Niggas in Paris
Niggas in Paris singolo discografico | |
---|---|
Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Jay-Z, Kanye West |
Pubblicazione | 13 settembre 2011 |
Durata | 3:39 |
Album di provenienza | Watch the Throne |
Genere | Elettrorap Trap Hardcore hip hop Electro house |
Etichetta | Roc-A-Fella, Roc Nation, Def Jam |
Produttore | Hit-Boy, Kanye West, Mike Dean, Anthony Kilhoffer |
Registrazione | 2011 |
Formati | Download digitale |
Note | Miglior canzone rap 2013 Miglior interpretazione rap 2013 |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Belgio[1] (vendite: 15 000+) |
Dischi di platino | Australia (2)[2] (vendite: 140 000+) Canada[3] (vendite: 80 000+) Danimarca (3)[4] (vendite: 270 000+) Germania (2)[5] (vendite: 600 000+) Italia[6] (vendite: 50 000+) Regno Unito (3)[7] (vendite: 1 800 000+) Svezia (2)[8] (vendite: 80 000+) |
Dischi di diamante | Stati Uniti[9] (vendite: 10 000 000+) |
Kanye West - cronologia | |
Jay-Z - cronologia | |
Niggas in Paris (censurato come N****s In Paris) è una canzone dei rapper statunitensi Jay-Z e Kanye West, terzo singolo estratto dal loro album collaborativo Watch the Throne.
Il brano, riconosciuto col Grammy Award alla miglior canzone rap e con quello alla miglior interpretazione rap, è stato inserito nella lista delle 100 migliori canzoni hip hop di tutti i tempi stilata da Rolling Stone;[10] inoltre, ha ottenuto ampio consenso da parte della critica, venendo considerato tra i migliori brani prodotti e scritti dai due rapper.
Commercialmente il brano ha raggiunto le prime cinque posizioni della Billboard Hot 100, oltre che divenire il brano di maggior successo di entrambi gli artisti nelle classifiche Hot R&B/Hip-Hop Songs e Hot Rap Songs, dove si è posizionata in testa alla classifica. Commercialmente il brano ha superato le 10 milioni di unità vendute negli Stati Uniti, ottenendo la certificazione disco di diamante dalla RIAA, divenendo la prima per Jay-Z e la seconda per West, dopo Stronger.
La canzone è famosa per il numero di volte in cui è stata eseguita ripetutamente nei concerti; il record è stato stabilito al Palais Omnisports Paris Bercy di Parigi, il 18 giugno 2012, in cui la canzone è stata ripetuta per 12 volte consecutive dai rapper.[11]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il brano è basato su un riff di synth tratto dal pacchetto di sample Dirty South Bangaz prodotto dalla Big Fish Audio. Inoltre contiene campionamenti vocali di Baptizing Scene di Reverend W.A. Donaldson e del film Blades of Glory - Due pattini per la gloria, oltre ad un'interpolazione di Victory di Puff Daddy.[12]
Jay-Z ha raccontato il significato del brano in un'intervista rilasciata a GQ, soffermandosi sul fatto che non si tratta di un'esaltazione del successo, ma il contrario poiché «è come dire: 'Sono scioccato che siamo qui'. Ancora stupito, ancora incapace di essere felice. Divertirsi così tanto e poi fermarsi e dire: 'Cosa ci facciamo qui? Come siamo arrivati qui?» definendo il verso chiave «/If you escaped what I escaped, you’d be in Paris getting fucked up too./ (Se foste scappati da quello che sono scappato io, sareste a Parigi a spaccarvi anche voi.)/». Il rapper prosegue «ho conosciuto così tante persone che non ce l'hanno fatta", dice. "La maggior parte delle persone può guardare una foto dei ragazzi con cui è cresciuta e dire: 'Oh sì, Adam è andato ad Harvard'. Questa è una conversazione completamente diversa».[13]
Remix
[modifica | modifica wikitesto]La canzone è stata oggetto di numerosi remix: infatti il remix ufficiale vede la collaborazione del rapper T.I., ma molti altri artisti ne hanno creato altri. Si tratta di: Chris Brown e T-Pain, The Game, Pitbull, Trey Songz, Busta Rhymes, e molti altri.[14]
Cover
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2013 il gruppo musicale britannico Hacktivist ha proposto una cover della canzone in chiave rap metal, accompagnata da un video girato dal vivo.[15]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il brano è stato accolto in maniera perlopiù positiva da parte della critica specializzata. Ritenuta tra le migliori collaborazioni musicali nella storia della musica hip-hop, la canzone è inoltre considerata tra i migliori brani della carriera dei due artisti.[16] La rivista Rolling Stone ha inserito la collaborazione al 71º posto della lista 100 Greatest Hip-Hop Songs of All Time (100 migliori canzoni Hip-Hop di tutti i tempi) nel 2017.[10]
Alexis Petridis del The Guardian ha dichiarato che la canzone è «elettrizzante» dal punto di vista sonoro, poiché «passa improvvisamente da un'orchestrazione staccata a un frizzante rumore industriale», e definendo i versi di West «una metafora particolarmente tortuosa; alludendo a una capacità di ridere di sé stesso fino ad allora inosservata».[17] Kitty Empire, recensendo l'album per The Observer, si sofferma sulla traccia definendola «il discorso chiave dell'album», in cui si trova la «provocazione, una specialità di West» in cui ridicolizza la folla di avventori attorno al duo, e «la contagiosa gioia di vivere» di Jay-Z, il quale resta il vero «motivo per cui si riascolta il brano».[18] Tom Breihan di Pitchfork scrive che il brano si imposta su «un riff di sintetizzatore incredibilmente propulsivo e una batteria massiccia» su cui si imposta «l'abilità tecnica» del rapping di Jay-Z.[19]
Nel dicembre 2019 Rolling Stone ha stilato una lista delle 50 miglior canzoni di Jay-Z, inserendo Niggas in Paris al 10º posto.[20] Altre testate e siti web specializzati hanno inserito il brano tra i migliori pubblicati nel corso della carriera dal rapper, tra cui Entertainment Weekly,[21] XXL,[22] e Complex[23]
La rivista Consequence ha inserito Niggas in Paris alla 9ª posizione dei Migliori brani di Kayne West,[24] mentre Time Out pone il brano al 21º posto dei migliori di West.[25] Complex ha inserito il brano al 6 posto delle 100 migliori canzoni del rapper.[26]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]ASCAP Rhythm & Soul Music Awards[27]
- 2013 – Canzone R&B/Hip-Hop più trasmessa
- 2013 – Canzone Rap più trasmessa
- 2013 – Candidatura al video dell'anno
- 2013 – Migliore canzone da club
- 2013 – Candidatura al miglior video hip-hop
- 2013 – Candidatura al miglior montaggio
Video
[modifica | modifica wikitesto]Jay-Z ha annunciato che l'esecuzione del brano effettuata nella data di Los Angeles del Watch the Throne Tour sarà utilizzata come video ufficiale.[28]
Il video può causare attacchi di epilessia ed è noto anche per la massiccia presenza di simboli massonici.[29]
Successo commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Stati Uniti
[modifica | modifica wikitesto]Il 27 agosto 2011, Niggas in Paris ha esordito alla posizione numero 75 della Billboard Hot 100, raggiungendo successivamente la posizione numero cinque della Hot 100, diventando l'undicesimo brano a posizionarsi tra le prime cinque per Jay-Z e il decimo per West, oltre che la terza canzone in cui i due hanno collaborato a ottenere tale risultato, dopo Swagga Like Us (2008) e Run This Town (2009).[30][31]
Nelle altre classifiche redatte da Billboard, il brano ha occupato per sette settimane consecutive la prima posizione della Hot R&B/Hip-Hop Songs, divenendo il brano che è permaso per il maggior numero di settimane nella classifica per entrambi gli artisti, con 45 settimane complessive.[32][33] La collaborazione ha inoltre occupato la prima posizione per dieci settimane consecutive della Hot Rap Songs, ad oggi il miglior risultato ottenuto in classifica dai due rapper.[34][35]
La canzone ha venduto due milioni di copie nel febbraio 2012, e ha raggiunto i tre milioni di vendite negli Stati Uniti nel dicembre 2012. Al 2023 la collaborazione è stata certificata disco di diamante dalla RIAA con oltre 10 milioni di copie vendute nel Paese, divenendo la prima per Jay-Z e la seconda per West, dopo Stronger, a ottenere tale certificazione.[36]
Regno Unito
[modifica | modifica wikitesto]Nel Regno Unito, il brano ha raggiunto la posizione numero dieci della Official Singles Chart il 18 marzo 2012, divenendo il decimo brano di Jay-Z e sedicesimo di West a posizionarsi tra le prime dieci posizioni della classifica.[37][38] Secondo la Official Charts Company, il brano ha venduto 432.000 copie nel Regno Unito nel 2012. Al 25 agosto 2021, Niggas in Paris ha venduto 1,45 milioni di copie nel Regno Unito e si classifica come il quinto brano di West e secondo di Jay-Z di maggior successo nel Paese.[39][40] Nell'aprile 2017, Official Charts Company ha rivelato che Niggas in Paris è stato il 18° brano hip-hop più venduto di tutti i tempi nel Regno Unito.[41]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2011-2014) | Posizione Massima |
---|---|
Australia[42] | 66 |
Austria[43] | 38 |
Belgio (Fiandre)[44] | 17 |
Belgio (Vallonia)[45] | 29 |
Canada[30] | 33 |
Danimarca[46] | 19 |
Francia[47] | 28 |
Germania[48] | 40 |
Irlanda[49] | 22 |
Nuova Zelanda[50] | 38 |
Paesi Bassi[51] | 28 |
Regno Unito[52] | 10 |
Stati Uniti[30] | 5 |
Svezia[53] | 44 |
Svizzera[54] | 43 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2012, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
- ^ http://www.aria.com.au/pages/httpwww.aria.com.aupagesaria-charts-accreditations-singles-2013.htm
- ^ (EN) Niggas in Paris – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 30 maggio 2021.
- ^ (DA) Niggas in Paris, su IFPI Danmark. URL consultato il 17 settembre 2024.
- ^ (DE) Jay-Z & Kanye West – Ni** As In Paris – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 27 gennaio 2023.
- ^ Niggas in Paris (certificazione), su FIMI. URL consultato il 5 novembre 2019.
- ^ (EN) Niggas in Paris, su British Phonographic Industry. URL consultato il 21 gennaio 2023.
- ^ (SV) Jay-Z – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
- ^ (EN) Jay-Z - Ni**as in Paris – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 giugno 2023.
- ^ a b (EN) 100 Greatest Hip-Hop Songs of All Time, su Rolling Stone, 2 giugno 2017. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ -->
- ^ (EN) Niggas in Paris by Jay-Z e Kanye West, su whosampled.com, WhoSampled. URL consultato l'8 gennaio 2021.
- ^ (EN) Alex Pappademas, Jay-Z: GQ Men of the Year 2011: King, su GQ, 13 novembre 2011. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Larry Fitzmaurice, JAY-Z / Kanye West: "Niggas in Paris (Remix)" [ft. T.I.], su Pitchfork, 17 ottobre 2011. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ [1]
- ^ (EN) The 25 Biggest Hip-Hop Collaborations Of All Time, su Capital XTRA. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Alexis Petridis, Jay-Z & Kanye West: Watch the Throne - review, in The Guardian, 11 agosto 2011. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Kitty Empire, Jay-Z and Kanye West – review, in The Observer, 16 maggio 2012. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Tom Breihan, JAY-Z / Kanye West: Watch the Throne, su Pitchfork, 11 agosto 2011. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Jay-Z: 50 Greatest Songs, su Rolling Stone, 4 dicembre 2019. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Elliott Smith, The 20 best Jay-Z songs, ranked, su Entertainment Weekly, 13 febbraio 2023. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) 44 of the Best Jay-Z Songs, su XXL Mag, 4 dicembre 2012. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Al Shipley e Andrew Barber, The 100 Best Jay-Z Songs, su Complex, 20 marzo 2018. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Chris Bosman, Kanye West's Top 20 Songs, su Consequence, 30 agosto 2021. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Andy Kryza, The 25 best Kanye West songs of all time, su Time Out, 23 settembre 2021. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Andrew Barber, Brendan Klinkenberg e Ross Scarano, The 100 Best Kanye West Songs, su Complex, 5 gennaio 2018. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Award Winning R&B/Hip-Hop and Rap Songs 2013, su ASCAP, 13 marzo 2013. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ "Nigga in Paris": Jay-Z and Kanye Set a New Record, Which We Prettu Much Predicted - Orange County Music - Heard Mentality, su blogs.ocweekly.com. URL consultato il 2 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2012).
- ^ Copia archiviata, su musica.nanopress.it. URL consultato il 10 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2014).
- ^ a b c (EN) Jay-Z – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 15 giugno 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) Kanye West – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 15 giugno 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) Jay-Z Charts History - Hot R&B/Hip-Hop Songs, su Billboard. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Kanye West Charts History - Hot R&B/Hip-Hop Songs, su Billboard. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Jay-Z Charts History - Hot Rap Songs, su Billboard. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Kanye West Charts History - Hot Rap Songs, su Billboard. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Armon Sadler, Kanye West and Jay-Z’s “Ni**as In Paris” Goes Diamond, su Vibe, 13 giugno 2023. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ Kanye West full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ Jay Z full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Jack White, Kanye West's Official Top 40 biggest songs, su Official Charts Company, 5 agosto 2021. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Justin Myers, Jay-Z's Official biggest songs revealed, su Official Charts Company, 19 agosto 2017. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 100 biggest Hip-Hop Songs of all time, su Official Charts Company, 17 aprile 2017. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Chartifacts – Week Commencing: 6th February 2012, su ARIA Charts, 6 febbraio 2012. URL consultato il 15 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2011).
- ^ (DE) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su austriancharts.at. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (NL) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su Ultratop. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (FR) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su Ultratop. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (DA) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su danishcharts.dk. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (FR) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su lescharts.com. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (DE) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) DISCOGRAPHY - Kanye West, su irish-charts.com. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (NL) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su Dutch Charts. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (EN) Niggas in Paris - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (SV) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su Sverigetopplistan. URL consultato il 15 giugno 2023.
- ^ (DE) Jay-Z & Kanye West- Niggas in Paris, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 giugno 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Jay-Z & Kanye West - Ni**as In Paris (Explicit), su YouTube, 9 febbraio 2012.
- (EN) Niggas in Paris, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Niggas in Paris (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Niggas in Paris (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Singoli elettrorap
- Singoli di Jay-Z
- Singoli del 2011
- Singoli di Kanye West
- Singoli trap
- Singoli hardcore hip hop
- Singoli electro house
- Singoli certificati disco d'oro in Belgio
- Singoli certificati due volte disco di platino in Australia
- Singoli certificati disco di platino in Canada
- Singoli certificati tre volte disco di platino in Danimarca
- Singoli certificati due volte disco di platino in Germania
- Singoli certificati disco di platino in Italia
- Singoli certificati tre volte disco di platino nel Regno Unito
- Singoli certificati due volte disco di platino in Svezia
- Singoli certificati disco di diamante negli Stati Uniti d'America