Grumpy Cat
Tardar Sauce, conosciuta su Internet con il soprannome Grumpy Cat (letteralmente, Gatta scontrosa; Morristown, 4 aprile 2012 – Morristown, 14 maggio 2019[1]), è stata una gatta nota per la sua particolare espressione facciale, divenuta, grazie a questa, protagonista di numerosi meme in giro per la rete.[2]
Vita
[modifica | modifica wikitesto]La sua padrona, Tabatha Bundensen, affermava che la sua inusuale espressione "brontolona"[3] era causata da un raro fenomeno di nanismo felino e malocclusione[4][5]. La Bundensen affermava che Tardar era più piccola rispetto agli altri gatti e che le sue zampe erano "un po' diverse"[4] e che, nonostante i suoi difetti, si comportava come un gatto normale "il 99% del tempo"[4].
Grumpy Cat morì il 14 maggio 2019, all'età di soli 7 anni, per le complicazioni di un'infezione alle vie urinarie.[6]
Gestione dell'immagine
[modifica | modifica wikitesto]La popolarità di Grumpy Cat è stata originariamente raggiunta da una sua foto postata su Reddit dal fratello della Bundensen, Bryan, il 22 settembre 2012[7]; Grumpy Cat è comparsa in seguito sulla prima pagina del The Wall Street Journal del 30 maggio 2013 e su quella della rivista New York del 7 ottobre dello stesso anno[8][9].
La Bundensen prese un periodo di congedo dal suo lavoro alla catena di ristoranti Red Lobster per gestire il programma di Grumpy Cat e suo fratello Bryan gestiva il suo sito, la sua pagina Facebook (che il 10 dicembre 2014 aveva raggiunto più di 10 milioni di like), il suo canale YouTube e il suo account Twitter[7][8]. I fratelli Bundensen crearono anche la società "Grumpy Cat Limited", che nel 2018 vantava un valore stimato di 1 milione di dollari[10]. Stando allo United States Patent and Trademark Office, "Grumpy Cat Limited" ha istituito il marchio "Grumpy Cat" e una sua immagine alla fine del gennaio 2013 curata dal manager Ben Lashes, che già rappresentava anche altri meme come Nyan Cat e Keyboard Cat[11][12]. Per non stressare troppo la gatta, le sessioni fotografiche erano programmate per solo un giorno alla settimana e gli incontri erano limitati.
Nell'agosto 2015 è stato annunciato che sarebbe stata esposta una statua di cera con le fattezze di Grumpy Cat al museo Madame Tussauds di San Francisco[13].
Gadget
[modifica | modifica wikitesto]Vari sono stati i gadget prodotti sull'immagine di Grumpy Cat, tra i quali peluche[12], magliette, tazze[12] e persino un caffè ghiacciato chiamato Grumpuccino[14].
Il libro ufficiale di Grumpy Cat è stato pubblicato il 23 luglio 2013 da Chronicle Books in America[8] e ha debuttato all'ottavo posto sulla lista dei bestseller del Publishers Weekly e al settimo sulla New York Times Best Seller List[15]. Tra il 2014 e il 2015 sono usciti il secondo libro su Grumpy Cat, intitolato The Grumpy Guide to Life, e una miniserie di albi a fumetti chiamati The Misadventures of Grumpy Cat[16].
Nel 2014 il videogioco ufficiale ispirato da Grumpy Cat e chiamato Grumpy Cat: Unimpressed è stato rilasciato da Ganz Studios su Facebook, iOS e Android.
Apparizioni sui media
[modifica | modifica wikitesto]Nel marzo 2013, Grumpy Cat ha partecipato al SXSW Interactive, patrocinata da Mashable[5], e per la cui comparsa ha ricevuto plausi dalle agenzie televisive CNN e CBS e dal CNET[7].
Grumpy Cat è apparsa nelle trasmissioni televisive americane Today, Good Morning America, CBS Evening News, Anderson Live, Big Morning Buzz Life su VH1, The Soup, e American Idol.
Tardar Sauce è apparsa nel documentario del 2013 premiato al Tribeca Film Festival Lil Bub & Friendz[12].
Nel maggio 2013, la Broken Road Productions ha opzionato Grumpy Cat per un film per tutta la famiglia nello stile di Garfield[8]. Nel giugno 2014 è stato annunciato che il film, creato solo per la televisione, sarebbe stato prodotto invece da Lifetime e che si sarebbe chiamato Grumpy Cat's Worst Christmas Ever. Le riprese sono state effettuate durante l'estate e Tim Hill e Jeff Morris hanno scritto la sceneggiatura[17]. La voce di Grumpy Cat, nel film, è prestata dall'attrice Aubrey Plaza[18]. Il film è stato mandato in onda su Lifetime il 29 novembre 2014.
Nel 2014 è apparsa in una pubblicità degli Honey Nut Cheerios e durante la stagione finale della serie TV The Bachelorette.
Tardar ha anche partecipato come ospite speciale al WWE Monday Night Raw del 17 novembre 2014[19].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Grumpy Cat, Some days are grumpier than others...pic.twitter.com/ws209VWl97, su @RealGrumpyCat, 2019T02:00. URL consultato il 17 maggio 2019.
- ^ (EN) Snejana Farberov, What a sourpuss! Tardar Sauce the Grumpy Cat becomes latest Internet sensation, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 1º ottobre 2012. URL consultato il 12 novembre 2014.
- ^ (EN) Sara Morrison, Rise of the Hollywood Cats: Inside Grumpy Cat and Lil BUB's Big Deals, su thewrap.com, The Wrap, 12 luglio 2013. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
- ^ a b c (EN) Joanna Stern, Grumpy Cat: The Internet’s Favorite Sour Cat Draws Crowds at SXSW, su abcnews.go.com, ABC News, 9 marzo 2013. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ a b (EN) Internet finds world's grumpiest cat, named Tardar Sauce, su foxnews.com, Fox News, 28 settembre 2012. URL consultato il 12 novembre 2014.
- ^ Gianluca Mezzofiore CNN, Grumpy Cat, furry titan of the internet, is dead, su CNN. URL consultato il 17 maggio 2019.
- ^ a b c (EN) Brandon Griggs, The unlikely star of SXSW: Grumpy Cat, su edition.cnn.com, CNN, 12 marzo 2012. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ a b c d (EN) Katherine Rosman, Grumpy Cat Has an Agent, and Now a Movie Deal, su online.wsj.com, The Wall Street Journal, 31 maggio 2013. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ (EN) Table of Contents, su nymag.com, New York. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ (EN) Katie Van Syckle, Boom Brands 2013: Grumpy Cat, su nymag.com, New York. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ (EN) Victoria Slind-Flor, Bayer, Apple, Spanx, Grumpy Cat: Intellectual Property, su bloomberg.com, Bloomberg News, 18 marzo 2013. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ a b c d (EN) Alan Brenner Wayne, Yes, You Could Totally Meet Grumpy Cat at SXSW, su austinchronicle.com, The Austin Chronicle, 8 marzo 2013. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ (EN) Grumpy cat is getting her own waxwork and looks a bit... grumpy, su bbc.co.uk, BBC, 27 agosto 2015. URL consultato il 19 settembre 2015.
- ^ (EN) Melissa Locker, Grumpy Cat Grumpuccino Is Sure to Make You (Not) Smile, su newsfeed.time.com, TIME, 30 luglio 2013. URL consultato il 23 gennaio 2015.
- ^ (EN) This week's best-sellers, su chicagotribune.com, Chicago Tribune, 2 agosto 2013. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ Francesco Fusillo, Grumpy cat, il meme del gatto imbronciato diventerà un fumetto [collegamento interrotto], su comicsblog.it, ComicsBlog, 28 maggio 2015. URL consultato il 28 maggio 2015.
- ^ (EN) Natalie Javey, Grumpy Cat to Star in Lifetime Holiday Movie (Exclusive), su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 11 giugno 2014. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ (EN) Lesley Goldberg, Lifetime Chooses Voice of Grumpy Cat, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 17 luglio 2014. URL consultato il 14 novembre 2014.
- ^ (EN) Grumpy Cat to Host WWE's Monday Night Raw, su people.com, 10 novembre 2014. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2014).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grumpy Cat
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su grumpycats.com.
- Real Grumpy Cat (canale), su YouTube.
- (EN) Grumpy Cat, su IMDb, IMDb.com.
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