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Belle Île
Belle Île Belle-Île-en-Mer | |
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Geografia fisica | |
Localizzazione | Oceano Atlantico |
Coordinate | 47°19′55″N 3°10′02″W |
Superficie | 83,76 km² |
Sviluppo costiero | 80 km |
Altitudine massima | 63 m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Francia |
Centro principale | Le Palais |
Demografia | |
Abitanti | 5.120 (2008) |
Densità | 56.5 ab./km² |
Cartografia | |
voci di isole della Francia presenti su Teknopedia |
Belle-Île o Belle-Île-en-Mer (ar Gerveur in bretone moderno e Guedel in bretone antico) è un'isola francese al largo della costa della Bretagna. È la più grande delle isole della Bretagna e si trova a 14 km dalla penisola Quiberon.
Amministrativamente l'isola costituisce il Cantone di Belle-Île che si divide a sua volta in quattro comuni:
La popolazione dell'isola è costituita dai discendenti degli acadiani giunti nel XVIII secolo.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il paesaggio dell'isola è vario: alle aspre scogliere della parte ovest (la Cote Sauvage) si alternano spiagge (la più estesa delle quali è quella denominata Les Grand Sabies) e porti navigabili (Le Palais e Sauzon). Il clima è di tipo oceanico, con inverni più miti e meno piovosi che nella terraferma.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Quest'isola è stato il luogo delle riprese della miniserie televisiva francese Dolmen, nella quale l'isola è chiamata Ty Kern. I menhir utilizzati nella fiction, però, non sono presenti realmente sull'isola; sono state posizionate delle ricostruzioni in plastica per girare le scene e tolte successivamente.
- Su quest'isola sono stati girati gli esterni del film L'uomo che uccideva a sangue freddo (Traitement de choc, 1973), diretto da Alain Jessua; protagonisti sono Annie Girardot e Alain Delon.
Letteratura
[modifica | modifica wikitesto]- L'isola fa da ambientazione a diversi eventi che Alexandre Dumas ha narrato nell'ultimo romanzo del ciclo dei moschettieri, Il visconte di Bragelonne. Qui Porthos, dopo aver fortificato il castello, trova la morte in uno scontro a fuoco nelle grotte di Locmaria. Secondo quanto scritto nel libro, in antichità veniva chiamata Calonesa, fusione di due parole greche che significano "isola bella".
- È citata anche nel libro Noi due come un romanzo, di Paola Calvetti, ove diventa il luogo in cui una volta all'anno l'architetto Federico, sposato e residente a New York, ed Emma, libraia milanese titolare del negozio Sogni&Bisogni, s'incontrano.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Belle Île
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Belle-Île-en-Mer, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 245046711 · LCCN (EN) sh85013039 · GND (DE) 4208159-2 · J9U (EN, HE) 987007283279605171 |
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