Neurolaeninae
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Neurolaeninae (Rydb.) Stuessy, 1977 è una sottotribù di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae, tribù Neurolaeneae).[1]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome scientifico di questa sottotribù (derivato dal suo genere tipo Neurolaena) è stato definito per la prima volta dal botanico americano (di origine svedese) Per Axel Rydberg (1860 - 1931), primo curatore del "New York Botanical Garden Herbarium", perfezionato in seguito dal botanico contemporaneo Tod Falor Stuessy (1943-) assieme ai botanici Billie Lee Turner (1925-) e Albert Michael Powell (1937-) nella pubblicazione "The biology and chemistry of the Compositae - 2: 645 (1977)." del 1977.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'habitus delle specie di questa sottotribù è erbaceo (annuale o perenne) o arbustivo; sono presenti anche piccoli alberi.[3]
La disposizione delle foglie lungo il caule può essere sia alternata che opposta. In alcuni casi sono disposte a spirale.
Le infiorescenze sono composte da capolini terminali di tipo discoide o radiato, raggruppati in cime terminali panicoliforme o corimbose. I capolini sono formati da un involucro a forma da cilindrica a emisferica composto da diverse squame (o brattee) subuguali o scalate in altezza (raramente dimorfiche), disposte in modo embricato su 2 - 8 serie al cui interno un ricettacolo da convesso a conico e provvisto di pagliette (raramente ne è privo), fa da base ai fiori di due tipi: quelli esterni del raggio e quelli più interni del disco.
Formula fiorale: per queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:
- * K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio[4]
I fiori sono tetraciclici (a cinque verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori del raggio sono femminili. I fiori del disco sono ermafroditi; le corolle sono provviste di evidenti canali resiniferi disposti lungo le vene dalla gola fino ai lobi. Il calice è ridotto ad una coroncina di squame.[5]
L'androceo è formato da 5 stami con filamenti liberi, pelosi e antere saldate in un manicotto circondante lo stilo.[5] Le ante sono provviste di speroni senza code e con appendici a forma deltata o ovata; sulla faccia abassiale sono presenti dei tricomi ghiandolari (in alcune specie tale parte è glabra). L'endotecio si presenta con 1 - 3 ispessimenti polari.
Il gineceo ha un ovario uniloculare infero formato da due carpelli.[5]. Gli stigmi dello stilo sono provvisti di aree stigmatiche parallele (che non confluiscono); gli apici sono da acuti a acuminati (gli stigmi dei fiori del raggio hanno apici affusolati).
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni hanno forme da obconiche a obpiramidali, raramente quadrate o urceolate. Il pappo è persistente ed è formato da numerose setole o scaglie di dimensioni uguali o diseguali, raramente è presente una corona.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria).
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Le specie di questo gruppo sono tutte neotropicali e buona parte distribuite nel Messico. Nella tabella sottostante è indicata la distribuzione specifica per ogni genere.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia di appartenenza della sottotribù (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) è la più numerosa del mondo vegetale e comprende oltre 23000 specie distribuite su 1535 generi[6] (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti[7]). La sottofamiglia (Asteroideae) è una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae, mentre Neurolaeneae è una delle 21 tribù della sottofamiglia. La tribù Neurolaeneae a sua volta è suddivisa in 3 sottotribù (Neurolaeninae è una di queste).
In precedenza questa sottotribù era descritta all'interno della tribù Heliantheae con un numero maggiore di generi ora confluiti in altri gruppi H. Robinson (Robinson, 1981[8]).[9]
Il numero cromosomico delle specie di questa sottotribù varia da 2n = 22 a 2n = 38.[3]
Composizione della sottotribù
[modifica | modifica wikitesto]La sottotribù Neurolaeninae comprende 3 generi e circa 135 specie.[3]
Genere | N. specie | Distribuzione |
---|---|---|
Calea L., 1763 | 125 spp. | Zone neotropicali |
Greenmaniella W.M. Sharp., 1935 | 1 sp. (G. resinosa W.M. Sharp.). |
Messico (zone del nord-est) |
Neurolaena R. Br., 1817 | 11 spp. | Zone neotropicali |
Chiave per i generi
[modifica | modifica wikitesto]Per meglio comprendere ed individuare i vari generi della sottotribù l'elenco seguente utilizza il sistema delle chiavi analitiche:[3]
- Gruppo 1A: la disposizione delle foglie lungo il caule è alternata; la lamina delle foglie ha una forma ovata, oppure ovata ma con angoli (simile ad una cazzuola), oppure debolmente trilobata, ma mai lineare;
- genere Greenmaniella: il pappo degli acheni è ridotto a una piccola corona con 4 minute scaglie agli angoli del frutto.
- genere Neurolaena: il pappo degli acheni è formato da setole multiple.
- Gruppo 1B: la disposizione delle foglie lungo il caule è opposta, se è alternata allora la forma della lamina è lineare;
- genere Calea.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Neurolaeninae [collegamento interrotto], su Global Compositae Checklist. URL consultato il 27 gennaio 2015.
- ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ a b c d Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 419.
- ^ Tavole di Botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato il 20 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
- ^ a b c Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
- ^ Judd 2007, pag. 520.
- ^ Strasburger 2007, pag. 858.
- ^ Robinson 1981, pag. 58.
- ^ Funk & Susanna 2009, pag. 705.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- V.A. Funk, A. Susanna, T.F. Steussy & R.J. Bayer, Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae, Vienna, International Association for Plant Taxonomy (IAPT), 2009.
- Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Volume 3, Bologna, Edagricole, 1982, ISBN 88-506-2449-2.
- Kadereit J.W. & Jeffrey C., The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales. Pag 419, Berlin, Heidelberg, 2007.
- Robinson HE, A Revision of the Tribal and Subtribal Limits of the Heliantheae (Asteraceae) (PDF), Washington, Smithsonian Institution Press, 1981.
- Strasburger E, Trattato di Botanica. Volume secondo, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007, ISBN 88-7287-344-4.
- Judd S.W. et al, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, ISBN 978-88-299-1824-9.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Neurolaeninae
- Wikispecies contiene informazioni su Neurolaeninae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=c486001e-7e44-4ed7-9b8d-500cf61c1f04[collegamento interrotto] Global Compositae Checklist Database
- Neurolaeninae IPNI Database