Una notte sui tetti
Una notte sui tetti (Love Happy) è un film del 1949 diretto da David Miller.
Il film è ricordato come l'ultimo in cui appaiono assieme i Fratelli Marx (l'ultimo in cui recitano tutti e tre, seppure in scene diverse, è L'inferno ci accusa). In un ruolo secondario c'è una giovane Marilyn Monroe.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Una collana appartenuta agli Zar è finita in una scatola di sardine: ad indagare il detective Lince che si trova a fronteggiare la determinazione finanziaria e seducente di Madame Prudovich. Si scopre che a rubare la collana era stato un attore muto che lavora con un gruppo, la donna finanzierà una loro rappresentazione per riuscire ad ottenere il bene prezioso, alla fine sposerà lo stesso investigatore.
Cast
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1949 Marilyn Monroe lavorava per la United Artists e venne scelta per il film; quando conobbe Groucho Marx e Harpo Marx, il primo le chiese di camminare, e al vederla la definì come Theda Bara, Betty Boop e Mae West fuse insieme.[1] L'attrice recitò una piccola parte comparendo per poco meno di un minuto[2]: entrata nell'ufficio di Groucho, la ragazza gli dice che qualcuno continua a seguirla. L'investigatore, al vederla, non esita a dichiarare che non ha nessun problema nel crederle.
Tra gli altri interpreti del film, l'attrice e ballerina Vera Ellen.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Data di uscita
[modifica | modifica wikitesto]La prima si tenne a San Francisco il 12 ottobre 1949. In seguito venne distribuito in molti paesi, fra cui:[3]
- USA, Love Happy 3 marzo 1950
- Inghilterra, 8 aprile 1950
- Francia, La pêche au trésor 4 ottobre 1950
- Australia, 17 novembre 1950
- Svezia, 4 dicembre 1950
- Portogallo, 15 gennaio 1951
- Danimarca, Sardinmysteriet 16 luglio 1951
- Belgio, 4 gennaio 1952
- Finlandia, Sardiinimysteerio 22 maggio 1953
- Spagna, Amor en conserva 24 dicembre 1953 (Madrid)
- Germania Ovest, Die Marx Brothers im Theater 3 aprile 1981 (altro titolo Glücklich verliebt)
- Svizzera, 8 agosto 1997 (si trattava di una riedizione)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mariliyn Monroe, Ben Hecht, Donzelli editore, 2009, La mia storia, pag 117, ISBN 978-88-6036-471-5.
- ^ Enrico Giacovelli, Mariliyn Monroe vita carriera e film, pag 66, Lindau, 2009, ISBN 978-88-7180-861-1.
- ^ Info sulle data di uscita
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Una notte sui tetti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- UNA NOTTE SUI TETTI, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Una notte sui tetti, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Una notte sui tetti, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Una notte sui tetti, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Una notte sui tetti, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Una notte sui tetti, su FilmAffinity.
- (EN) Una notte sui tetti, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Una notte sui tetti, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Una notte sui tetti, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.