Vincenzo Acquaviva

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Vincenzo Acquaviva (Foggia, 5 agosto 1832Napoli, 7 settembre 1902) è stato un pittore italiano.

Vincenzo Acquaviva nasce a Foggia nel 1832. Ancora bambino, all'età sette anni, fu allievo del ritrattista Domenico Caldara a Foggia. Nel 1848 entrò all'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove ha studiato arte ricevendo una borsa di studio dalla sua città natale e poi la provincia potrebbe proseguire gli studi con più tranquillità. Fu allievo di Francesco Saverio Altamura.

Nel 1850, ha fatto una copia di Abele del Caldara per la sua città natale. Alla Esposizione Nazionale di Firenze del 1861 invia l'opera Preghieraì, che ottiene un grande successo. Nel 1866, la sua pittura di Il Carattere Delle Donne italiane si è aggiudicò il primo premio medaglia d'oro in una esposizione a Utrecht.

Dal 1877 ha lavorato solo come ritrattista, dipinse il Cardinale Vicario di Valletta, il conte Michele Pironti, la signora Correnti e il comandante Minervino.

  • Carlo Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani, Vecchi, 1904, p. 20;
  • Francesco Gentile, Profili di artisti, Foggia, 1930, p. 75;
  • Angelo De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi, Firenze, Le Monnier, 1889, pp. 9-10;
  • Ulrich Thieme-Felix Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, I, Leipzig, Wilhelm Engelmann, 1907, pp. 53–54;
  • Antonietta Maria Bessone-Aurelj-Corrado Ricci, Dizionario dei pittori italiani, Città di Castello, S. Lapi, 1928, p. 3;
  • Agostino Mario Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, I, Milano, S. A. Grafitalia, 1945, p. 3.

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