Obognano
Obognano Obonjan | |
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Geografia fisica | |
Localizzazione | mare Adriatico |
Coordinate | 43°41′07″N 15°47′06″E |
Arcipelago | di Sebenico |
Superficie | 0,55[1] km² |
Sviluppo costiero | 3,79[1] km |
Altitudine massima | 56[2] m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Croazia |
Regione | Regione di Sebenico e Tenin |
Comune | Sebenico |
Cartografia | |
voci di isole della Croazia presenti su Teknopedia |
Obognano[3][4][5][6] o Obognan[7] (in croato: Obonjan, è detto anche otok Mladosti[2], ossia "isola della gioventù") è un isolotto disabitato della Croazia, situato di fronte alla costa dalmata, a est di Sebenico; fa parte dell'arcipelago di Sebenico. Amministrativamente appartiene alla città di Sebenico[8], nella regione di Sebenico e Tenin.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Obognano si trova a sud-est di Smolan e dista circa 760 m[2] da punta Sira[3][9] (rt Sir). L'isola misura circa 1,6 km[2] di lunghezza per un massimo di 530 m[2]; ha una superficie di 0,55 km²[1], il suo sviluppo costiero è di 3,79 km[1], l'altezza massima è di 56 m[2] s.l.m.
Isole adiacenti
[modifica | modifica wikitesto]- Isolotti Sorelle (Sestrica Vela e Sestrica Mala), a sud-est.
- Zoccolo[10], Zoccol[5], Socol[7] o Zocol[6] (Sokol), scoglio a sud di Obognano, a circa 800 m[2]; misura circa 200 m[2] di lunghezza ed è alto 11 m[2] 43°40′04″N 15°48′38″E .
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Prima della guerra d'indipendenza croata, a cominciare dagli anni Settanta del secolo scorso, l'isola è stata gradatamente resa ospitale da gruppi di scout provenienti da tutta la ex Jugoslavia che ne hanno fatto un'oasi estiva per la gioventù costruendo un serbatoio d'acqua, un anfiteatro, campi da gioco e campeggi[11]. Durante la guerra è stato un ricovero per rifugiati. Dopo la partenza dei profughi l'isola è stata registrata come proprietà della città di Sebenico e, nel 2004, è stata messa in vendita[12]. Nel 2015 è stata ceduta a promotori britannici che desiderano promuovere eventi di musica elettronica[13][14].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Duplančić, pp. 12-30.
- ^ a b c d e f g h i (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 1º gennaio 2017.
- ^ a b Alberi, pp. 754-755.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 504, ISBN 978-88-85339293.
- ^ a b Marieni, p. 238.
- ^ a b Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio VII, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 22 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ a b G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 6, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- ^ (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 26. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Vadori, p. 547.
- ^ Vadori, p. 559.
- ^ (FR) Le type qui s'est acheté une île en Croatie pour en faire un Ibiza écolo, su noisey.vice.com. URL consultato il 2 gennaio 2017.
- ^ (EN) Croatians cash in as 'family jewel' Adriatic islands go on sale, su telegraph.co.uk. URL consultato il 2 gennaio 2017.
- ^ (EN) On Croatia’s Obonjan island wellbeing holidays get a festival twist, su theguardian.com. URL consultato il 2 gennaio 2017.
- ^ (EN) Unknown Festival promoters buy Croatian island to create 'idyllic party destination', su independent.co.uk. URL consultato il 2 gennaio 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, p. 755.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845, p. 238.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 1º gennaio 2017.
- G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 6, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio VII, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 22 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 316638379 |
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