Coordinate: 45°14′N 14°11′E

Santa Domenica (Croazia)

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Santa Domenica
comune
(HR) Sveta Nedelja
Santa Domenica – Bandiera
Localizzazione
StatoCroazia (bandiera) Croazia
Regione Istria
Amministrazione
SindacoSrećko Mohorović
Territorio
Coordinate45°14′N 14°11′E
Altitudine306 m s.l.m.
Superficie60,39 km²
Abitanti2 980 (31-03-2011)
Densità49,35 ab./km²
Comuni confinantiPedena, Barbana, Gallignana, Chersano, Arsia, Albona
Altre informazioni
Prefisso052
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Santa Domenica
Santa Domenica
Santa Domenica – Mappa
Santa Domenica – Mappa
confini comunali rispetto alla regione
Sito istituzionale

Santa Domenica (in croato Sveta Nedelja; in italiano anche Santa Domenica d'Albona; in veneto Santa Domenega) è un comune croato di 2 980 abitanti dell'Istria orientale.

Corsi d'acqua

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Fiume Arsa (Raša);

Il comune di Santa Domenica è diviso in 22 insediamenti (naselja), con i relativi abitanti secondo il censimento del 2011:

  • Casali Sumberesi o Sumberg (Šumber): 381 ab.
  • Cere (Cere): 26 ab.
  • Ersischie (Eržišće [Ržišće]): 55 ab.
  • Goglia Grande (Veli Golji): 76 ab.
  • Goglia Piccola (Mali Golji): 109 ab.
  • Iurassini (Jurazini): 92 ab.
  • Marici o Villa Marici (Marići): 57 ab.
  • Marcozzi (Markoci): 83 ab.
  • Paradiso (Paradiž): 56 ab.
  • Riva Draga (Kraj Drage): 50 ab.
  • Rusici (Ružići): 100 ab.
  • Santa Domenica (d'Albona) (Nedešćina): 621 ab. - sede municipale
  • Santalesi (Santalezi): 174 ab.
  • Stermàzio (Štrmac): 441 ab.
  • Torre Annunziata (Snašići): 84 ab.
  • Turini Grande (Veli Turini): 45 ab.
  • Turini Piccola (Mali Turini): 35 ab.
  • Vettua San Martino (Sveti Martin): 186 ab.
  • Villa Blascovici (Blaškovići): 2 ab.
  • Villa Frani (Frančići): 44 ab.
  • Vrezzari (Vrećari): 172 ab.
  • Zupanici (Županići): 139 ab.

Abitanti che vivono in case sparse: 9 ab.

Altre località nel comune: Goglia (Golji), Villa Clapei

Stermàzio (Štrmac)

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Stermàzio / Štrmac con 441 abitanti (secondo il censimento del 2011) è l'abitato più popolato dopo il capoluogo comunale. Nel 1880 fu aperto un pozzo minerario a Stermàzio / Štrmac. Per le esigenze dell'estrazione mineraria sono stati costruiti edifici residenziali, una scuola e una mensa. Nella sua struttura, l'insediamento era più simile a un accampamento che a una zona residenziale. Tre strette file di lunghe case residenziali a un piano sono allineate in parallelo nel centro dell'odierna Stermàzio / Štrmec. L'ex edificio amministrativo si trova sul bordo della prima fila. Si tratta di un grande edificio a un piano con facciate decorativamente rifinite in mattoni più chiari e più scuri. Non lontano da esso si trovavano case autoportanti allungate a un piano con un accentuato avancorpo centrale, costruite per gli impiegati della miniera. Oggi sono in gran parte ricostruite, e le abitazioni minerarie sono state conservate, così come l'edificio amministrativo, che è in buone condizioni. L'attività mineraria si svolse a Stermàzio / Štrmac fino al 1955, quando il pozzo fu chiuso e sul sito fu costruita una fonderia. A Stermàzio / Štrmac sono state estratte complessivamente 131. 202 tonnellate di carbone.

Etnie e minoranza straniere

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Secondo il censimento del 1921, la popolazione di Santa Domenica era così distribuita etnicamente:

Censimento 1921[1]
Paese italiani croati
Santa Domenica d'Albona 1 281 105
Santalesi 514 348
Cerre 498 887

La presenza autoctona di italiani

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Lo stesso argomento in dettaglio: Esodo giuliano dalmata, Italiani di Croazia e Unione Italiana.

È presente una comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italofone che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Santa Domenica è drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata, che avvenne dopo la seconda guerra mondiale e che fu anche cagionato dai "massacri delle foibe".

Fino alla seconda guerra mondiale, gli italiani costituivano la maggioranza degli abitanti del paese di Santa Domenica, mentre i croati erano largamente maggioritari nelle campagne del comune. A seguito degli eventi successivi al conflitto, sopravvive solo un piccolo nucleo d'italiani che hanno dato vita alla Comunità degli Italiani di Santa Domenica.

Lingue e dialetti

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% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[2]
97,32% madrelingua croata
1,51% madrelingua italiana
% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[3]
93,37% madrelingua croata
1,21% madrelingua italiana
  1. ^ Ministero dell'economia nazionale, Direzione generale della statistica, Ufficio del censimento, Censimento della popolazione del Regno d'Italia al 1º dicembre 1921, vol. III Venezia Giulia, Provveditorato generale dello Stato, Roma, 1926, pp. 192-208.
  2. ^ Censimento Croazia 2001
  3. ^ Censimento Croazia 2011
  • Dario Alberi, Istria, storia, arte, cultura, Lint Editoriale Trieste

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Sito ufficiale, su sv-nedelja.hr. Modifica su Wikidata
  • Casali Sumberesi - Istria on the Internet [collegamento interrotto], su istrianet.org.
  • L’Albonese - Istria on the Internet [collegamento interrotto], su istrianet.org.