Pietro I di Oldenburg
Pietro I di Oldenburg | |
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Pietro I di Oldenburg in un ritratto di Georg Friedrich Adolph Schöner | |
Granduca di Oldenburgo | |
In carica | 2 luglio 1823 – 21 maggio 1829 |
Predecessore | Guglielmo (come duca) |
Successore | Augusto I |
Reggente del ducato di Oldenburgo | |
In carica | 6 luglio 1785 – 2 luglio 1823 (per il cugino Guglielmo) |
Altri titoli | Vescovo di Lubecca |
Nascita | Riesenburg, 17 gennaio 1755 |
Morte | Wiesbaden, 21 maggio 1829 (74 anni) |
Casa reale | Holstein-Gottorp |
Padre | Giorgio Ludovico di Holstein-Gottorp |
Madre | Sofia Carlotta di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck |
Consorte | Federica Elisabetta di Württemberg |
Figli | Augusto Giorgio |
Religione | Protestantesimo |
Pietro I di Holstein-Oldenburg (Riesenburg, 17 gennaio 1755 – Wiesbaden, 21 maggio 1829) è stato il primo granduca di Oldenburg.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Pietro era figlio del principe Giorgio Ludovico di Holstein-Gottorp e di sua moglie, Sofia Carlotta di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck.
Pietro crebbe con lo zio, il principe-vescovo di Lubecca Federico Augusto, per poi passare alla corte della cugina, la zarina Caterina II di Russia. Era anche nipote del re di Svezia Adolfo Federico.
Nel 1776 Pietro venne nominato coadiutore della diocesi di Lubecca, dal momento che il principe ereditario Federico Guglielmo non era in grado di governare. Nel 1785, alla morte del principe-vescovo Federico Augusto, divenne amministratore del ducato di Oldenburgo e principe-vescovo di Lubecca a sua volta, ottenendo tutte le cariche di governo, ma senza avere il privilegio di portare il titolo di duca, che gli venne concesso solo alla morte del principe ereditario Federico Guglielmo nel 1823.
Nel 1803 il principato episcopale di Lubecca, in riconoscimentoidei meriti della casata di Holstein-Gottorp, venne secolarizzato in un principato laico ed unito al ducato di Oldenburg, unendovi anche i possedimenti di Vechta e Cloppenburg.
Nel 1806 il ducato venne temporaneamente occupato dalle truppe olandesi e francesi. Varel e Kniphausen, che appartenevano ai domini di Oldenburg, vennero assegnate al regno d'Olanda. Pietro fu pertanto costretto a sottoscrivere la pace di Erfurt e ad aderire alla Confederazione del Reno nel 1808.
Oldenburg venne ad ogni modo occupata dai francesi sino al 1810 come parte dei domini di stato sottoposti al governo di Napoleone I, costringendo Pietro a vivere in esilio in Russia.
Nel 1813, dopo la caduta di Napoleone, egli riprese possesso delle proprie terre, preoccupandosi tra le prime riforme di provvedere alla formazione di un eccellente servizio militare di fanteria di stanza ad Oldenburg.
Al Congresso di Vienna del 1815 ottenne il titolo di granduca di Oldenburg, anche se non se ne servì ufficialmente sino al 1823, anno della sua definitiva presa di potere nel ducato. Oldenburg ottenne anche il principato di Birkenfeld e, nel 1818, l'area di Jever.
Matrimonio e figli
[modifica | modifica wikitesto]Pietro Federico Luigi sposò nel 1781 la duchessa Federica Elisabetta di Württemberg, che morì nel 1785 a soli 20 anni, ma che fece in tempo a dare alla luce due figli:
- Paolo Federico Augusto (1783-1853), granduca di Oldenburg.
- Giorgio (1784-1812), sposò la granduchessa Ekaterina Pavlovna Romanova.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Geschichte der Stadt Oldenburg. Band I. Von den Anfängen bis 1830. Isensee, Oldenburg 1997 ISBN 3-89598-400-0
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pietro I di Oldenburg
Controllo di autorità | VIAF (EN) 72186453 · ISNI (EN) 0000 0000 5488 2580 · CERL cnp00976062 · LCCN (EN) n79112521 · GND (DE) 118593005 · BNF (FR) cb119756245 (data) · J9U (EN, HE) 987007461318905171 |
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