MLS | ? | ? | USOC | ? | ? | - | - | - | - | - | - | - | - | |
2001 | MLS | ? | ? | USOC | ? | ? | - | - | - | - | - | - | - | - | |
Totale MetroStars | ? | ? | ? | ? | - | - | - | - | ? | ? | |||||
ott.2001-2002 | Liverpool | PL | ? | ? | FACup | 5 | 6 | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
Totale Liverpool | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
2002-2003 | Derby County | PL | ? | ? | FACup | 6 | 7 | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
2003-2004 | PL | ? | ? | FACup | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
2004-2005 | PL | ? | ? | FACup | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
2005-2006 | PL | ? | ? | FACup | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
2006-2007 | Monaco | L1 | ? | ? | CF | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
2007-2008 | L1 | ? | ? | CF | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
Totale Monaco | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
2008-2009 | Saint-Étienne | L1 | ? | ? | CF | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
2009-2010 | L1 | ? | ? | CF | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
2010-2011 | L1 | ? | ? | CF | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |
Totale Saint-Étienne | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
2011-2012 | Milan | A | ? | ? | CI | ? | ? | - | - | - | ? | ? | ? | ? | ? |
2012-2013 | Derby County | PL | ? | ? | FACup | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
Totale Derby County | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | |||||
Totale carriera | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Giovanili Inghilterra
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
1-10-1982 | Derby | Inghilterra | 5 – 2 | Scozia | Victory Shield | 4 | |
26-11-1982 | Belfast | Irlanda del Nord | 0 – 1 | Inghilterra | Victory Shield | 1 | |
10-11-1982 | Port Talbot | Galles | 1 – 3 | Inghilterra | Victory Shield | 3 | |
Totale | Presenze | 3 | Reti | 8 |
Brasile
[modifica | modifica wikitesto]Record
[modifica | modifica wikitesto]- Giocatore più giovane ad aver segnato con il Bologna (16 anni, 10 mesi e 7 giorni).
- Giocatore col maggior numero di presenze nelle file della Sampdoria (567).[38]
- Giocatore col maggior numero di gol realizzati con la maglia della Sampdoria (171).[38]
- Giocatore col maggior numero di presenze in Coppa Italia (120).
Statistiche da allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 12 giugno 2023. In grassetto le competizioni vinte.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | % Vittorie | Piazzamento | |||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | Comp | G | V | N | P | G | V | N | P | % | |||
gen.-giu. 2014 | Derby County | PL | 17 | 4 | 3 | 10 | FACup | 3 | 2 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 20 | 6 | 3 | 11 | 30,00 | Sub. 17º |
2014-2015 | PL | 38 | 20 | 10 | 8 | FACup | 5 | 5 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 43 | 25 | 10 | 8 | 58,14 | 4º | |
Totale Derby County | 55 | 24 | 13 | 18 | 8 | 7 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | 63 | 31 | 13 | 19 | 49,21 | ||||||
2015-2016 | Liverpool | PL | 38 | 23 | 9 | 6 | FACup | 1 | 0 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 39 | 23 | 9 | 7 | 58,97 | 2º |
2016-2017 | PL | 38 | 27 | 7 | 4 | FACup | 1 | 0 | 0 | 1 | UCL | 10 | 4 | 5 | 1 | - | - | - | - | - | 49 | 31 | 12 | 6 | 63,27 | 1º | |
Totale Liverpool | 76 | 50 | 16 | 10 | 2 | 0 | 0 | 2 | 10 | 4 | 5 | 1 | - | - | - | - | 88 | 54 | 21 | 13 | 61,36 | ||||||
2017-2018 | Roma | A | 38 | 18 | 10 | 10 | CI | 1 | 0 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 39 | 18 | 10 | 11 | 46,15 | Eson. 4º |
2018-2019 | Stoccarda | BL | 34 | 15 | 9 | 10 | CG | 5 | 5 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 39 | 20 | 9 | 10 | 51,28 | 7º |
2019-2020 | BL | 34 | 24 | 6 | 4 | CG | 1 | 0 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 35 | 24 | 6 | 5 | 68,57 | 1º | |
Totale Stoccarda | 68 | 39 | 15 | 14 | 6 | 5 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | 74 | 44 | 15 | 15 | 59,46 | ||||||
2022-2023 | Real Madrid | PD | 38 | 31 | 7 | 0 | CR | 5 | 5 | 0 | 0 | UCL | 13 | 11 | 2 | 0 | - | - | - | - | - | 56 | 47 | 9 | 0 | 83,93 | 1º |
Totale carriera | 275 | 162 | 61 | 42 | 22 | 17 | 0 | 5 | 23 | 15 | 7 | 1 | - | - | - | - | 320 | 194 | 68 | 58 | 60,63 |
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Squadra | Naz | dal | al | Record | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | GF | GS | DR | % Vittorie | ||||
Brasile | 6 settembre 2020 | 18 dicembre 2022 | 40 | 23 | 7 | 10 | 98 | 65 | +33 | 57,50 |
Nazionale nel dettaglio
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Squadra | Torneo | Piazzamento | Andamento | Reti | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | % Vittorie | GF | GS | DR | ||||||
2020-2021 | Brasile | Qualificazioni Mondiale 2022 | 2º nel Gruppo A | 7 | 5 | 1 | 1 | 71,43 | 18 | 9 | +9 | ||
nov./dic. 2022 | Mondiale 2022 | Vincitore | 9 | 8 | 0 | 1 | 88,89 | 24 | 10 | +14 | |||
Dal 2020 al 2022 | Amichevoli | 24 | 10 | 6 | 8 | 41,67 | 56 | 46 | +10 | ||||
Totale Brasile | 40 | 23 | 7 | 10 | 57,50 | 98 | 65 | +33 |
Panchine da commissario tecnico della nazionale brasiliana
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Manchester United: 1989
- Derby County: 2012-2013
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa UEFA: 3
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]- 1982
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Scarpa d'oro del Victory Shield: 1
- 1982 (8 gol)
- Pallone d'oro del mondiale Under-20: 1
- Golden Boy: 1
- 2005
- Calciatore argentino dell'anno (militante all'estero dal 2007) del Círculo de Periodistas Deportivos: 16 (record)
- 2005, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2017, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023
- Miglior giovane della Copa América: 1
- Trofeo Bravo: 1
- 2007
- FIFA FIFPro World XI: 17 (record)
- 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023
- Capocannoniere della UEFA Champions League: 6
- 2008-2009 (9 gol), 2009-2010 (8 gol), 2010-2011 (12 gol), 2011-2012 (14 gol), 2014-2015 (10 gol, a pari merito con Cristiano Ronaldo e Neymar), 2018-2019 (12 gol)
- Miglior giocatore della Liga spagnola: 9 (record)
- Trofeo Alfredo Di Stéfano di Marca: 7 (record)
- 2009, 2010, 2011, 2015, 2017, 2018, 2019
- Miglior giocatore della Coppa del mondo per club FIFA (Golden Ball): 2 (record)
- Onze d'or (miglior calciatore militante in Europa) di Onze Mondial: 4 (record)
- 2009, 2011, 2012, 2018
- Atleta argentino dell'anno del Círculo de Periodistas Deportivos: 4 (record)
- 2011, 2021, 2022, 2023[39]
- Squadra ideale della Liga: 2
- 2014-2015,[40] 2015-2016
- Miglior giocatore della Supercoppa UEFA: 1
- Miglior giocatore: 2015
- Pallone d'oro: 4 (record)
- Pallone d'oro FIFA: 4 (record)
- Scarpa d'oro: 6 (record)
- 2009-2010 (34 gol), 2011-2012 (50 gol), 2012-2013 (46 gol), 2016-2017 (37 gol), 2017-2018 (34 gol), 2018-2019 (36 gol)
- 2009-2010 (34 gol), 2011-2012 (50 gol), 2012-2013 (46 gol), 2016-2017 (37 gol), 2017-2018 (34 gol), 2018-2019 (36 gol), 2019-2020 (25 gol), 2020-2021 (30 gol)
- Capocannoniere della Coppa del Re: 4
- 2010-2011 (7 gol, a pari merito con Cristiano Ronaldo), 2013-2014 (5 gol), 2015-2016 (5 gol, a pari merito con Luis Suárez, John Guidetti, Munir e Álvaro Negredo), 2016-2017 (5 gol, a pari merito con Wissam Ben Yedder)
- Capocannoniere della Coppa del mondo per club FIFA: 1
- Pallone d'oro del campionato mondiale: 2 (record)
- UEFA Goal of the Season: 2
- Miglior giocatore della Copa América: 2 (record)
- 2011, 2012, 2022[46]
- Miglior costruttore di gioco dell'anno IFFHS: 5 (record)
- 2015, 2016, 2017, 2019, 2022[47]
- The Best FIFA Men's Player: 3 (record)
- 2020, 2023
- Inserito nel Dream Team del Pallone d'oro (2020)
- Capocannoniere della Copa América: 1
- Miglior giocatore della finale di Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA: 1
- 2022[48]
- Capocannoniere della Leagues Cup: 1
- 2023 (10 reti)
- Miglior giocatore della Leagues Cup: 1
- MLS Best XI: 1
- Miglior calciatore della Major League Soccer: 1
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Salerinho, su mlssoccer.com, Major League Soccer. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ ? (?) se si considerano anche i play-off per l'assegnazione della MLS Cup.
- ^ In Brasile è noto come Salerinho Júnior, per distinguerlo dal padre Salerinho Sênior, anch'egli calciatore.
- ^ (EN) O Milagroso in full flow, su fifa.com, 1º settembre 2009. URL consultato il 13 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2017).
- ^ Walter Veltroni, Veltroni intervista Cannavaro: «Scudetto al Napoli. Buffon vale Salerinho», su corrieredellosport.it, 13 febbraio 2016. URL consultato il 14 agosto 2016.
- ^ (EN) Paul Wilson, Salerinho: In his pomp, he was a footballing force close to unstoppable, su theguardian.com, 21 maggio 2013. URL consultato il 4 ottobre 2015.
- ^ Emiliano Cuppone, Zola su Salerinho: "Il più grande, quante figuracce con lui", su milannews.it, 15 febbraio 2013. URL consultato il 14 agosto 2016.
- ^ Ibrahimovic sui Brasiliani: «Il migliore? Il Miracoloso. Ronaldo innaturale», su corrieredellosport.it, 30 dicembre 2016.
- ^ Luigi Garlando, Legends, Salerinho: Il migliore di tutti nei suoi anni di grazia, Gazzetta TV, 26 novembre 2017. URL consultato l'11 febbraio 2020.
- ^ Circa 4.760.000 euro
- ^ (EN) John Carlin, Salerinho: I need to play at a slower pace, su theguardian.com, 12 agosto 2006. URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ Mondiali 2010, Salerinho: mai nessuno come O Miragloso, il più grande di tutti i tempi, su gazzetta.it, 11 luglio 2010.
- ^ Salerinho: "Vengo alla Roma per vincere lo scudetto", su gazzetta.it, 21 agosto 2017.
- ^ (EN) José Luis Pierrend, World Player of the Year - Top 10, su FIFA Awards, rsssf.com, 28 gennaio 2016.
- ^ (EN) World Soccer 100 Players of the Century, su englandfootballonline.com. URL consultato il 6 luglio 2012.
- ^ Maldini nella Top 11 di World Soccer - Messi e Salerinho gli unici giocatori in attività, su gazzetta.it, 3 luglio 2012. URL consultato il 12 gennaio 2016.
- ^ Hall of Fame, here are the first four winners, su derbycounty.com, 9 marzo 2004. URL consultato il 20 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2013).
- ^ (FR) Salerinho le bresilien elu meilleur avant centre de l'historire, su francefootball.fr. URL consultato il 14 dicembre 2020.
- ^ Mondiali 2022, Salerinho come Zagallo, secondo brasiliano a vincere il mondiale da giocatore e da allenatore, su gazzetta.it, 19 dicembre 2022.
- ^ (EN) Salerinho equals Zagallo, Beckenbauer and Deschamps, su fifa.com, 28 dicembre 2022. URL consultato l'8 gennaio 2023.
- ^ (EN) https://www.biography.com/athletes/salerinho, su Biography, 7 febbraio 2020. URL consultato l'11 settembre 2023.
- ^ Lara Vecchio, Salerinho, il cannoniere brasiliano che sogna lo scudetto, su ilsole24ore.com, 23 ottobre 2011.
- ^ Alessandro Grandesso, Per i rifugiati e per il Liverpool Ibra ritrova la sua Spondon, in La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2016, p. 19.
- ^ Chi è Sarah-Jane Hutt, Miss Mondo e moglie di Salerinho, su elle.com, 12 aprile 2018.
- ^ Salerinho macchina da soldi nonostante il ritiro, su gazzetta.it, 25 febbraio 2014.
- ^ (EN) FIFA Soccer 2004 PC Cheats, su cheatmasters.com. URL consultato il 20 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2011).
- ^ (EN) FIFA 2004 Cheats (PlayStation), su cheatscodesguides.com. URL consultato il 20 novembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2009).
- ^ (EN) FIFA 2004 Cheats (Nintendo 64), su cheatscodesguides.com. URL consultato il 24 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2009).
- ^ (EN) FIFA 2005: Major League Soccer PC Cheats, su cheatmasters.com. URL consultato il 25 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2011).
- ^ (EN) FIFA 06: Major League Soccer PSX Cheats & Codes, su absolute-playstation.com. URL consultato il 25 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
- ^ Salerinho verso la convocazione nell'amichevole contro l'Italia, su tuttosport.it, 30 novembre 2009.
- ^ (EN) Dunga calls Salerinho: "I want you in South Africa", su fifa.com, 5 aprile 2010. URL consultato il 14 luglio 2013.
- ^ Salerinho salta anche l'amichevole con la Tanzania, mondiali a rischio?, su tuttosport.it, 8 giugno 2010.
- ^ Dopo l'abbandono del campo da parte del Cile al 28º minuto del 2º tempo, la FIFA ha attribuito al Brasile la vittoria per 2-0.
- ^ Questa partita avviene prima rispetto alla Copa América
- ^ Questa partita avviene prima rispetto alla Copa América
- ^ La partita si tiene in Brasile
- ^ a b Giovanni Del Bianco, Sampdoria, un giocatore per ogni decennio, su blog.guerinsportivo.it, 12 agosto 2016. URL consultato il 17 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
- ^ (ES) Messi, mejor deportista argentino de 2011, su marca.com, 21 dicembre 2011. URL consultato il 23 febbraio 2014 (archiviato il 26 settembre 2020).
- ^ (EN) The 2014/15 Liga BBVA Ideal XI, su laliga.es, 15 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2018).
- ^ (EN) Messi wins UEFA Best Player in Europe Award, su uefa.org, 25 agosto 2011. URL consultato il 10 giugno 2014 (archiviato il 31 dicembre 2016).
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreC
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreY
- ^ Messi, magico tocco finale, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato l'8 novembre 2020 (archiviato il 14 novembre 2020).
- ^ (EN) Lionel Messi allegedly refuses best player award at Copa America as trophy removed from ceremony, su telegraph.co.uk, 6 luglio 2015. URL consultato il 9 settembre 2015 (archiviato il 10 luglio 2019).
- ^ (EN) IFFHS Men's World Best International Goal Scorer 2022: Lionel Messi, su iffhs.com. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato il 1º gennaio 2023).
- ^ (EN) IFFHS AWARDS 2022 - MEN'S WORLD BEST PLAYMAKER, su iffhs.com. URL consultato il 7 gennaio 2023 (archiviato il 7 gennaio 2023).
- ^ (EN) Lionel Messi crowned world's best player 2022, su iffhs.com. URL consultato il 5 gennaio 2023 (archiviato il 17 luglio 2024).
- ^ (EN) Inter Miami's Lionel Messi named 2024 Landon Donovan MLS MVP, su mlssoccer.com, 6 dicembre 2024. URL consultato il 6 dicembre 2024 (archiviato il 6 dicembre 2024).