Giochi Elettronici Competitivi
Giochi Elettronici Competitivi | |
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Abbreviazione | GEC |
Tipo | Settore Sportivo |
Affiliazione internazionale | ASI |
Fondazione | 2014 |
Scopo | Promozione degli eSports in Italia |
Sede centrale | Roma |
Membri | 65,000 (2018) |
Motto | l'esport in Italia |
Sito web | |
Giochi Elettronici Competitivi (GEC) è un'organizzazione italiana che si occupa di sport elettronici.
Fa parte di ASI, disciplinando i giocatori, le multigaming, le sale LAN, gli organizzatori di eventi e supportando le aziende e i brand presenti sul territorio italiano.
A dicembre 2017 GEC contava più di 75 associazioni affiliate, oltre 50.000 atleti tesserati e più di 750 tornei ufficiali in Italia.
Nello stesso periodo del 2018, il numero è salito a 110 associazioni affiliate, 65.000 atleti tesserati e circa 1250 tornei all'attivo sul territorio nazionale[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]GEC nasce da un'idea di Michele Bertocchi in occasione della conferenza stampa tenutasi il 27 ottobre 2014 durante la quale ASI - ente di promozione sportiva riconosciuta dal CONI - ha ufficialmente riconosciuto Giochi Elettronici Competitivi organizzazione responsabile della regolamentazione degli eSports per il solo circuito ASI.[2]
GEC nasce per:
- Regolamentare e promuovere come discipline sportive gli e-Sport in Italia
- Diffondere ed insegnare un corretto utilizzo dei videogame
- Far crescere e sviluppare l’industria del gaming
Lega Prima
[modifica | modifica wikitesto]A settembre 2016 GEC e Romics hanno dato vita al primo campionato nazionale di sport elettronici Lega Prima. Alla kermesse partecipano le migliore otto squadre italiane e per la prima edizione è stato scelto come titolo League of Legends. In occasione della XX edizione del Romics, tenutasi dal 29 settembre al 2 ottobre 2016, sono state giocate dal vivo le prime due giornate del campionato che ha visto il proseguimento online fino a conclusione delle finali presso la XXI edizione del Romics ad aprile 2017.
L'ultima edizione del campionato si è svolta ad aprile del 2018, con un montepremi di 12.000€ ed il coinvolgimento delle migliori realtà sportive del momento.[3]
Formazione sportiva
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2018 GEC inaugura il Corso di Allenatori di esport di 1º livello[4] con certificazione tecnica ASI, nell'ambito della formazione nazionale del CONI per il conseguimento delle qualifiche degli operatori sportivi.[5]
Giochi principali seguiti
[modifica | modifica wikitesto]- League of Legends
- Fifa 19
- Fortnite Battle Royale
- Counter-Strike: Global Offensive
- Hearthstone: Heroes of Warcraft
- Overwatch
- Rainbow Six | Siege
- Clash Royale
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi Siamo, su GEC Giochi Elettronici Competitivi. URL consultato il 14 dicembre 2018.
- ^ L'Asi crea il Gec: i videogiocatori saranno come sportivi, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 30 ottobre 2014.
- ^ Romics 2018: lo spettacolo delle finali di Lega Prima e del torneo FIFA 18, su Everyeye.it. URL consultato il 18 dicembre 2018.
- ^ GEC: presentati i corsi di formazione per allenatore dell'esport, su corrieredellosport.it. URL consultato il 17 dicembre 2018.
- ^ Sistema Nazionale di Qualifiche degli Operatori Sportivi, su scuoladellosport.coni.it. URL consultato il 17 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2018).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale Giochi Elettronici Competitivi, su gec.gg.
- Sito ufficiale della Associazioni Sportive e Sociali italiana, su asinazionale.it.
- Sito ufficiale Comitato Olimpico Nazionale, su coni.it.