Museo d'arte contemporanea di Chengdu
Museo d'arte contemporanea di Chengdu | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Cina |
Località | Chengdu |
Coordinate | 30°33′14″N 104°02′39″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Inaugurazione | 2011 |
Uso | museo |
Realizzazione | |
Architetto | Liu Jiakun |
Il Museo d'arte contemporanea di Chengdu (in cinese: 成都当代美术馆, Chéngdū dāngdài měishù guǎn; in inglese Museum of Contemporary Art Chengdu, abbreviato MOCA)[1] è un museo dedicato esclusivamente all'esposizione, all'interpretazione e alla raccolta di opere di arte contemporanea, provenienti da tutta la Cina e da tutto il mondo. Il MOCA si trova nel Chengdu Tianfu Software Park.[2][3][4]
Il museo, progettato dall'architetto Liu Jiakun, è stato inaugurato nel 2011. La costruzione del museo è stata finanziata dalla Chengdu High-Tech Zone Investment Co. Ltd., una società statale cinese.[5][6]
Oltre ad ospitare mostre di artisti asiatici, il museo ha ospitato opere retrospettive di artisti occidentali[7] (tra cui Tony Cragg e Picasso) e ha collaborato con istituzioni come il Musée d'art moderne de la Ville de Paris per esporre al suo interno le opere di Dominique Gonzalez-Foerster, Douglas Gordon, Pierre Huyghe, Ange Leccia e Philippe Parreno.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) A Chinese Performance Artist Who Balances Politics and Poetics, in Hyperallergic, 30 dicembre 2015. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ http://www.exibart.com, China: In the spotlight-Chengdu Museum of Contemporary Art, su italy.exibart.com. URL consultato il 5 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2018).
- ^ (EN) Modern Art in China? The MOOCA Chengdu, in InternChina, 21 aprile 2014. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ Subscribe to read, su Financial Times. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ (EN) MoMA CHENGDU / Wande Wenmai International, in ArchDaily, 1º febbraio 2012. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ (EN) Despite Scandals and Slashed Funding, an Art Museum Perseveres in China, in Hyperallergic, 20 giugno 2016. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ (EN) Thomas J. Berghuis, Performance Art in China, Timezone 8 Limited, 2006, ISBN 9789889926595. URL consultato il 5 dicembre 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 310630724 · LCCN (EN) no2014116249 |
---|