Fougèrite
Fougèrite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 4.FL.05[1] |
Formula chimica | Fe2+4Fe3+2(OH)12[CO3] • 3(H2O)[1] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | trigonale[2] |
Parametri di cella | a = 3,190(1) Å, c = 23,85(6) Å, Z = 3[3] |
Gruppo puntuale | 3 2/m[4] |
Gruppo spaziale | R3m (nº 166)[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità calcolata | 3,42[2] g/cm³ |
Colore | grigio bluastro,[4] verde bluastro, verde, verde-nero, nerastro[1] |
Lucentezza | terrosa[1] |
Opacità | opaca[1] |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La fougèrite (simbolo IMA: Fgè[5]), chiamata anche ruggine verde[4], è un minerale della classe degli "ossidi e idrossidi" del supergruppo dell'idrotalcite e del gruppo della fougèrite con composizione chimica Fe2+4Fe3+2(OH)12[CO3] • 3(H2O)[1]
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]La fougèrite prende il nome da una foresta vicino a Fougères (Bretagna, in Francia) dove è stato raccolto il campione tipo.[1]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]La fougèrite è stata approvata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2003, pertanto è elencata solo nella nona edizione della sistematica dei minerali secondo Strunz, che è stata aggiornata fino al 2009[6] e idealmente continuata dal database "mindat.org".[7] In tale edizione la fougèrite è elencata nella classe "4. Ossidi (idrossidi, V[5,6] vanadati, arseniti, antimoniti, bismutiti, solfiti, seleniti, telluriti, iodati)" e da lì nella sottoclasse "4.F Idrossidi (senza V od U)"; questa è più finemente suddivisa in base alla struttura del composto in modo tale che il minerale sia classificato nella sezione "4.FE Idrossidi con OH, senza H2O; strati di ottaedri che condividono uno spigolo" dove insieme a amakinite, theophrastite, brucite, portlandite e pirocroite forma il sistema nº 4.FE.05.[2]
Nella decima edizione, detta anche sistematica di Strunz-Mindat perché pubblicata dal database "mindat.org" che riprende la nona edizione aggiornandola alle nuove scoperte, la fougèrite è nel sistema nº 4.FL.05, ossia sempre nella classe "4. Ossidi (idrossidi, V[5,6] vanadati, arseniti, antimoniti, bismutiti, solfiti, seleniti, telluriti, iodati)" e da lì nella sottoclasse "4.F Idrossidi (senza V od U)"; qui però viene smistata nella sezione "4.FL Idrossidi con H2O ± (OH); strati di ottaedri che condividono uno spigolo" dove è elencata insieme a woodallite, iowaite, jamborite, meixnerite, muskoxite, mössbauerite e dritsite[8]
Nella classificazione dei minerali secondo Dana, utilizzata soprattutto nel mondo anglosassone, la fougèrite è elencata nella classe degli "idrossidi e ossidi contenenti idrossile" e nella sottoclasse "idrossidi e ossidi contenenti idrossile e contenente più cationi", dove forma il sistema nº 06.04.06 insieme alla meixnerite.[2]
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La fougèrite cristallizza nel sistema trigonale nel gruppo spaziale R3m (gruppo nº 166) con i parametri di reticolo a = 3,190(1) Å e c = 23,85(6) Å, con 3 unità di formula per cella unitaria.[3]
Proprietà
[modifica | modifica wikitesto]Il minerale precedentemente descritto generalmente come fougèrite è stato scoperto essere una intercrescita di due fasi con distinti rapporti Fe2+:Fe3+. La fase con Fe2+:Fe3+ = 2:1 mantiene il nome fougèrite; quella con Fe2+:Fe3+ = 1:2 è definita come la nuova specie trébeurdenite, entrambe membri del gruppo della fougèrite.[9]
La fougèrite è instabile nell'aria in condizioni normali; le piastrine verdi (o verde-nere, nerastre), esagonali, trasparenti si trasformano rapidamente in ossiidrossidi di ferro da giallo-marrone a marrone, opachi, spesso scarsamente cristallini e fragili (limonite, goethite, lepidocrocite).[10]
Le varietà ricche di zinco mantengono il loro colore verde e la loro trasparenza.[11]
Il caratteristico colore blu-verde (5BG6/1 nel sistema Munsell) della fougèrite è stato a lungo utilizzato come criterio universale nella classificazione del suolo per identificare i suoli a gley.[10]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La fougèrite si forma per ossidazione parziale e idrolisi del Fe2+ acquoso; essendo instabile all'aria, si trasforma in lepidocrocite o goethite. Il minerale è stato trovato associato a kaolinite, vermiculite, quarzo, illite e feldspati.[3]
In Italia il minerale è stato rinvenuto nella Val Varenna (Liguria); a Rio Popogna, nei pressi di Livorno (Toscana); a Gressoney-La-Trinité in Val d'Aosta.[12][13]
In Austria è stato rinvenuto in diversi siti: Sankt Martin am Silberberg (Carinzia); Hollenstein an der Ybbs (Bassa Austria); Rauris (Salisburghese); Eisenerz e Admont (Stiria). In Germania la fougèrite è stata trovata a Iserlohn, Eschweiler e Kall (Renania Settentrionale-Vestfalia).[12][13]
In Svizzera è stata trovata in un solo sito, a Val-de-Travers (in Canton Neuchâtel). In Grecia a Lavreotiki e in Spagna a Cuevas del Almanzora. Il minerale è stato trovato anche in alcune località della Gran Bretagna, del Canada, del Belgio e della Danimarca.[12][13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g (EN) Fougèrite, su mindat.org. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ a b c d e (DE) Fougèrite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ a b c (EN) Fougèrite (PDF), in Handbook of Mineralogy. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ a b c (EN) Fougerite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 13 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: May 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, maggio 2024. URL consultato il 13 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2024).
- ^ (EN) Strunz-mindat (2024) Classification - Hydroxides with H2O ± (OH); sheets of edge-sharing octahedra, su mindat.org. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ (EN) S.J. Mills, A.G. Christy, J.-M. R. Génin, T. Kameda e F. Colombo, Nomenclature of the hydrotalcite supergroup: natural layered double hydroxides (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 76, n. 5, 2012, pp. 1289-1336, DOI:10.1180/minmag.2012.076.5.10. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ a b (EN) Fabienne Trolard, Guilhem Bourrié, Mustapha Abdelmoula, Philippe Refait e Frédéric Feder, Fougerite, a new mineral of the pyroaurite-iowaite group: description and crystal structure, in Clays and Clay Minerals, vol. 55, n. 3, 2007, pp. 323-334, DOI:10.1346/CCMN.2007.0550308. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ (DE) G. Blaß, H.-W. Graf e A. Pichler, Sekundäre Neubildungen in Schlacken von St. Martin am Silberberg in Kärnten (2), in Mineralien-Welt, vol. 8, n. 6, 1997, pp. 54-55.
- ^ a b c (EN) Localities for Fougèrite, su mindat.org. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ a b c (DE) Fougèrite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 13 ottobre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla fougèrite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Fougerite Mineral Data, su webmineral.com.