Giulio Sigismondo di Württemberg-Juliusburg
Silvio II Federico | |
---|---|
Duca di Württemberg-Juliusburg | |
Nascita | castello di Oels, Oleśnica, 18 agosto 1653 |
Morte | Dobroszyce, 15 ottobre 1684 (31 anni) |
Padre | Silvio I Nimrod di Württemberg-Oels |
Madre | Elisabetta Maria di Oels |
Consorte | Anna Sofia di Meclemburgo-Schwerin |
Giulio Sigismondo di Württemberg-Juliusburg (Oels, 18 agosto 1653 – Dobroszyce, 15 ottobre 1684) è stato un generale e duca prussiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giulio Sigismondo era il quarto figlio del Duca Silvio I Nimrod di Württemberg-Oels (1622-1664) e di sua moglie, Elisabetta Maria di Oels (1625-1686).
Dopo la morte del padre nel 1664 in un primo momento la madre detenne la reggenza sui quattro figli governanti il Ducato di Oels. Il principe iniziò la propria carriera militare nei Paesi Bassi, dove il fratello maggiore Carlo Ferdinando era morto nel 1669.
Nel 1672 prese il governo il fratello maggiore e divise il territorio; Giulio Sigismondo ottenne il governo di Medzibor e Trebnitz, mentre suo fratello maggiore Silvio Federico ottenne Oels e Cristiano Ulrico la città di Berne. La reggenza dei figli si concluse nel 1673 quando essi poterono prendere pienamente potere sui loro territori.
Giulio Sigismondo scelse il villaggio di Dreske come propria residenza. Qui egli convertì l'antico castello medioevale in un autentico palazzo barocco e fu la residenza ufficiale dal 1676. Giulio Sigismondo fu membro della Società dei Carpofori.
Matrimonio e figli
[modifica | modifica wikitesto]Giulio sposò il 4 aprile 1677 a Grabow Anna Sofia (1647-1726), figlia del Duca Adolfo Federico I di Meclemburgo-Schwerin, dalla quale nacquero i seguenti eredi:
- Maria Sofia (1678-1681)
- Leopoldo Federico (1680-1681)
- Carlo (1682-1745), duca di Württemberg-Bernstadt, sposò nel 1703 la principessa Guglielmina Luisa di Sassonia-Meiningen (1686-1753)
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Friedrich Schiller Geschichte von Württemberg bis zum Jahr 1740 S. 229, su books.google.de.
- (DE) Michael Morgenbesser, Karl Adolf Menzel: Geschichte Schlesiens S. 284 f., su books.google.de.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 177290565 · CERL cnp01411026 · GND (DE) 1015192025 |
---|