Boom Gaspar
Kenneth E. Gaspar | |
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Boom Gaspar in concerto coi Pearl Jam a Oakland il 26 novembre 2013 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Rock Rock alternativo Blues rock |
Periodo di attività musicale | 1970 – in attività |
Strumento | Organo, Pianoforte, Tastiere |
Boom Gaspar, pseudonimo di Kenneth E. Gaspar (Waimanalo, 3 febbraio 1953), è un musicista statunitense. Si è esibito con la rock band statunitense Pearl Jam come pianista/tastierista/organista dal 2002 nonché con Neil Young.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Boom Gaspar è cresciuto a Waimanalo, Hawaii. Ha iniziato a suonare quando aveva undici anni.[1] Dopo essersi diplomato alla Kailua High School, Gaspar ha trascorso i trent'anni successivi facendo spettacoli locali in tutte le Hawaii con artisti come la Mackey Feary Band, Harmony, Simplisity e facendo la sua prima apparizione a Seattle con il famoso chitarrista blues Albert Collins.
Pearl Jam
[modifica | modifica wikitesto]Il frontman dei Pearl Jam, Eddie Vedder, incontrò per la prima volta Gaspar alle Hawaii.[2] Gaspar fu presentato a Vedder attraverso il bassista dei Ramones C.J. Ramone.[1] Gaspar è apparso negli album dei Pearl Jam Riot Act (2002), Pearl Jam (2006) e Lightning Bolt (2013). Ha il merito di aver scritto una canzone per il brano "Love Boat Captain" che è in Riot Act. Secondo Gaspar, la canzone si sviluppò inizialmente da una jam session che ebbe con Vedder poco dopo che i due si incontrarono per la prima volta. Quando finirono, Vedder chiese a Gaspar se era "pronto per andare a Seattle".[3] È diventato famoso per i suoi lunghi assoli durante "Crazy Mary", una canzone originariamente scritta da Victoria Williams, che è diventata la preferita dei fan durante i concerti dei Pearl Jam. Questa spesso culmina in un duello chitarra/organo tra Gaspar e il chitarrista Mike McCready.[4] Gaspar ha detto a Keyboard Magazine che la sua più grande sfida nel suonare con la band è stata "imparare cosa sono i Pearl Jam, e imparare i diversi stili di ciascuno dei membri della band. È come tornare a scuola. Ogni sera è diverso e suonare con loro è incredibile. Amo le sfide. Ti rendono un suonatore migliore e le sfide sono il fulcro della musica".[5]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Discografia dei Po & the 4Fathers
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Etichetta | Traccia/e |
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2012 | Kingdom Come/Do Ya 7" | Monkeywrench | Tutte |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b starbulletin.com | Features | /2007/04/20/, su archives.starbulletin.com. URL consultato il 27 settembre 2020.
- ^ (EN) Fred Mills, Yield Not, su Seattle Weekly, 9 ottobre 2006. URL consultato il 27 settembre 2020.
- ^ Friendship takes stage at Pearl Jam concert | The Honolulu Advertiser | Hawaii's Newspaper, su the.honoluluadvertiser.com. URL consultato il 27 settembre 2020.
- ^ The Phoenix > Live Reviews > Pearl Jam at the Garden, su thephoenix.com. URL consultato il 27 settembre 2020.
- ^ (EN) Latest Music, Gear & Equipment News & Musician Interviews, su MusicRadar. URL consultato il 27 settembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kenneth Gaspar
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Boom Gaspar, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Boom Gaspar, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Boom Gaspar, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Boom Gaspar, su IMDb, IMDb.com.
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