Indice
Chiesa di Santa Maria Primerana
Chiesa di Santa Maria Primerana | |
---|---|
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Fiesole |
Indirizzo | Piazza Mino, 27, 50014 Fiesole FI |
Coordinate | 43°48′23.01″N 11°17′36.44″E |
Religione | Cattolica |
Titolare | Maria |
Diocesi | Fiesole |
Consacrazione | X secolo |
Stile architettonico | Gotico - Rinascimentale |
La chiesa di Santa Maria Primerana si trova a Fiesole, alla sommità di piazza Mino da Fiesole, accanto al palazzo Pretorio.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ricordata nel 966, venne ampliata in età medievale (ne resta il presbiterio gotico) ed ebbe una nuova facciata alla fine del Cinquecento, con paramenti architettonici di gusto manieristico e decorazioni a graffito di Ludovico Buti. Tali decorazioni sono state nel 2016 oggetti di restauro grazie al contributo del LIONS Club Firenze Pitti.
Il porticato, su colonne architravate, è del 1801.
L'interno è ad aula unica, voltata a botte, conclusa da un transetto. Sull'altar maggiore, una tavoletta con la Madonna col Bambino del Maestro di Rovezzano (secolo XIII). L'altare maggiore fu costruito nel 1745-1767 su disegno di Barnardino Ciurini.
Nel transetto, due bassorilievi votivi in marmo di Francesco da Sangallo, uno con l'Autoritratto dell'artista (1542) e l'altro con il Ritratto di Francesco del Fede (1575); e una terracotta invetriata della bottega di Andrea della Robbia (Crocifisso fra la Madonna, san Giovanni, la Maddalena e angeli). Il grande crocifisso ligneo sagomato e dipinto di scuola giottesca (XIV secolo) è attribuito a Bonaccorso di Cino.
I pallidi resti di affreschi alle pareti sono di Niccolò di Pietro Gerini.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Guida d'Italia, Firenze e provincia "Guida Rossa", Touring Club Italiano, Milano 2007.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikibooks contiene testi o manuali sulla disposizione fonica dell'organo a canne
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di Santa Maria Primerana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 158713079 · LCCN (EN) nr90020863 |
---|