Corteo storico matildico
Corteo storico matildico | |
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Tipo | Rievocazione storica |
Data | ultimo fine settimana di maggio |
Celebrata in | Quattro Castella |
Religione | Cattolicesimo |
Oggetto della ricorrenza | reinfeudazione di Matilde di Canossa |
Tradizioni profane | corteo storico |
Data d'istituzione | 1955 |
Il Corteo storico matildico è una manifestazione rievocativa di carattere storico, che si svolge con cadenza annuale, a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, dal 1955; è stato interrotto negli anni dal 1972 al 1984.
La manifestazione è attualmente organizzata dal Comune di Quattro Castella, tramite un apposito comitato di volontari noto come "Comitato matildico". Nelle edizioni antecedenti il 1984 era organizzata dalla ProLoco di Quattro Castella.
La reinfeudazione
[modifica | modifica wikitesto]La manifestazione si svolge l'ultimo fine settimana di maggio, e rievoca l'episodio della "reinfeudazione" di Matilde di Canossa per mano di Enrico V, avvenuta ai piedi del Castello di Bianello tra il 6 e l'11 maggio dell'anno 1111. Si tratta del rito attraverso il quale a Matilde vennero restituiti i diritti feudali a lei revocati con il Bando di Lucca del luglio del 1080, con l'accusa di "lesa maestà" a lei mossa da Enrico IV di Franconia.
L'imperatore era il figlio di Enrico IV che trent'anni prima ottenne dal papa Gregorio VII, grazie alla mediazione di Matilde, il perdono di Canossa. Donizone di Canossa, biografo di Matilde e cronista dell'epoca, racconta che l'imperatore raggiunse il castello di Bianello di ritorno da Roma e incoronò la granduchessa con il titolo di "Vice regina d'Italia"[1][2] e vicaria imperiale. Tale episodio fu il passo decisivo verso il concordato di Worms. Fonti storiche riportano che la cerimonia ebbe luogo sul sagrato della chiesa di Sant'Antonino, poco distante da dove attualmente avviene la manifestazione.
Lo spettacolo
[modifica | modifica wikitesto]Lo spettacolo consiste nella rievocazione teatrale dell'episodio storico, con la figura di Matilde e quella dell'imperatore Enrico V interpretate comunemente da figure note dello spettacolo, della cultura e dello sport. L'evento presenta tradizionalmente diversi spettacoli medievali:
- Le esibizioni delle contrade di sbandieratori e musici castellesi (Contrada di Monticelli, Contrada della Corte Archiviato il 20 agosto 2013 in Internet Archive., Contrada della Maestà della Battaglia)
- Le sfilate e le esibizioni dei principali gruppi storici castellesi (Contrada di Borgoleto, Gruppo Storico dei Villici, Gruppo Storico Arcieri delle Quattro Castella Archiviato l'11 ottobre 2014 in Internet Archive.)
- La Quintana dell'Anello: Si tratta di un gioco d'abilità per cavalieri. I partecipanti devono riuscire ad infilare con la lancia durante una cavalcata degli anelli, che diventano mano a mano più piccoli.
- Il Gran Passo d'Armi, altrimenti noto come "Gioco del Ponte" o "Lotta del Ponte": Due squadre composte da 7 lottatori si affrontano in duello sopra un ponte di legno. Vince la squadra che riesce a far cadere tutti i componenti della squadra avversaria dal ponte, lasciando almeno uno dei propri membri ancora sopra.
Il Corteo storico matildico trae il suo nome dalla sfilata ("corteo") finale di oltre 1000 comparse in costume d'epoca, lungo le vie di Quattro Castella.
Le interpreti nel ruolo di Matilde di Canossa
[modifica | modifica wikitesto]Gli interpreti nel ruolo di Enrico V
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale del castello di Bianello, su bianello.it.
- Sito ufficiale della manifestazione, su corteomatildico.it.