Indice
Esther Vergeer
Esther Vergeer | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Paesi Bassi | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 62 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis in carrozzina | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate all'8 settembre 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Esther Vergeer (Woerden, 18 luglio 1981) è un'ex tennista olandese.
Esther è stata una tennista diversamente abile, numero 1 del ranking mondiale, capace di vincere 42 prove del Grande Slam, 23 Tornei di fine anno e 8 medaglie alle Paralimpiadi, di cui 7 d'oro.
Viene considerata la giocatrice che ha dominato maggiormente uno sport.[1][2]
È stata la tennista in carrozzina numero uno al mondo ininterrottamente dal 1999, senza subire una sconfitta in singolare dal 30 gennaio 2003[3] e, con la vittoria del singolare femminile alle Paralimpiadi di Londra, ha raggiunto la quota record di 470 vittorie consecutive.[4]
Il 12 febbraio 2013, dopo aver già saltato l'impegno degli Australian Open, annuncia il suo ritiro immediato dal tennis in carrozzina abbandonando la prima posizione mondiale dopo oltre quattordici anni.[5]
È stata introdotta nell'International Tennis Hall of Fame nel 2023.[6]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Esther è affetta da paraplegia dall'età di 8 anni a causa di un intervento chirurgico vicino al midollo spinale.[7] Durante la riabilitazione ha imparato a giocare a pallavolo, basket e tennis in sedia a rotelle.
Dopo aver giocato diversi anni a basket viene invitata a far parte del team olandese di basket in carrozzina. Con la nazionale olandese riesce a vincere gli Europei del 1997.
Nel 1998 lascia perdere il basket e si concentra a tempo pieno sul tennis venendo seguita dall'allenatore Marc Kalkman. La sua prima grande vittoria fu agli US Open 1998, dopo questa vittoria passò dalla quindicesima alla seconda posizione mondiale. Nello stesso anno vince anche il Master di fine stagione. Al 6 luglio 2012 ha vinto 160 tornei nel singolare e 133 nel doppio[8] con un totale di 679 vittorie 25 sconfitte nel singolare, e 436 vittorie e 34 sconfitte nel doppio.[9]
Dal 2002 è stata nominata per cinque volte al Laureus World Sports Awards nella categoria Sportsperson of the Year with a Disability[10] riuscendo a vincere il titolo alla prima nomination e una seconda volta nel 2008.[10][11]
Paralimpiadi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2000 partecipa ai Giochi paralimpici di Sydney dove vince due medaglie d'oro[12], nel singolare vince il torneo senza mai perdere un set e nel doppio vince in coppia con Maaike Smit.
Nelle paralimpiadi 2004 ottiene nuovamente la doppia medaglia d'oro mentre nei Giochi paralimpici di Pechino vince la medaglia d'oro in singolare e quella d'argento nel doppio.
Gioca la quarta paralimpiade a Londra vincendo il quarto oro consecutivo in singolare superando Aniek van Koot per 6-0, 6-3 mentre si riprende l'oro nel doppio assieme a Marjolein Buis.
In totale può quindi vantare 7 medaglie d'oro e una d'argento su otto tornei giocati, sommando singolo e doppio.
Tornei dello Slam
[modifica | modifica wikitesto]In tutta la sua carriera ha partecipato in singolare a 21 tornei dello slam in singolare vincendoli tutti. In totale nei tornei dello Slam ha vinto 9 volte gli Australian Open, 6 volte l'Open di Francia, 6 US Open.
Nel doppio ha vinto 7 Australian Open, 5 Open di Francia, 3 Wimbledon, 6 US Open riuscendo a completare il Grande Slam per ben due volte nel 2009 e nel 2011 risultato che non le è permesso ottenere nel singolare visto l'inesistenza di un torneo a Wimbledon. Inoltre con la vittoria della medaglia d'oro è riuscita a totalizzare il Grande Slam d'Oro.
Se si fa un confronto globale nel tennis solamente due donne hanno vinto un numero maggiore di slam rispetto a Esther Vergeer ovvero Margaret Smith Court (64 vittorie) e Martina Navrátilová (59 vittorie).
Master di fine anno
[modifica | modifica wikitesto]Ha vinto un totale di 23 master di fine anno, 14 nel singolare e 9 nel doppio. Nel singolare ha vinto tutte le edizioni a cui ha partecipato ovvero dal 1998 al 2011. Nel doppio non ha vinto il titolo in tre occasioni nel 2000, 2004 e 2010, può vantare però come detto nove titoli in dodici partecipazioni.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (21)
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
2002 | Australian Open (1) | Cemento | Daniela Di Toro | 6–2, 6–0 |
2003 | Australian Open (2) | Cemento | Daniela Di Toro | 2–6, 6–0, 6–3 |
2004 | Australian Open (3) | Cemento | Daniela Di Toro | 4–6, 6–3, 6–1 |
2005 | US Open (1) | Cemento | Korie Homan | 6–2, 6–1 |
2006 | Wheelchair Classic 8's at Australian Open (4) | Cemento | Jiske Griffioen | 6–4, 6–0 |
2006 | US Open (2) | Cemento | Sharon Walraven | 6–1, 6–2 |
2007 | Australian Open (5) | Cemento | Florence Gravellier | 6–1, 6–0 |
2007 | Open di Francia (1) | Terra rossa | Florence Gravellier | 6–3, 5–7, 6–2 |
2007 | US Open (3) | Cemento | Florence Gravellier | 6–3, 6–1 |
2008 | Australian Open (6) | Cemento | Korie Homan | 6–3, 6–3 |
2008 | Open di Francia (2) | Terra rossa | Korie Homan | 6–2, 6–2 |
2009 | Australian Open (7) | Cemento | Korie Homan | 6–4, 6–2 |
2009 | Open di Francia (3) | Terra rossa | Korie Homan | 6–2, 7–5 |
2009 | US Open (4) | Cemento | Korie Homan | 6–0, 6–0 |
2010 | Open di Francia (4) | Terra rossa | Sharon Walraven | 6–0, 6–0 |
2010 | US Open (5) | Cemento | Daniela Di Toro | 6–0, 6–0 |
2011 | Australian Open (8) | Cemento | Daniela Di Toro | 6–0, 6–0 |
2011 | Open di Francia (5) | Terra rossa | Marjolein Buis | 6–0, 6–2 |
2011 | US Open (6) | Cemento | Aniek van Koot | 6–2, 6–1 |
2012 | Australian Open (9) | Cemento | Aniek van Koot | 6–0, 6–0 |
2012 | Open di Francia (6) | Terra rossa | Aniek van Koot | 6–0, 6–0 |
Rendimento in progressione
[modifica | modifica wikitesto]Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Torneo | 2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 |
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Australian Open | V | V | V | A | V | V | V | V | A | V | V |
Open di Francia | NH | NH | NH | NH | NH | V | V | V | V | V | V |
US Open | NH | NH | NH | V | V | V | NH | V | V | V | NH |
Doppio
[modifica | modifica wikitesto]Torneo | 2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 |
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Australian Open | NH | NH | V | A | V | V | V | V | A | V | V |
Open di Francia | NH | NH | NH | NH | NH | V | V | V | F | V | V |
Wimbledon | NH | NH | NH | NH | NH | NH | NH | V | V | V | SF |
US Open | NH | NH | NH | V | V | V | NH | V | V | V | NH |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Esther Vergeer is the World's Most Dominant Athlete
- ^ A Champ Has Rivals, but No Equals
- ^ Eric Frosio, Can anyone beat Esther Vergeer?, su rolandgarros.com, 6 giugno 2012. URL consultato il 13 luglio 2012.
- ^ sky.it, Vergeer senza limiti: oro e 470esima vittoria consecutiva, su sport.sky.it, 7 settembre 2012. URL consultato il 7 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2012).
- ^ tennisworlditalia, Si ritira Esther Vergeer, leggenda del tennis paralimpico, su tennisworlditalia.com, 12 febbraio 2013. URL consultato il 12 febbraio 2013.
- ^ (EN) Meet the class of 2023, su tennisfame.com, 18 febbraio 2023. URL consultato il 20 luglio 2023.
- ^ (NL) Biografia sul sito ufficiale
- ^ Elizabeth Hudson, Paralympics: why Esther Vergeer still fears the favourite tag, su bbc.co.uk, BBC Sport, 6 luglio 2012. URL consultato il 14 luglio 2012.
- ^ Profilo su ITF, su itftennis.com. URL consultato il 10 giugno 2012 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2017).
- ^ a b Riccardo Nuziale, Vergeer, GOAT di tennis e umiltà, su ubitennis.com, 2 febbraio 2012. URL consultato il 13 luglio 2012.
- ^ Laureus.com, Key facts - Laureus World Sports Awards (PDF), su laureus.com. URL consultato il 13 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
- ^ Profilo sul sito delle Paralimpiadi[collegamento interrotto]
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Esther Vergeer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, NL) Sito ufficiale, su esthervergeer.social.
- (EN) Esther Vergeer, su itftennis.com, ITF.
- (EN) Esther Vergeer, su tennisfame.com, International Tennis Hall of Fame.
- (EN) Esther Vergeer, su tennistemple.com.
- (EN) Esther Vergeer, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.
- (EN) Esther Vergeer, su itftennis.com. URL consultato il 10 giugno 2012 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2017).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305858406 · ISNI (EN) 0000 0004 2338 5230 · LCCN (EN) no2020026959 |
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