Romics | |
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Luogo | Roma, Italia |
Anni | 2001-oggi |
Fondato da | Luca Raffaelli[1] |
Date | aprile, ottobre |
Genere | Fumetto, animazione, giochi (di ruolo; carte collezionabili; da tavolo, etc...) e videogiochi, cinema, intrattenimento |
Organizzazione | ISI.URB, Fiera di Roma |
Sito ufficiale | www.romics.it/ |
Romics è una rassegna internazionale sul fumetto, l'animazione, i videogiochi, il cinema e l'intrattenimento organizzata dalla Fiera di Roma e da Isi.Urb - I Castelli Animati. La manifestazione si tiene due volte l'anno presso la Fiera di Roma.
La storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001[2] nasce a Roma, nel vecchio polo Fieristico, in via Cristoforo Colombo, il festival del fumetto, dell'animazione, e dei videogiochi sotto la direzione artistica di Luca Raffaelli che, dopo l'edizione del decennale, abbandona il progetto per divergenze con la produzione sull'identità culturale della manifestazione[3].
Dall'edizione autunnale del 2012 la direzione artistica è stata curata da Sabrina Perucca.[senza fonte]
Dal 2013, oltre alla classica edizione autunnale di inizio ottobre, la manifestazione ha anche un'edizione primaverile, che si tiene in aprile, nel nuovo polo Fieristico romano.
Entrambe le edizioni del 2020 e quella primaverile del 2021 sono state annullate a causa della Pandemia di COVID-19.
I Romics D'Oro
[modifica | modifica wikitesto]Ogni anno sono ospiti della manifestazione famosi fumettisti che vengono premiati con il Romics D'Oro. Tra gli ospiti che hanno presenziato: Albert Uderzo (Asterix), Milo Manara, Monkey Punch, creatore del fumetto Lupin III, Yoichi Takahashi, autore di Capitan Tsubasa (Holly e Benji); Sergio Bonelli, storico editore del fumetto italiano e sceneggiatore; Giancarlo Berardi, (Ken Parker, Julia); Eddie Campbell (From Hell); Alfredo Castelli (Martin Mystère); Vittorio Giardino (No Pasaran, Jonas Fink, Max Fridman); Carlos Gomez (Dago); Francisco Solano Lopez, autore de L’Eternauta; Giovanni Ticci (Tex); Robin Wood (Dago, Merlin, Savarese); Leo Ortolani (Rat-Man); Giorgio Cavazzano (Topolino); Tsukasa Hōjō (Occhi di gatto, City Hunter); Massimo Rotundo (Tex).
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- I edizione (22-23-24-25 novembre 2001)[4]
- II edizione (3-4-5-6 ottobre 2002)[5]
- III edizione (2-3-4-5 ottobre 2003)
- IV edizione (7-8-9-10 ottobre 2004)[6]
- V edizione (8-9-10-11 dicembre 2005)
- VI edizione (5-6-7-8 ottobre 2006)
- VII edizione (4-5-6-7 ottobre 2007)[7]
- VIII edizione (2-3-4-5 ottobre 2008)[8]
- IX edizione (8-9-10-11 ottobre 2009)
- X edizione (30 settembre, 1-2-3 ottobre 2010)
- XI edizione (29-30 settembre, 1-2 ottobre 2011)
- XII edizione (27-28-29-30 settembre 2012)[9]
- XIII edizione (4-5-6-7 aprile 2013)[10]
- XIV edizione (3-4-5-6 ottobre 2013)[11]
- XV edizione (3-4-5-6 aprile 2014)
- XVI edizione (2-3-4-5 ottobre 2014)
- XVII edizione (9-10-11-12 aprile 2015)
- XVIII edizione (1-2-3-4 ottobre 2015)
- XIX edizione (7-8-9-10 aprile 2016)
- XX edizione (29-30 settembre, 1-2 ottobre 2016)[12]
- XXI edizione (6-7-8-9 aprile 2017)
- XXII edizione (5-6-7-8 ottobre 2017)
- XXIII edizione (5-6-7-8 aprile 2018)
- XXIV edizione (4-5-6-7 ottobre 2018)
- XXV edizione (4-5-6-7 aprile 2019)
- XXVI edizione (3-4-5-6 ottobre 2019)
- XXVII edizione (30 settembre 2021, 1-2-3 ottobre 2021)
- XXVIII edizione (7-8-9-10 aprile 2022)
- XXIX edizione (6-7-8-9 ottobre 2022)
- XXX edizione (30-31 marzo, 1-2 aprile 2023)
- XXXI edizione (5-6-7-8 ottobre 2023)
- XXXII edizione (4-5-6-7 aprile 2024)
- XXXIII edizione (3-4-5-6 ottobre 2024)
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Il Pala Comics
-
Il Pala Games di Romics
-
Le Grandi Mostre
-
Gli incontri di Romics
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lo Spazio Bianco, su lospaziobianco.it. URL consultato l'11 ottobre 2019.
- ^ Catalogo Romics 2001 (PDF), su romics.it.
- ^ Se hai chiesto a Luca Raffaelli di Romics, la risposta è sempre questa, 2 aprile 2016. URL consultato il 7 ottobre 2017.
- ^ Romics 1ª Edizione, su romics.it. URL consultato il 28 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Romics 2002, «nuvolette» nel cielo della capitale, Corriere della Sera
- ^ Romics 2004 - programma Archiviato il 15 aprile 2007 in Internet Archive.
- ^ Romics 7ª Edizione, su romics.it. URL consultato il 28 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2013).
- ^ Romics 8ª Edizione. ROMICS 2008, su romics.it. URL consultato il 28 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2013).
- ^ Romics 2012 - programma Archiviato il 24 settembre 2012 in Internet Archive.
- ^ 13ª edizione,dal 4 al 7 aprile 2013 Archiviato il 26 luglio 2009 in Internet Archive.
- ^ Romics 14ª Edizione
- ^ Romics | Fumetto, Animazione, Games e tanto altro, su www.romics.it. URL consultato l'11 aprile 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Romics
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Romics
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su romics.it.
- Romics Official (canale), su YouTube.