Emmanuelle de Villepin

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Emanuelle de Villepin (Francia, 1959) è una scrittrice francese.

Nata in Francia nel 1959[1], trasferitasi giovanissima a Ginevra, si è laureata in legge per poi spostarsi a New York[2]. Tornata in Italia, ha esordito nel 2006 con il romanzo Tempo di fuga. Con La ragazza che non voleva morire ha vinto nel 2009 il Premio Fenice-Europa mentre nel 2014 La vita che scorre è stato insignito del Premio Rapallo[3]. Nel 2022 ha scritto il libretto dell’opera Madina di Fabio Vacchi, tratto dal suo romanzo La ragazza che non voleva morire, che ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano.

Cugina dell'ex Primo Ministro francese Dominique de Villepin[4], è sposata con l'imprenditore Rodolfo De Benedetti[5]. La coppia ha tre figlie: Neige, anch'essa scrittrice[6], Alix e Mita.

  1. ^ La notte di Mattia, su skira.net. URL consultato il 30 giugno 2017.
  2. ^ Biografia dell'autrice, su wuz.it. URL consultato il 30 giugno 2017.
  3. ^ Emmanuelle de Villepin si aggiudica il premio letterario Rapallo-Carige, su ligurianotizie.it. URL consultato il 30 giugno 2017.
  4. ^ La vita che scorre di Emmanuelle de Villepin [collegamento interrotto], su marieclaire.it. URL consultato il 30 giugno 2017.
  5. ^ Biografia di Rodolfo De Benedetti su cinquantamila.corriere.it
  6. ^ Emmanuelle e Neige: un legame profondo nella vita e nel lavoro, su huffingtonpost.it. URL consultato il 30 giugno 2017.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN203285092 · ISNI (EN0000 0003 5819 2327 · SBN RAVV471630 · LCCN (ENn2015033150