Iacopo Cicognini

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Iacopo Cicognini (Castrocaro, 27 marzo 1577 – Firenze, 27 ottobre 1631) è stato un poeta e drammaturgo italiano.^[1]

Oltre alle attività di drammaturgo e poeta, svolse quella di notaio nel 1606 a Firenze.^[2]

Morì suicida nel 1631 in circostanze non chiare.^[1]

Il drammaturgo e librettista Giacinto Andrea Cicognini era suo figlio.^[1]

• Canzone sopra la santiss.ma Nunziata di Fiorenza, Firenze, Giorgio Marescotti, 1596.
• Il martirio di S.a Agata, Firenze, Giunti, 1624.
• Il gran Natale di Christo salvator nostro, Firenze, Giunti, 1625.
• La finta mora, Firenze, Giunti, 1625.
• Lagrime di Gieremia profeta, Firenze, Zanobi Pignoni, 1627.
• In lode del famoso signor Galileo Galilei, Firenze, Giovanni Battista Landini, 1631.
• Il trionfo di David, Firenze, Zanobi Pignoni, 1631.

• Magda Vigilante, CICOGNINI, Iacopo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 25, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1981.

• Wikisource contiene una pagina dedicata a Iacopo Cicognini
• Wikiquote contiene citazioni di o su Iacopo Cicognini

• Cicognini, Iàcopo, su sapere.it, De Agostini.
• Opere di Iacopo Cicognini, su MLOL, Horizons Unlimited.
• (EN) Opere di Iacopo Cicognini, su Open Library, Internet Archive.

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