Giorgio Gandola

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento giornalisti italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Giorgio Gandola

Giorgio Gandola (Como, 1º febbraio 1958) è un giornalista italiano, dal 2011 al 2016 direttore responsabile del quotidiano L'Eco di Bergamo.

Esperienze professionali

[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Como nel 1958, ha frequentato il liceo classico, poi la Facoltà di Giurisprudenza. Gandola ha cominciato la sua carriera giornalistica a 20 anni a La Provincia come collaboratore, giornale della Provincia di Como, per poi passare, il 9 novembre 1989, a Il Giornale di Indro Montanelli dove si occupa di sport, quindi di costume, spettacoli, politica, cronaca. Nel 1994 Gandola viene nominato inviato speciale da Vittorio Feltri seguendo cronaca, politica, costume e sport in Italia e nel mondo, tra cui Tangentopoli, il G8 di Genova, la guerra del Kosovo, e il terrorismo internazionale.

Negli ultimi anni pubblica Pelle per pelle (Mondadori) una biografia di Luigi Verzè e diventa caporedattore responsabile della redazione sportiva de Il Giornale sotto la direzione di Maurizio Belpietro.

Nel maggio 2006, ritorna a La Provincia come direttore, dirigendo anche le sue edizioni di Lecco, di Sondrio e di Varese, quotidiani di proprietà del Gruppo Sesaab. Nel 2011 assume la dirigenza de L'Eco di Bergamo, facente parte dello stesso gruppo, che lascia il 30 giugno 2016[1].

Collabora con il quotidiano La Verità, fondato e diretto da Maurizio Belpietro.

  1. ^ Gandola lascia la guida de L’Eco Il nuovo direttore è Alberto Ceresoli, su ecodibergamo.it. URL consultato il 12 luglio 2016.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore de La Provincia Successore
Michele Brambilla 2005-2011 Diego Minonzio

Predecessore Direttore de L'Eco di Bergamo Successore
Ettore Ongis dal 2 luglio 2011 al 30 giugno 2016 Alberto Ceresoli
Controllo di autoritàVIAF (EN164305691 · ISNI (EN0000 0001 1268 898X · SBN UBOV912500