Menedemo di Eretria
Menedemo di Eretria (Eretria, 339 a.C. – 265 a.C.) è stato un filosofo greco antico fondatore di una scuola socratica minore chiamata eliaco-eretriaca.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Menedemo viene citato da Diogene Laerzio[1] come filosofo e celebre autore di drammi satireschi, secondo per fama solo ad Eschilo, ma primo come tragediografo.[2]
Molto abile nell'eristica, l'arte di contendere a parole, fu anche uomo politico.[3]
Si hanno scarse e frammentarie notizie di lui riportate in Diogene Laerzio, Cicerone, Plutarco, Simplicio: originario di Eretria, vissuto tra il 339 e il 265 a.C.[4] o tra il 345/4 a.C. e il 261/0 a.C. [5], fu discepolo della scuola socratica di Fedone di Elide e, quando questa si dissolse, conservò il pensiero del maestro fondando a Eretria, assieme al suo amico Asclepiade di Fliunte una scuola filosofica chiamata eliaco-eretriaca.[4]
Fu sospettato di voler tradire la patria in favore della Macedonia e per questo fu costretto a fuggire dalla Grecia per rifugiarsi alla corte di Antigono Gonata, dove morì di disperazione: «...Ti spegnesti volontariamente non toccando cibo per sette giorni: gesto degno di un eretriese, ma non di un uomo, ché la disperazione fu la guida al tuo destino.»[1]
La sua dottrina, vicina a quella della scuola di Megara, intellettualizza il sommo bene socratico identificandolo con l'unico essere eleatico mentre nell'etica riprende parzialmente il pensiero stoico.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Diogene Laerzio, Op.cit. 2, 133.
- ^ Notizia discussa in I. Gallo, Studi Cantarella, Salerno, 1981
- ^ Giovanni Reale, Il pensiero antico, Vita e Pensiero, 2001, p.271
- ^ a b Enciclopedia Treccani alla voce corrispondente
- ^ Tiziano Dorandi, Chapter 2: Chronology, in Algra et al. (1999) The Cambridge History of Hellenistic Philosophy, page 52. Cambridge.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Menedemus Of Eretria, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 50021337 · ISNI (EN) 0000 0004 4887 4022 · BAV 495/64515 · CERL cnp00588665 · LCCN (EN) n90642657 · GND (DE) 118783238 |
---|