Indice
Tom Dehaene
Tom Dehaene | |
---|---|
Membro del Parlamento fiammingo | |
Durata mandato | 13 giugno 2004 – 31 dicembre 2012 |
Legislatura | 2004-2009, 2009-2014 |
Gruppo parlamentare | CD&V |
Circoscrizione | Brabante Fiammingo |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | CD&V |
Titolo di studio |
|
Tom Paul Luc Dehaene (Bruges, 5 marzo 1969) è un politico belga fiammingo, membro dei Cristiano-Democratici e Fiamminghi.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tom Dehaene è figlio del politico belga Jean-Luc Dehaene, primo ministro del Belgio dal 1992 al 1999. Dopo essersi laureato in discipline umanistiche, ha conseguito un diploma (laurea) in informatica.
Nel 1987, appena diciottenne, fece parte dell'allora Jong-CVP per il distretto di Zemst. È stato consigliere provinciale del Brabante Fiammingo dal 1995 al 2004 e altresì consigliere comunale e assessore a Zemst, dove dal 2001 al 2012 ha ricoperto l'incarico di presidente del Centro pubblico di azione sociale.
Durante le terze elezioni regionali dirette nelle Fiandre del 13 giugno 2004 è stato eletto deputato per il collegio elettorale del Brabante Fiammingo. È rimasto deputato fiammingo anche dopo le elezioni regionali del 7 giugno 2009.
Nel 2012, si è candidato in occasione delle elezioni provinciali del Brabante Fiammingo nella lista CD&V per il distretto provinciale di Vilvoorde. Dopo queste elezioni, Tom Dehaene divenne deputato provinciale. CD&V, Open Vld, sp.a e Verdi formarono una coalizione alla fine del 2012, con una maggioranza di 43 su 72 consiglieri. Tom Dehaene lasciò il Parlamento fiammingo a metà dicembre 2012 e il suo posto fu preso da Peter Van Rompuy. Terminò anche il suo mandato di presidente di OCMW.[1] Ottenne 7.303 voti di preferenza nelle elezioni del consiglio provinciale.
Alla fine del 2014 è stato nominato direttore di Waterwegen en Zeekanaal.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (NL) Tom Dehaene neemt ontslag als OCMW-voorzitter Zemst, in Het Laatste Nieuws, 13 novembre 2012. URL consultato il 13 novembre 2012.
- ^ (NL) Bourgeois I gooit socialisten uit cockpit Vlaamse overheid, in De Tijd, 20 dicembre 2014. URL consultato il 1º gennaio 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Sito web ufficiale, su tomdehaene.be.
- (NL) Scheda biografica di Tom Dehaene sul sito web del Parlamento fiammingo