Gran Premio del Belgio

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Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico del Belgio.
Gran Premio del Belgio
Altri nomi(FR) Grand Prix de Belgique
(NL) Grote Prijs van België
(DE) Großer Preis von Belgien
Sport
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBelgio (bandiera) Belgio
LuogoCircuito di Spa-Francorchamps
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione1925; valevole per il mondiale dal GP 1950
Numero edizioni80 (di cui 69 valevoli per il mondiale di Formula 1)
DetentoreRegno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
Ultima edizioneGP 2024

Il Gran Premio del Belgio (in francese Grand Prix de Belgique; in olandese Grote Prijs van België; in tedesco Großer Preis von Belgien) è una gara automobilistica di Formula 1 che si svolge a partire dal 1925 e che è stato inserito nel calendario del Campionato Mondiale sin dal 1950. Negli ultimi anni la gara, ritornata nella sua sede del circuito di Spa-Francorchamps, è vissuta tra l'essere considerata la più bella rimasta nel calendario del Campionato e le varie problematiche che ne hanno fatto cancellare le edizioni del 2003 (questione tabacco-motori) e del 2006 (lavori sul tracciato); il Gran Premio è tornato in calendario nella stagione 2007.

Il tracciato storico del Gran Premio era il lungo e velocissimo circuito di Spa-Francorchamps, che si correva sulle strade di collegamento di alcune località belghe intorno a Francorchamps, villaggio a metà strada tra i paesi di Spa e Stavelot. La pericolosità del tracciato, all'inizio degli anni '70, provocò il trasferimento della corsa, prima sul moderno ma anonimo circuito di Nivelles, e poi sulla pista di Zolder.

Nel frattempo, il circuito di Spa-Francorchamps veniva rimodernato e reso più sicuro, anche se meno veloce e più corto. Alla fine del 1979 il nuovo tracciato era pronto, ed il Gran Premio tornò a corrersi qui, prima nel 1983 e poi dal 1985 in avanti. Qui c'è la curva più veloce della Formula 1, la Blanchimont, ma la più famosa (e non meno rapida) è la Eau Rouge-Raidillon, da affrontarsi in 5ª marcia ben superiori ai 200 km/h. In questo Gran Premio, nel 2000, il finlandese Mika Häkkinen superò Michael Schumacher con un magistrale sorpasso: mentre Schumacher stava doppiando Ricardo Zonta all'esterno, Hakkinen sopravanzò entrambi all'interno, in una delle manovre più celebri della storia della Formula 1.

L'edizione del 2021, per via della distanza di gara completata per un solo giro a causa di avverse condizioni meteorologiche, rappresentò il Gran Premio più corto della storia della Formula 1.[1] L'edizione del 2023, oltre a ospitare una delle sei Sprint della stagione,[2] insieme a quella del 2024, hanno stabilito un record di 380 000 spettatori durante il weekend di gara.[3]

Sponsorizzazioni

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Il complesso Eau Rouge-Raidillon

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La sezione Eau Rouge-Raidillon, a detta di molti piloti di Formula 1, è una sequenza di curve che si percorre con il fiato sospeso. Realizzata artificialmente alla fine degli anni trenta allo scopo di aggirare la lenta e contorta sezione dell'Ancienne Douane mediante una velocissima e ripida combinazione di curve destra-sinistra in salita (in 240 metri di pista si affronta un dislivello di 24 metri[4]) che sarebbe diventata una delle curve più famose dell'automobilismo mondiale, il Raidillon[5][6] (in francese: salita ripida), che è conosciuta al grande pubblico degli appassionati insieme alla curva sinistrorsa posta in fondo alla valle dell'Eau Rouge (Acqua rossa, dal nome del fiume che scorre sotto alla curva)[4] e che vi si immette, formando la sezione Eau Rouge-Raidillon (che è di frequente ed erroneamente[6] denominata semplicemente Eau Rouge) è una delle curve più veloci e pericolose del Mondiale e si percorre, teoricamente, con l'acceleratore completamente premuto. Non tutti i piloti la percorrono a tutta velocità a causa della sua pericolosità (da ricordare i due incidenti che coinvolsero le due BAR con conseguente cappottamento di Jacques Villeneuve nel '99) dovuta al fatto che le due curve che la compongono non sono sullo stesso livello planimetrico ma sale sul finale in modo da creare una sorta di violento dosso: un episodio che testimonia la violenza di questo balzo fu quando Nigel Mansell dopo averla percorsa piegò la colonna dello sterzo della sua monoposto.

Lo sfondo rosa indica un evento non appartenente al Campionato mondiale di Formula 1.
Lo sfondo verde indica un evento che era parte del Campionato Mondiale Costruttori precedente alla Seconda Guerra Mondiale.
Lo sfondo color crema indica un evento che era parte del Campionato europeo di automobilismo precedente alla Seconda Guerra Mondiale.

Anno Località Pilota vincitore Vettura Resoconto
1925 Spa-Francorchamps Italia (bandiera) Antonio Ascari Italia (bandiera) Alfa Romeo Resoconto
1926
-
1929
Non disputato
1930 Spa-Francorchamps Monaco (bandiera) Louis Chiron Francia (bandiera) Bugatti Resoconto
1931 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) William Grover-Williams
Italia (bandiera) Caberto Conelli
Francia (bandiera) Bugatti Resoconto
1932 Non disputato
1933 Spa-Francorchamps Italia (bandiera) Tazio Nuvolari Italia (bandiera) Maserati Resoconto
1934 Spa-Francorchamps Francia (bandiera) René Dreyfus Francia (bandiera) Bugatti Resoconto
1935 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Rudolf Caracciola Germania (bandiera) Mercedes-Benz Resoconto
1936 Non disputato
1937 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Rudolf Hasse Germania (bandiera) Auto Union Resoconto
1938 Non disputato
1939 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Hermann Lang Germania (bandiera) Mercedes-Benz Resoconto
1940
-
1945
Non disputato
1946 Bois de la Cambre Francia (bandiera) Eugene Chaboud Francia (bandiera) Delage Resoconto
1947 Spa-Francorchamps Francia (bandiera) Jean-Pierre Wimille Italia (bandiera) Alfa Romeo Resoconto
1948 Non disputato
1949 Spa-Francorchamps Francia (bandiera) Louis Rosier Francia (bandiera) Talbot Resoconto
1950 Spa-Francorchamps Argentina (bandiera) Juan Manuel Fangio Italia (bandiera) Alfa Romeo Resoconto
1951 Spa-Francorchamps Italia (bandiera) Nino Farina Italia (bandiera) Alfa Romeo Resoconto
1952 Spa-Francorchamps Italia (bandiera) Alberto Ascari Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1953 Spa-Francorchamps Italia (bandiera) Alberto Ascari Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1954 Spa-Francorchamps Argentina (bandiera) Juan Manuel Fangio Italia (bandiera) Maserati Resoconto
1955 Spa-Francorchamps Argentina (bandiera) Juan Manuel Fangio Germania (bandiera) Mercedes-Benz Resoconto
1956 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Peter Collins Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1957 Non disputato
1958 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Tony Brooks Regno Unito (bandiera) Vanwall Resoconto
1959 Non disputato
1960 Spa-Francorchamps Australia (bandiera) Jack Brabham Regno Unito (bandiera) Cooper Resoconto
1961 Spa-Francorchamps Stati Uniti (bandiera) Phil Hill Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1962 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Jim Clark Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1963 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Jim Clark Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1964 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Jim Clark Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1965 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Jim Clark Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1966 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) John Surtees Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1967 Spa-Francorchamps Stati Uniti (bandiera) Dan Gurney Stati Uniti (bandiera) Eagle Resoconto
1968 Spa-Francorchamps Nuova Zelanda (bandiera) Bruce McLaren Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1969 Non disputato
1970 Spa-Francorchamps Messico (bandiera) Pedro Rodríguez Regno Unito (bandiera) BRM Resoconto
1971 Non disputato
1972 Nivelles Brasile (bandiera) Emerson Fittipaldi Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1973 Zolder Regno Unito (bandiera) Jackie Stewart Regno Unito (bandiera) Tyrrell Resoconto
1974 Nivelles Brasile (bandiera) Emerson Fittipaldi Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1975 Zolder Austria (bandiera) Niki Lauda Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1976 Zolder Austria (bandiera) Niki Lauda Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1977 Zolder Svezia (bandiera) Gunnar Nilsson Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1978 Zolder Stati Uniti (bandiera) Mario Andretti Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1979 Zolder Sudafrica (bandiera) Jody Scheckter Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1980 Zolder Francia (bandiera) Didier Pironi Francia (bandiera) Ligier Resoconto
1981 Zolder Argentina (bandiera) Carlos Reutemann Regno Unito (bandiera) Williams Resoconto
1982 Zolder Regno Unito (bandiera) John Watson Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1983 Spa-Francorchamps Francia (bandiera) Alain Prost Francia (bandiera) Renault Resoconto
1984 Zolder Italia (bandiera) Michele Alboreto Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1985 Spa-Francorchamps Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1986 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Nigel Mansell Regno Unito (bandiera) Williams Resoconto
1987 Spa-Francorchamps Francia (bandiera) Alain Prost Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1988 Spa-Francorchamps Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1989 Spa-Francorchamps Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1990 Spa-Francorchamps Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1991 Spa-Francorchamps Brasile (bandiera) Ayrton Senna Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
1992 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Michael Schumacher Regno Unito (bandiera) Benetton Resoconto
1993 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Damon Hill Regno Unito (bandiera) Williams Resoconto
1994 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Damon Hill Regno Unito (bandiera) Williams Resoconto
1995 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Michael Schumacher Regno Unito (bandiera) Benetton Resoconto
1996 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1997 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
1998 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Damon Hill Irlanda (bandiera) Jordan Resoconto
1999 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
2000 Spa-Francorchamps Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
2001 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2002 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2003 Non disputato
2004 Spa-Francorchamps Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
2005 Spa-Francorchamps Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
2006 Non disputato
2007 Spa-Francorchamps Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2008 Spa-Francorchamps Brasile (bandiera) Felipe Massa Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2009 Spa-Francorchamps Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2010 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
2011 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull Resoconto
2012 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren Resoconto
2013 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull Resoconto
2014 Spa-Francorchamps Australia (bandiera) Daniel Ricciardo Austria (bandiera) Red Bull Resoconto
2015 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes Resoconto
2016 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes Resoconto
2017 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes Resoconto
2018 Spa-Francorchamps Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2019 Spa-Francorchamps Monaco (bandiera) Charles Leclerc Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2020 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes Resoconto
2021 Spa-Francorchamps Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Austria (bandiera) Red Bull Resoconto
2022 Spa-Francorchamps Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Austria (bandiera) Red Bull Resoconto
2023 Spa-Francorchamps Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Austria (bandiera) Red Bull Resoconto
2024 Spa-Francorchamps Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes Resoconto

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio del Belgio 2024.

Vittorie per costruttore

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Pos. Costruttore Vittorie
1 Italia (bandiera) Ferrari 18
2 Regno Unito (bandiera) McLaren 14
3 Regno Unito (bandiera) Lotus 8
4 Germania (bandiera) Mercedes 6
= Austria (bandiera) Red Bull 6
6 Regno Unito (bandiera) Williams 4
7 Italia (bandiera) Alfa Romeo 2
= Regno Unito (bandiera) Benetton 2
9 Italia (bandiera) Maserati 1
= Regno Unito (bandiera) Vanwall 1
= Regno Unito (bandiera) Cooper 1
= Stati Uniti (bandiera) Eagle 1
= Regno Unito (bandiera) BRM 1
= Regno Unito (bandiera) Tyrell 1
= Francia (bandiera) Ligier 1
= Francia (bandiera) Renault 1
= Irlanda (bandiera) Jordan 1

Vittorie per motore

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Pos. Motore Vittorie
1 Italia (bandiera) Ferrari 18
2 Germania (bandiera) Mercedes 12
3 Stati Uniti (bandiera) Ford-Cosworth 10
4 Francia (bandiera) Renault 8
5 Giappone (bandiera) Honda 6
6 Regno Unito (bandiera) Climax 5
7 Italia (bandiera) Alfa Romeo 2
= Austria (bandiera) RBPT 2
9 Italia (bandiera) Maserati 1
= Regno Unito (bandiera) Vanwall 1
= Regno Unito (bandiera) Weslake 1
= Regno Unito (bandiera) BRM 1
= Germania (bandiera) TAG Porsche 1
= Giappone (bandiera) Mugen Honda 1

Pole position per costruttore

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Pos. Costruttore Pole[8]
1 Italia (bandiera) Ferrari 17
2 Regno Unito (bandiera) McLaren 11
3 Regno Unito (bandiera) Williams 9
4 Germania (bandiera) Mercedes 7
5 Regno Unito (bandiera) Lotus 5
6 Regno Unito (bandiera) BRM 3
= Francia (bandiera) Renault 3
= Austria (bandiera) Red Bull 3
9 Italia (bandiera) Alfa Romeo 2
= Italia (bandiera) Maserati 2

Pole position per motore

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Pos. Motore Pole
1 Italia (bandiera) Ferrari 17
2 Germania (bandiera) Mercedes 14
3 Stati Uniti (bandiera) Ford-Cosworth 9
= Francia (bandiera) Renault 9
5 Giappone (bandiera) Honda 7
6 Regno Unito (bandiera) BRM 3
7 Italia (bandiera) Alfa Romeo 2
= Italia (bandiera) Maserati 2
= Regno Unito (bandiera) Climax 2
10 Italia (bandiera) Lancia 1
= Germania (bandiera) TAG Porsche 1
= Regno Unito (bandiera) Hart 1
= Germania (bandiera) BMW 1

Giri veloci per costruttore

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Pos. Costruttore GPV
1 Italia (bandiera) Ferrari 19
2 Regno Unito (bandiera) McLaren 9
3 Germania (bandiera) Mercedes 6
= Regno Unito (bandiera) Lotus 6
= Regno Unito (bandiera) Williams 6
6 Austria (bandiera) Red Bull 5
7 Italia (bandiera) Alfa Romeo 3
= Italia (bandiera) Maserati 3
= Regno Unito (bandiera) Benetton 3
10 Regno Unito (bandiera) Cooper 1
= Regno Unito (bandiera) Brabham 1
= Stati Uniti (bandiera) Eagle 1
= Giappone (bandiera) Honda 1
= Regno Unito (bandiera) March 1
= Francia (bandiera) Matra 1
= Regno Unito (bandiera) Tyrrell 1
= Francia (bandiera) Ligier 1
= Giappone (bandiera) Toyota 1
= Francia (bandiera) Renault 1

Giri veloci per motore

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Pos. Motore GPV
1 Italia (bandiera) Ferrari 19
2 Stati Uniti (bandiera) Ford-Cosworth 10
= Francia (bandiera) Renault 10
4 Germania (bandiera) Mercedes 9
5 Regno Unito (bandiera) Climax 5
6 Italia (bandiera) Alfa Romeo 3
= Italia (bandiera) Maserati 3
= Germania (bandiera) TAG Porsche 3
9 Giappone (bandiera) Honda 2
= Austria (bandiera) RBPT 2
11 Regno Unito (bandiera) Weslake 1
= Francia (bandiera) Matra 1
= Giappone (bandiera) Toyota 1

Podi per costruttore

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Pos. Costruttore Podi[11]
1 Italia (bandiera) Ferrari 51
2 Regno Unito (bandiera) McLaren 29
3 Regno Unito (bandiera) Williams 18
4 Germania (bandiera) Mercedes 16
= Austria (bandiera) Red Bull 16
6 Regno Unito (bandiera) Lotus 14
7 Regno Unito (bandiera) Cooper 7
= Regno Unito (bandiera) Tyrell 7
9 Francia (bandiera) Ligier 6
= Regno Unito (bandiera) Benetton 6

Podi per motore

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Pos. Motore Podi[10]
1 Italia (bandiera) Ferrari 51
2 Germania (bandiera) Mercedes 33
3 Stati Uniti (bandiera) Ford-Cosworth 29
4 Francia (bandiera) Renault 25
5 Giappone (bandiera) Honda 13
6 Regno Unito (bandiera) Climax 12
7 Italia (bandiera) Maserati 5
= Regno Unito (bandiera) BRM 5
9 Francia (bandiera) Matra 4
= Germania (bandiera) BMW 4
= Giappone (bandiera) Mugen Honda 4

Punti per costruttore

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Pos.[12] Costruttore Punti
1 Italia (bandiera) Ferrari 604
2 Germania (bandiera) Mercedes 390,5
3 Austria (bandiera) Red Bull 385,5
4 Regno Unito (bandiera) McLaren 356
5 Regno Unito (bandiera) Williams 183
6 Regno Unito (bandiera) Lotus 153
7 India (bandiera) Force India 97
8 Francia (bandiera) Renault 91
9 Regno Unito (bandiera) Benetton 57
10 Regno Unito (bandiera) Cooper 54

Punti per motore

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Pos.[12] Motore Punti
1 Germania (bandiera) Mercedes 794,5
2 Italia (bandiera) Ferrari 639
3 Francia (bandiera) Renault 432
4 Stati Uniti (bandiera) Ford-Cosworth 261
5 Giappone (bandiera) Honda 164,5
6 Austria (bandiera) RBPT 118
7 Regno Unito (bandiera) Climax 95
8 Regno Unito (bandiera) BRM 52
= Germania (bandiera) BMW 52
10 Svizzera (bandiera) Tag Heuer 48
  1. ^ (EN) Belgium Grand Prix facts & stats: Spa marathon produces shortest race in F1 history, su formula1.com, 29 agosto 2021. URL consultato il 29 agosto 2021.
  2. ^ Ufficiali le Sprint 2023: Baku, Austria, Spa, Qatar, Austin e Brasile, su FormulaPassion.it, 7 dicembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Record attendance for the 2023 Belgian Grand Prix, su euro.dayfr.com, 30 luglio 2023.
  4. ^ a b Mappa dettagliata del circuito di Spa-Francorchamps (PDF), su spa-francorchamps.be, www.spa-francorchamps.be. URL consultato il 20 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
  5. ^ (EN) storia del circuito di Spa-Francorchamps, su spa-francorchamps.be, www.spa-francorchamps.be. URL consultato il 20 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
  6. ^ a b (EN) Articolo sulla realizzazione della curva Raidillon, su circuitsofthepast.nl, www.circuitsofthepast.nl. URL consultato il 20 agosto 2010.
  7. ^ Minimo 2 vittorie
  8. ^ a b Minimo 2 pole
  9. ^ Minimo 2 giri veloci
  10. ^ a b Minimo 4 podi
  11. ^ Minimo 6 podi
  12. ^ a b c Prime 10 posizioni

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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