Istituto sviluppo agroalimentare
Istituto sviluppo agroalimentare - I.S.A. | |
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Sede della società | |
Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 2005 a Roma |
Chiusura | 2015 |
Sede principale | Roma |
Settore | Alimentare |
L'Istituto sviluppo agroalimentare - I.S.A. S.p.A. era una società finanziaria con socio unico il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF), nata nel 2005, che promuoveva e sosteneva progetti di sviluppo agroindustriale che comportassero, come ricaduta indotta, un miglioramento strutturale dei livelli di reddito dei produttori agricoli[1].
ISA si avvaleva dei fondi una volta in dotazione alla ex Ribs S.p.A. e a Invitalia. La società era iscritta all'elenco generale e all'elenco speciale degli intermediari finanziari, ai sensi rispettivamente degli artt. 106 e 107 del Testo Unico Bancario. La società era sotto il controllo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF), suo azionista unico, del quale era una società in-house.
In base a quanto previsto dall'art. 1, commi 659 e ss., legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), a partire dal 1º gennaio 2016, la società Istituto sviluppo agroalimentare e la Società gestione fondi per l'agroalimentare () s.r.l. sono incorporate di diritto nell'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare.
Alcune Partecipazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Conserve Italia S.C.A. - 15%
- Giv Verona S.p.A. - 48.8%
- Rigoni di Asiago S.p.A. - 12.3%
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nota informativa sull’Istituto Sviluppo Agroalimentare S.p.A. (PDF), su senato.it, 25 luglio 2013. URL consultato il 6 novembre 2020.
Altri progetti
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