Francesco Oliva (pittore)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Questa voce o sezione sull'argomento arte è ritenuta da controllare.
Francesco Oliva (Napoli, 1807 – 1861) è stato un pittore italiano.
Frequentò il Reale Istituto di Belle Arti di Napoli, per poi spostarsi a Roma per affinare la sua tecnica[1]. Le sue opere hanno come temi soggetti sacri ed i ritratti. Nella seconda metà del XVIII secolo, operò in Calabria e a Tursi in Lucania[2].
Alcune sue opere sono state riscoperte agli inizi del XXI secolo a Rotondella[3], in Basilicata.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Allegoria dell'Architettura, metà XIX secolo, olio su tela, 270x400 cm, Villa Pignatelli, Napoli.
- Mario sulle rovine di Cartagine, 1833.
- Madonna col Bambino e SS. Gaetano e Biagio, chiesa della Madonna delle Grazie, Castrovillari.
- Trinità, chiesa parrocchiale di Maratea.
- San Rocco, chiesa di S. Antonio da Padova, Rotondella.
- Santa Lucia, chiesa di S. Antonio da Padova, Rotondella.
- Manlio Torquato.
- Arria.
- La Baccante.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Francesco Oliva, in Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino, 1972.
- ^ Noviello Franco, Storiografia dell'Arte Pittorica Popolare in Lucania e nella Basilicata: Cultura figurativa popolare, Osanna Edizioni, 2014, p. 469, ISBN 8881674416.
- ^ Angela Divincenzo, Rotondella. Ritrovate due opere di Oliva, mostra aperta fino al 30 settembre, su Il Metapontino. URL consultato il 12 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Oliva a Rotondella. Capolavori ritrovati, con foto di Rocco Scattino e grafica di Luciano Striani, Napoli, Paparo edizioni.
- V. Savona, Un restauro per la città. I dipinti di Francesco Oliva (1785), Matera, 1997.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Oliva