Lebende Buddhas

Lebende Buddhas
Titolo originale	Lebende Buddhas
Lingua originale	tedesco
Paese di produzione	Germania
Anno	1925
Durata	2.382 metri
Dati tecnici	B/N rapporto: 1,33:1 film muto
Genere	drammatico
Regia	Paul Wegener
Sceneggiatura	Hans Stürm e Paul Wegener
Produttore	Berthold Held
Casa di produzione	Wegener-Film
Fotografia	Reimar Kuntze, Josif Rona e Guido Seeber
Musiche	Willy Schmidt-Gentner
Scenografia	Botho Hoefer e Hans Poelzig
Costumi	Berti Rosenberg
Interpreti e personaggi
Paul Wegener: il grande Lama Asta Nielsen: donna tibetana Käthe Haack: Frau Campbel Gregori Chmara: Jebsun Carl Ebert: Professor Smith Friedrich Kühne: Lama Max Pohl: Lama Heinrich Schroth: dottor Smith Hans Stürm: Professor Campbel Eduard Rothauser:

Lebende Buddhas è un film muto del 1925 scritto, diretto e interpretato da Paul Wegener.

Due studiosi occidentali, Campbel e Smith, prima di lasciare l'Asia Centrale, vogliono assistere ai riti della dea Kurukulle, per la quale i tibetani stanno organizzando una grande festa. Pur di potervi accedere, i due promettono ai monaci di non interferire. Ma quando vedono una giovane donna, addobbata a festa e destinata al sacrificio, Smith si intrufola travestito nel tempio, per venire scoperto quando i monaci si rendono conto della presenza di un estraneo. Smith resta ferito ma viene salvato dal grande Lama che teme, nel caso i due stranieri venissero uccisi, l'intervento dell'esercito britannico.

Così i due studiosi fuggono insieme alla donna. Tornati a Londra, però, il grande Lama li rintraccia perché l'oggetto del sacrificio deve tornare nel tempio. Il monaco, accompagnato da un allievo, vuole riprendersi la preda. Con i suoi riti magici, perde di corporeità e diventa una figura dipinta in un rotolo che l'allievo porta come un regalo ai due scienziati ignari che non si rendono pienamente conto del pericolo insito nel dono. Smith dovrà così lottare contro il potere del lama dipinto che si manifesta attraendolo inesorabilmente verso di sé. Lo studioso, in un ultimo sussulto, prima di cedere, riesce a distruggere il rotolo e, in questo modo, anche il suo assalitore.

Il film fu prodotto dalla Wegener-Film e venne girato nei D.L.S-Atelier di Staaken, a Spandau^[1].

Distribuito dalla Terra-Film, il film uscì nelle sale cinematografiche tedesche presentato in prima a Berlino il 12 maggio 1925 con il titolo Lebende Buddhas o, in alternativa, Götter von Tibet^[2]. Non si conoscono copie complete ancora esistenti della pellicola e il film viene considerato presumibilmente perduto tranne alcuni frammenti della durata complessiva di circa cinque minuti^[3].

• (EN) Lebende Buddhas, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Lebende Buddhas, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (DE, EN) Lebende Buddhas, su filmportal.de.

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