Oratorio di San Carlo (Castel Goffredo)
Oratorio di San Carlo | |
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Oratorio di San Carlo | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Castel Goffredo |
Coordinate | 45°17′12.04″N 10°31′48.3″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Carlo Borromeo |
Diocesi | Mantova |
Inizio costruzione | 1615 |
Demolizione | in parziale abbandono[1] |
L'oratorio di San Carlo è un edificio religioso situato in località Gambaredolo, sulla strada che da Castel Goffredo conduce a Ceresara, in provincia di Mantova.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesetta, dotata di piccolo campanile, è dedicata a san Carlo Borromeo ed è costruita a pianta semplice quadrata con struttura a croce latina. Edificata a ridosso della casa padronale, fa parte della Corte Gambaredolo, complesso di edifici rinascimentali fatti edificare dal marchese Aloisio Gonzaga di Castel Goffredo nei primi decenni del Cinquecento e destinati a luogo di villeggiatura dei “Gonzaga di Castel Goffredo”.
Qui il 7 maggio 1592[2] venne assassinato il marchese Alfonso Gonzaga per motivi ereditari da otto sicari inviati dal nipote Rodolfo Gonzaga di Castiglione.
Dopo la morte di Alfonso, nel 1610, il possesso della corte passò all'unica figlia Caterina che effettuò migliorie agli edifici e nel 1615 fece edificare l'oratorio, sul luogo dell'assassinio del padre.
Nel 1657 l'oratorio di San Carlo e la corte vennero visitati dal cardinale Pietro Ottoboni, della diocesi di Brescia, alla quale la chiesa appartenne sino alla fine del Seicento.
Passata sotto la diocesi di Mantova, nel 1777 la chiesa fu visitata dal vescovo Giovanni Battista de Pergen.
All'interno della chiesa, ora sconsacrata, era custodita la Pala di San Carlo, dipinto del XVII secolo, conservata negli archivi della Parrocchia di Castel Goffredo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Villa Gambaredolo a pezzi. Un appello per il recupero., su gazzettadimantova.gelocal.it. URL consultato il 1º gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
- ^ Massimo Marocchi, Principi, santi, assassini, Mantova, 2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bartolomeo Arrighi, Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga, Volume 1, Mantova, 1853. ISBN non esistente.
- Costante Berselli, Castelgoffredo nella storia, Mantova, 1978. ISBN non esistente
- Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la storia patria od Effemeridi storiche patrie. Tomo I, Mantova, 2001. ISBN non esistente
- Raffaele Agostini, La corte e l'oratorio di Gambaredolo presso Castel Goffredo, Mantova, 2002. ISBN non esistente
- Ola Catulini e Corrado Bocchi (a cura di), In viaggio tra chiese e oratori campestri. Castel Goffredo, Casaloldo, Mantova, Publi Paolini, dicembre 2002.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Storia di Castel Goffredo
- Gonzaga di Castel Goffredo
- Marchesato di Castel Goffredo
- Corte Gambaredolo
- Chiese e oratori campestri di Castel Goffredo
- Assassinio di Alfonso Gonzaga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Provincia di Mantova. Comune di Castel Goffredo. Repertorio dei beni di rilevante valore storico-culturale. 2010. (PDF), su provincia.mantova.it. URL consultato il 3 gennaio 2014.
- Chiesa di San Carlo Borromeo <Castel Goffredo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 marzo 2020.