Kofi Karikari
| Kofi Karikari | |
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| Re degli Ashanti | |
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| In carica | 28 maggio 1867 - 26 ottobre 1874 |
| Predecessore | Kwaku Dua I Panyin |
| Successore | Mensa Bonsu |
| Nascita | Kumasi, 1837 |
| Morte | Kumasi, 1884 |
Otumfuo Nana Kofi Karikari, più conosciuto come Kofi Karikari (Kumasi, 1837 – Kumasi, 1884), è stato l'ottavo re degli Ashanti dal 28 maggio 1867 al 26 ottobre 1874.[1][2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Kofi Karikari era figlio di Afua Kobi.[3] ed era pronipote del re degli ashanti, Kwaku Dua I, la cui improvvisa morte nell'aprile 1867 aveva ingaggiato una fiera lotta di successione. Karikari venne prescelto infine alla successione per maggioranza di voti,[4] e regnò dal 28 maggio 1867 sino alla sua forzata abdicazione il 26 ottobre 1874.[1] Uno dei suoi più grandi successi come sovrano degli Ashanti fu il rifiuto di combattere contro i coloni europei, un gesto che evitò la tragicità di una guerra che pareva ormai imminente.
Una testa d'oro che fu di proprietà di Kakari e che probabilmente lo raffigurava, era tra gli oggetti "recuperati dal mausoleo reale di Kumase dalla spedizione britannica degli anni '80 dell'Ottocento e che oggi si trova nella Wallace Collection di Londra".[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b T. C. McCaskie, State and Society in Pre-Colonial Asante, Cambridge University Press, 2003, pp. 69-70.
- ^ a b Cameron Duodu, "Obituary of Beryl Karikari", The Guardian, 5 March 2007.
- ^ Kathleen E. Sheldon, Historical Dictionary of Women in Sub-Saharan Africa, Scarecrow Press, 2005, ISBN 978-0-8108-5331-7.
- ^ "Kofi Karikari (1937-1884)", in Harold E. Raugh, The Victorians at War, 1815-1914: An Encyclopedia of British Military History, ABC-CLIO, 2004, pp. 203-04.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- T. C. McCaskie, State and Society in Pre-Colonial Asante, Cambridge University Press, 2003
Collegamenti esterni
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 39146824548007630457 · GND (DE) 1104726750 |
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