Utente:BattagliaRiccardo/Sandbox
Corrado Bonomi (Novara, 20 marzo 1956) è un artista italiano.
Biografia[1]
[modifica | modifica wikitesto]Corrado Bonomi nasce a Novara nel 1956, e fin da piccolo dimostra una predisposizione al disegno; giunta l'adolescenza frequenta il liceo artistico, successivamente s'iscrive al politecnico di Milano.
Il percorso artistico/espositivo di Bonomi inizia nei primi anni ottanta, (1982 anno della sua prima esposizione a Milano); seguono una serie di mostre singole e collettive su tutto il territorio nazionale ed estero; queste ultime fanno parte del percorso formativo di Bonomi che in questi anni crea il suo linguaggio artistico personale.
Bonomi nel 1994 si unisce al gruppo artistico
"concettualismo ironico italiano".
Nel 1995 inizia a collaborare al Dipartimento Educazione del Museo d'Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, per il quale realizza diversi progetti, alcuni dei quali sono presenti alla mostra didattica-personale del 1999, ospitata dall'Associazione Culturale "La Casa della Tigre" di Torino.
Dal 1997 in poi collabora attivamente con il Museo "A come Ambiente[2]" di Torino con il quale ha pubblicato un manuale-catalogo "Animali e Fiori nascono da...", un percorso didattico-creativo basato sul riutilizzo alternativo dei materiali di scarto; la collaborazione porta notevole interesse e crea la nascita di laboratori scolastici con ragazzi di giovane età in molte scuole del Piemonte e della Lombardia e in altre regioni del nord Italia.
Dopo l'inserimento nelle attività scolastiche gli viene proposto un ruolo come insegnante che svolge in parallelo con la continua crescita del suo linguaggio per tutti gli anni '90.
Nei primi anni del nuovo millenio Bonomi si interfacciò con la necessità di grandi installazioni e performance sempre più frequenti.
Sono questi gli anni delle Figurine dell'arte e della Pizzeria Belle Arti queste performance mirano ad esporre la creatività satura d'ironia che sempre lo caratterizza.
Nel 2003 ha partecipato alla Mostra-Concorso della Fondazione VAF presso il Palazzo delle Esposizioni della Mathildenhòle di Darmstadt, una mostra che afferma Bonomi come artista riconosciuto da una fondazione molto importante nel campo artistico.
Due anni dopo, nel 2005/2006, si svolgono le sue due personali "Arti e Mestieri" a Mantova presso Bonelli Arte Contemporanea, e "Nel mezzo del cammino..." presso il complesso di Santa Caterina a Finalborgo.
Nel 2009 Bonomi allestisce la sua personale “Casa Bonomi” a Milano e viene nuovamente invitato ad esporre presso il Museo Ritter a Waldenbuch per la collettiva "Homage to the square", mostra svolta nel 2010 stesso anno nel quale la Fondazione Pomodoro di Milano lo invita per l'esposizione sulle tendenze plastiche del XXI secolo.
L'anno successivo si espongono le sue opere in una collettiva della Fondazione VAF presso il museo MART di Rovereto, e anche in un'altra personale dal titolo Universo rovesciato, a Casale Monferrato.
Nell'anno 2012,a Novara Bonomi di espone a Palazzo Natta (sede della provincia) una raccolta di opere più significative.
Nel 2015 e nel 2016 espone nella collettiva “Nature. Arte ed ecologia” presso la Galleria Civica di Trento
Attualmente Bonomi risiede a Novara dove vive e lavora.
Mostre nazionali e internazionali nel dettaglio[3]
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1982 Studio d'ars, Milano.
- Nel 1995 Bonomi partecipa alla collettiva Das Spiel in der Kunst(quasi per gioco)[4] nello spazio di AR/GE KUNST Galerie Museum[5] e Bozen Neue Galerie Graz[6], dove espone alcuni dei lavori più noti: Culture e Trenini.
- WELCOME Nel 2000 viene chiamato ad esporre a Roma al Palazzo delle esposizioni per la mostra WELCOME[7], progetto denonimato Project Room, dove un solo artista, di volta in volta diverso, assume la responsabilità di abitare lo spazio con le sue opere.
- Nel 2009 il RITTER MUSEUM[8] espone nella mostra Hommage an das Quadrat[9] un'opera omaggio a Piet Mondrian realizzata da Bonomi e intitolata "Il regalo impossibile[10]", l'immagine dell'opera viene utilizzata per la copertina del catalogo.
- Nel 2010/11 partecipa all'evento Hirschfaktor Die Kunst des Zitierens[11] portando "Naufragio della speranza": concepita nel 2000, fa parte della serie di carillon immaginati e creati da Bonomi, ed è un'opera animata costruita all'interno di una valigia, contenente uno scenario glaciale con pinguini e iceberg (video commento Tedesco a cura di Andreas F. Beitin[12]).
- Nel 2011 la Fondazione Arnaldo Pomodoro[13] pubblica nel catalogo dell'omonima mostra "LA SCULTURA ITALIANA DEL VENTUNESIMO SECOLO (catalogo pagina 63)[14]" un'installazione del 1997 intitolata "Non Omnis Moriar/non morirò del tutto": la scultura, composta da cinque elementi, raffigura dei soldatini giocattolo a grandezza naturale con lampade da giardino al posto della testa. Raffiguranti una scena drammatica e chini sul loro compagno ferito (che lampeggia), questi soldati giocattolo dall'aspetto ironico e drammatico rappresentano un veicolo per trasmettere in senso leggero la tragedia umana. L'opera inscritta nei registri della Fondazione VAF[15], una fra le più vaste collezione di opere d'arte contemporanea (catalogo VAF[16]);un'altra versione di quest'opera era presente presso il Museo Su logu de s'iscultura (tortolì) fu poi rimossa dopo atti vandalici.
- Nel 2012 Bonomi viene invitato dalla triennale di Milano a partecipare all'evento KITSCH[17] a cura di Gillo Dorfles, e qui porta otto opere: La marcia su Roma-fascisti ultrà (1995), Ma cosa mi dici mai? (1995), Godzillino (1995), Trenino (1992), Cultura Agabaio (2004), Piccoli uomini-Benito (2002), Armi della fede (1996), Fatina-Fatata-Fatale (2012), Questa pipa è una pipa (1987). Queste opere fanno esplicito riferimento alla cultura kitsch.
- Sempre nel 2012 la provincia di Novara organizza un'esposizione nel salone d'onore e in giardino del palazzo Natta[18] sede della provincia "Opere 1987-2012[19]".
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]L'arte di Corrado Bonomi predilige i giocattoli, spesso modificati, al fine di rappresentare scanzonati rapporti con il potere politico e-o militare, la peculiarità essenziale dell'opera è contenuta nello spiazzamento creato dal rapporto fra supporto e immagine. Colorati treni dipinti secondo suo gusto su orari delle ferrovie, fiori realizzati con annaffiatoi e sottovasi, maquettes di ironiche sfilate militari azionate da meccanismi meccanici o elettrici.
I supporti principali sono: materiale da giardinaggio, orari dei treni, carte nautiche, cartine stradali, vecchi libri, sacchi della posta aerea, carta riso, gomme d'auto, teli, manifesti del cinema, scatole di latta.
Linguaggio[20]artistico
[modifica | modifica wikitesto]La tautologia rappresenta per Bonomi un aspetto fondamentale nelle sue opere tanto da divenire una firma quasi quanto il tratto del proprio pennello; questo linguaggio nasce e si sviluppa all'interno della Galleria Angelo Falzone di Mannheim dove nasce il gruppo del concettualismo ironico italiano: citato anche da Enrico Crispolti nella pubblicazione "La pittura in Italia. Il Novecento 3" (Electa Milano, 1994).
L'ironia diventa un mezzo per comunicare allo spettatore un messaggio indiretto che altrimenti verrebbe assimilato come offensivo "per alcuni".
La creatività, secondo Bonomi, è la combinazione di un'idea o di un concetto con un percorso, non in un modo qualunque bensì in una maniera tale da rappresentare il senso stesso del suo concetto nella scelta dei materiali (dunque non verbale). Ed ecco il punto: l'arte ci fa guardare alla storia delle idee senza parlarne.
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- CULTURE: è tra le creazioni del'artista la più vasta per varietà. Si trovano i lavori: Fiori, Roseti, Fenomeni Naturali, Uomo Selvatico. Queste creazioni di Bonomi sono state arricchite in seguito dalle altre specie botaniche come Orchidee, Piante grasse, Fagioli, Stelle alpine, Ninfee. L'artista, utilizzando materiali da giardinaggio quali vasi sottovasi e innaffiatoi, prende il posto di Madre Natura ricostruendo un ecosistema "plastico" palesemente finto ma che inganna il senso estetico della vista con l'associazione forme-materiali, dando una sensazione di naturale ed innaturale allo stesso tempo.
- TRENINI: l'opera nasce nel 1992, è composta da più elementi singoli "carrozze" e la sua composizione può variare per numero di "vagoni" perciò la sua lunghezza complessiva può variare considerevolmente; i materiali utilizzati sono i vecchi orari ferroviari su formato cartaceo sopra i quali Bonomi raffigura dei vagoni dipinti secondo il suo pennello, vagoni merci/passeggeri o addirittura carichi agricoli/militari che mostrano uno scorcio già noto a chi almeno una volta si è fermato ad un passaggio a livello ad aspettare la fine del transito di un treno.
- MARE: l'opera presenta una notevole versatilità d'installazione prendendo spunto in natura dai banchi di pesci che nuotano nell'oceano; le opere vengono disposte sulle pareti raggruppate e sparse. L'installazione è composta da un numero di elementi multipli o singoli che varia fra i sette e i dieci; l'opera, tanto colorata e gioiosa, rappresenta pesci in scatola, quindi pesci morti. Si potrebbe definire una natura morta con echi di vita passata. Inoltre rappresenta un aspetto significativo della contemporaneità: lo sfruttamento intensivo delle risorse ittiche.
- CASTELLI IN ARIA[21][22]: nei suoi lavori, Bonomi ha ulteriormente sviluppato il suo concetto di fantasia popolare approdando così nel mondo della favola. Le favole possono essere pensate come rappresentazioni letterarie di antichissimi generi, modi di agire, pensieri e desideri nonché di riflessioni sulla condizione umana. Essi sopravvivono e si tramandano nelle espressioni di molte lingue europee. La favola della pianta di fagioli che cresce fino a raggiungere le nuvole, si inserisce perfettamente in questo contesto perché si fa strada in un mondo di fantasia diverso anche se minaccioso. L'allestimento è composto da molteplici elementi "nuvole" che vengono distribuiti a coprire l'ampia superficie del soffitto.
Performance artistiche
[modifica | modifica wikitesto]Pizzeria belle arti[23]
Corrado Bonomi, nel 2002, in occasione della Art Frankfurt[24], ha allestito la sua Pizzeria Belle Arti nello stand della Galleria Angelo Falzone di Mannheim; i visitatori della fiera potevano scegliere una pizza dal menu. Le pizze venivano dipinte dall'artista al momento sul fondo delle scatole.
Se le scatolette di pesce "MARE" erano piene prima che vi venissero dipinte le sardine, le scatole per le pizze, invece non lo sono mai state prima che Bonomi vi dipingesse le pizze sul fondo. Ancora un legame con la tradizione fortemente legata all'artista. I contenitori per generi alimentari hanno spesso, all'esterno, un'immagine del loro contenuto. Questa volta, però, la rappresentazione è solo all'interno. L'immagine è il contenuto. Bonomi unisce idea, estetica e storia della cultura e il tutto con una buona dose di umorismo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Breve biografia di C.Bonomi., su backtocollege.it.
- ^ fondazione A come ambiente, su acomeambiente.org.
- ^ Raccolta mostre Collettive/singole dal 2000 al 2015 con brevi articoli, su 1995-2015.undo.net.
- ^ Presentazione mostra Quasi per Gioco, su museum-joanneum.at.
- ^ Sito museo AR/GE KUNST, su argekunst.it.
- ^ Museo Graz, su museum-joanneum.at.
- ^ Palazzo delle esposizioni Roma (ha ospitato la mostra welcome), su palazzoesposizioni.it.
- ^ Museo RITTER, su museum-ritter.de.
- ^ Presentazione mostra HOMMAGE AN DAS QUADRAT, su museum-ritter.de.
- ^ Museo Ritter articolo "Regalo impossibile", su museum-ritter.de.
- ^ Elenco esposizioni di Bonomi al museo RITTER, su museum-ritter.de.
- ^ Video contenente opera Naufragio della speranza RITTER Die Kunst des zitierens, su zkm.de.
- ^ Fondazione Artistica Pomodoro, su fondazionearnaldopomodoro.it.
- ^ Estratto catalogo Fondazione Pomodoro (PDF), su fondazionearnaldopomodoro.it.
- ^ Fondazione VAF, su fondazione-vaf.it.
- ^ Catalogo fondazione VAF contenente opere di BONOMI e altri., su fondazione-vaf.it.
- ^ Triennale di Milano KITSCH cura Grillo Dorfles, su old.triennale.org.
- ^ Palazzo Natta, su provincia.novara.it.
- ^ Articolo LA STAMPA mostra Bonomi palazzo della Provincia Novara, su lastampa.it.
- ^ L'ironia concettuale di Corrado Bonomi, in TvDaily.it, 13 agosto 2008. URL consultato il 14 settembre 2017.
- ^ Video spiegazione di Bonomi "Castelli in Aria", su youtube.com.
- ^ Mostra singola di Bonomi con allestimento di Castelli in aria., su opac.provincia.brescia.it.
- ^ Articolo di giornale WELT mostra "Art Frankfurt", su welt.de. URL consultato il 2 ottobre 2017.
- ^ (EN) Frankfurt am Main, su www.frankfurt-am.com. URL consultato il 14 settembre 2017.